I progetti del teatro Mariinskij per la prossima stagione sono piúttosto modesti rispetto a quanto il teatro è solito proporre sotto la direzione di Gergiev: soltanto tre nuove produzioni, le cui regie verranno affidate a registi prestigiosi.
Il canadese Robert Carsen, che allestirà il primo musical che calchi le scene del teatro: "My Fair Lady" di Frederick Loewe, già annunciato per la stagione conclusa. È una coproduzione col Théâtre du Châtelet parigino.
L'inglese Graham Vick, che vent'anni fa mise in scena al Mariinskij "Guerra e pace" di Prokofiev (ne fu fatto un DVD) nella stagione appena conclusa trasferí da Copenhagen a San Pietroburgo il suo allestimento di "Věc Makropulos" di Leoš Janáček (piuttosto anonimo e privo d'idee, secondo l'opinione unanime dei critici), allestira "Boris Godunov" (coproduzione col Festspielhaus di Baden-Baden). Siccome nominalmente nel repertorio del teatro ci sono già due allestimenti dell'opera (il leggendario spettacolo di Tarkovskij, versione ipercompleta annunciata come "versione del 1872") e la cosiddetta "versione originale del 1868" in sette quadri a firma di Viktor Kramer, vedremo quale dei due spettacoli cederà il suo posto allo spettacolo di Vick. Lo spettacolo di Tarkovskij figura nel cartellone per il mese di settembre.
Finalmente, "Pelléas et Mélisande" di Claude Débussy verrà allestito dall'americano Daniel Kramer, già regista di "A Kékszakállú herceg vára" ("Il castello del duca Barbablú" di Béla Bartók"), produzione proveniente dalla English National Opera (prima al Mariinskij nel maggio del 2010).
S'aspetta pure "Die Walküre" di Richard Wagner in versione concerto: il teatro sta producendo "L'anello del nibelungo" su CD ed ha già registrato "Das Rheingold".
Nulla invece sul festival "Stelle delle Notti Bianchi", che si celebrerà per la ventesima volta nell'estate del 2012, tranne che "non sarà da annoiarsi", come promise il criptico Valery Gergiev durante la conferenza di stampa sulla nuova stagione del teatro.


Il teatro Michajlovskij presenterà "La vita con un idiota" di Alfred Schnittke, produzione già annunciata per la stagione conclusa, a firma d'Andrei Žoldak e un nuovo allestimento de "La fidanzata dello zar", opera di Rimskij-Korsakov amatissima dal pubblico russo, nell'allestimento d'Andrej Mogučij.

Sebbene c'entri poco con l'opera lirica, vorrei informarvi d'un altra nuova produzione del Michajlovskij: Nacho Duato presenterà "La bella addormentata" di Čajkovskij.


Siccome Zarevich ha già aperto un thread dedicato alla stagione del Bolshoi, mi limito a linkarlo.

La stagione del teatro Novaja Opera sarà ricca di titoli inconsueti.
In ottobre il teatro presenterà in versione scenica "La Cenerentola" di Rossini, una delle piú importanti opere buffe del cigno pesarese, ma tuttora una rarità in Russia. Nella stagione conclusa il teatro la presentò in versione concerto.
Durante il festival "Крещенская неделя" (Settimana dell'Epifania) il teatro presenterà in versione concerto "Thaïs" di Massenet", "I Lombardi alla Prima Crociata" di Verdi e "Chovanščina" di Musorgskij.
Tra gli altri possibili nuovi allestimenti figurano titoli cosí attrattivi come "Il trovatore" di Verdi o "Capriccio" di Richard Strauss.
Il tutto verrà completato da attrattivi concerti con artisti del rango di Daniela Barcellona.

Il Teatro Musicale da Camera di Mosca offrirà in settembre "Lo zar e il falegname" del compositore tedesco Albert Lortzing, in novembre offrira per la prima volta in Russia "Idomeneo" di W. A. Mozart nella versione di Richard Strauss.
  




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Огненный ангел