Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione Pagina 1 di 1
 
«TURGENICA – CRONICA ETRUSCA» di Aleksej Umnňv-Deněssov
Autore Messaggio
Condividi Rispondi Citando
Messaggio «TURGENICA – CRONICA ETRUSCA» di Aleksej Umnňv-Deněssov 
 
Aleksej Umnňv-Deněssov Алексей Умнов-Денисов
«TURGENICA – CRONICA ETRUSCA» (+DVD-ROM)
«ТУРГЕНИКА - ЭТРУССКАЯ ЛЕТОПИСЬ» (+DVD-ROM)
Casa Editrice «Vorozheja» Mosca 2014 (Pagine 252)
Издательство «Ворожея» Москва 2014

Il testo della mummia etrusca ritrovata nel 1847 in Egitto, ottenuto il nome «La mummia di Zagabria», per molti anni non č stato decifrato. Ora il testo ha cominciato a parlare.  
Quando, verso la prima metŕ del XIX secolo, il croato Mihail de Brarić portň in patria una mummia come trofeo del suo viaggio in Egitto, non poteva certo immaginare di avere con sč quello che ancora oggi č il piů lungo testo conosciuto in lingua etrusca. Qualche tempo dopo ci si accorse che le bende del reperto erano coperte da un testo scritto con l'inchiostro nero. Solo nel 1892 questo testo, di oltre 1200 parole, venne studiato dall'egittologo Brugsch e identificato come etrusco. Si trattava di un libro di lino, appartenuto probabilmente ad un aruspice etrusco che in seguito fu riciclato e ridotto in strisce per fasciare la mummia. Nonostante l’evidente scarsa considerazione per la «letteratura» etrusca da parte dell’egiziano che utilizzň il libro per ricoprire la mummia, la provenienza della benda iscritta č quantomeno una riprova degli stretti rapporti tra le due civiltŕ. Dal 1947 il reperto, ormai universalmente conosciuto come la «Mummia di Zagabria», si trova conservato nel museo della capitale croata. Il contenuto del libro si riferisce ad un calendario rituale che specifica le cerimonie da compiere nei giorni prestabiliti in onore di varie divinitŕ. Le prescrizioni di carattere religioso sono tipiche dell'area tra Perugia, Cortona e Lago Trasimeno. La scrittura, molto precisa e accurata, č quella in uso nell'Etruria settentrionale tra il III e il lI secolo a. C.
Il libro era suddiviso in dodici riquadri rettangolari ognuno con 34 righe. Il drappo veniva ripiegato «a fisarmonica» seguendo le linee verticali dei riquadri che funzionavano dunque come le pagine di un libro. Il tutto per 230 righe e circa 1350 parole che naturalmente non sono tutte traducibili, per i danni provocati dall'usura del tempo, dall'utilizzo improprio e anche perchč alcuni termini risultano completamente sconosciuti agli esperti. Noi ci proponiamo ora di tradurre una per una le pagine della mummia di Zagabria, una o due alla volta ricorrendo alla bibliografia disponibile in proposito. Nel frattempo pubblichiamo una ricostruzione di tutte le dodici tavole con a fianco la trascrizione in caratteri latini del testo. Nel fondo di questa pagina troverete anche l'alfabeto etrusco ed i suoi corrispondenti caratteri oltre che un contributo sonoro sulla fonetica di questo alfabeto (tratto dal sito www.bdp.it dell'Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa).

  




____________
Zarevich
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione  Pagina 1 di 1
 

Online in questo argomento: 0 Registrati, 0 Nascosti e 1 Ospite
Utenti Registrati: Nessuno


 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Non puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum