«МОЕЙ МАТЕРЬЮ БЫЛ КОМПЬЮТЕР»
«MY MOTHER WAS A COMPUTER»
«MA MÈRE ÉTAIT UN ORDINATEUR»
«MEINE MUTTER WAR COMPUTER»
Il 20 marzo 2025 verrà inaugurata nella Galleria Tsifergauz di San Pietroburgo la mostra «Mia madre era un computer» («Моей матерью был компьютер»), dedicata all’intelligenza artificiale e al suo impatto sulla vita umana.
La mostra tocca uno dei temi più urgenti del nostro tempo: l'intelligenza artificiale. Nonostante le discussioni attive sull’apprendimento automatico e sull’uso diffuso delle reti neurali, molti utenti non sono ancora consapevoli della loro vera natura. Gli organizzatori della mostra intendono spiegare in modo accessibile e coinvolgente i complessi processi alla base dell'intelligenza artificiale, parlare dei prerequisiti per la sua nascita e presentare le opere di artisti contemporanei che esplorano l'intelligenza artificiale nel loro lavoro.
La mostra sarà caratterizzata da installazioni artistiche, oggetti interattivi e opere video. I visitatori potranno inoltre usufruire di un'audioguida che li introdurrà ai principali eventi storici che hanno influenzato lo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Il titolo della mostra fa riferimento al libro «Mia madre era un computer» («Моей матерью был компьютер» «My Mother Was a Computer» di Katherine Hayles, in cui l'autrice affronta temi di identità, attaccamento emotivo e dipendenza dalla tecnologia. Katherine Hayles è una critica letteraria postmoderna americana, nota soprattutto per il suo contributo ai campi della letteratura e della scienza, della letteratura elettronica e della letteratura americana.
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| Descrizione: | «MIA MADRE ERA UN COMPUTER» «MY MOTHER WAS A COMPUTER» «MA MÈRE ÉTAIT UN ORDINATEUR» «MEINE MUTTER WAR COMPUTER» |
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Zarevich
