| «“I TRE PIOPPI” IN VIA PLUSCIKHA» | |
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Zarevich
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«“I TRE PIOPPI” IN VIA PLUSCIKHA»
«“I TRE PIOPPI” IN VIA PLUSCIKHA»
«”ТРИ ТОПОЛЯ” НА ПЛЮЩИХЕ»
«Three Poplars at Plyuschika»
«Trois peupliers dans la rue Pliouchtchikha»
«”I Tre Pioppi” in via Pluscikha» («Три тополя на Плющихе») il film del 1968 di Tatjana Liòsnova (Татьяна Лиознова) secondo il racconto dello scrittore Alaksandr Borsciagovskij.
A Mosca dal paesino arriva una donna sposata a vendere il prosciutto crudo casereccio. La donna si chiama Njùra (Anna) e lei è la madre di due bambini.
Il primo che si incontra improvvisamente a Mosca è il tassista il quale deve portare Nijura da sua cognata, dalla sorella del marito che vive vicino al bar all’aperto «I Tre Pioppi» in via Pljuscìkha. Questo incontro casuale e molto significante per Njura e il tassista sta avvicinando nel passato sconosciute due persone e le costringe di guardare di nuovo la propria vita, però la continuazione di questa conoscenza non capita.
Quali sono i minuti della felicità? Certo che sono diversi. Ma a volte ci sono quelli: in tassì si trova una donna e canta, piuttosto cerca di cantare diligentemente, ma non abilmente una melodia penetrante: «Si è fatta deserta senza di te la terra… Come posso vivere per alcune ore?» («Опустела без тебя земля… Как мне несколько часов прожить?»).
https://www.youtube.com/watch?v=YX_iycNGm-I
Che cosa strana: si sono incontrate due persone, lui e lei, una donna simpatica sposata di campagna, la madre di due bambini e un tassista di Mosca, un uomo non giovane e non abbastanza loquace.
Nel film Njura canta la canzone di Aleksandra Pakhmutova «La Tenerezza» («Нежность») che era molto popolare negli anni ’60. Alla fine del film questa canzone, la melodia del quale è diventata il principale tema musicale, risuona in interpretazione di Maja Kristalinskaja.
https://www.arcarussa.it/forum/viewt...light=tenerezza
Ultima modifica di Zarevich il 10 Mar 2023 11:35, modificato 2 volte in totale
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«”I Tre Pioppi” in via Pluscikha» il film del 1968 di Tatjana Liòsnova |
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Zarevich
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«”TRE PIOPPI” IN VIA PLUSCIKHA»
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«”ТРИ ТОПОЛЯ”» НА ПЛЮЩИХЕ»
«“Tre pioppi” in via Pluscikha» («”Три тополя” на Плющихе» «”Three poplars” on Plyushchikha Street») è un film melodrammatico diretto da Tatjana Lioznova del 1967 basato su una storia dello scrittore e drammaturgo Aleksandr Borshchagovskij (1913-2006).
Una donna sposata e madre di due figli, Njùra (Нюра), arriva a Mosca da un villaggio per vendere prosciutto fatto in casa. E la prima persona che incontra è un tassista inaspettatamente intelligente che dovrebbe darle un passaggio da sua cognata, la sorella di suo marito, che vive vicino al caffè «Tre pioppi» («Три тополя») in via Pluscìkha (Плющиха). Questo incontro accidentale e molto significativo per entrambi riunisce persone che prima non si conoscevano e fa loro dare uno sguardo nuovo alla loro vita, ma questa conoscenza non continua. Nel film, l'eroina di Tatjana Doronina canta la canzone «Tenerezza» («Нежность») della compositrice Aleksandra Pakhmutova, molto popolare in quegli anni. Alla fine del film, questa canzone, che è diventata il suo tema musicale principale, viene trasmessa alla radio dalla cantante Maja Kristalinskaja. Il film ha ricevuto il primo premio al Mar del Plata Film Festival (1969) e il premio all'All-Union Film Festival di Minsk (1970).
Cosa sono, momenti di felicità? Ovviamente sono diversi. Ma ce ne sono alcuni tra loro: una donna siede su un taxi e canta. Piuttosto, diligentemente, poco abilmente, fa emergere una melodia penetrante: «... La terra si è svuotata senza di te, come posso vivere per diverse ore». A volte nella vita accadono cose strane. Due persone si sono incontrate: una bella donna del villaggio sposata, madre di due figli, venuta a Mosca per vendere prosciutto fatto in casa, e un autista di Mosca, un uomo di mezza età e tutt'altro che loquace. Quanto è stato detto e scritto su questo film! In generale, non c'è già niente da dire ... Questo film deve essere guardato ancora e ancora - e ogni volta che non trattieni le lacrime, quando «Tenerezza» («Нежность») suona alla fine del film e Njura finalmente capisce tutto - eccolo qui, c'era il tuo uomo, la tua anima gemella... E non lo rivedrai mai più - mai! E ti rimane il tuo duro marito, i tuoi figli, che stanno già lentamente iniziando a disprezzarti, la famiglia ... E rimane solo la musica, solo che è sia il presente che il futuro ... La musica di Alexandra Pakhmutova è il terzo personaggio principale del film. Il tema della città mattutina, la bellezza divina della canzone «Tenerezza» uniscono gli eroi e li separano. Si può solo immaginare quale dolore la voce della cantante Maja Kristalinskaja echeggerà ora nel cuore di Njura. Ora conosce il nome di questa canzone. La stessa parola che non avrebbe mai sentito in vita sua. E le manca questo, anche piangere, ma non si può fare nulla
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