 Zarevich 
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 «ZAR ALEKSEJ MIKHAJLOVICH»
Vjaceslav Kozljakov Вячеслав Козляков
«LO ZAR ALEKSEJ IL TRANQUILLISSIMO» Cronaca del potere
«ЦАРЬ АЛЕКСЕЙ ТИШАЙШИЙ» Летопись власти
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2018 (Pagine 656)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2018
Lo zar Aleksej Mikhajlovich è la persona principale del XVII secolo in Russia. L'inizio e la fine del secolo chiamato «ribelle» coincisero con il suo destino, e il soprannome del primo erede della dinastia Romanov tra i suoi contemporanei si rivelò essere «Tranquillissimo». Di solito, se mai viene ricordato, è come il padre di Pietro il Grande: funziona la magia del contrasto di due secoli: il XVII e il XVIII. Ma il regno trentennale di Aleksej il Tranquillissimo (1645-1676) divenne esso stesso un'epoca di grande ricostruzione. I suoi eventi centrali sono la cosiddetta «riunificazione» della Russia con la Bielorussia e l’Ucraina (ahimè, a quanto pare, non «per sempre») e l’ormai quasi dimenticata guerra russo-polacca del 1654-1667, che predeterminò l’equilibrio iniziale della Il potere nelle relazioni internazionali andò a Pietro I e rese possibile la «scelta europea» della Russia. Il regno di Aleksej Mikhajlovich è anche il periodo di massimo splendore della Chiesa russa, le riforme del Patriarca Nikon, il movimento per trasformare Mosca nella Nuova Gerusalemme e il centro dell'Ortodossia universale, ma anche il tempo del tragico Scisma della Chiesa. Nel libro del famoso storico e autore abituale della serie «Vita degli Uomini Eccellenti» Vjaceslav Kozljakov offre una visione nuova e moderna di questi e altri eventi chiave della storia russa del XVII secolo, così come della personalità dello stesso sovrano «Tranquillissimo».
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