 Zarevich 
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 «IL NAZISMO NEI TERRITORI OCCUPATI DELL'UNIONE SOVIETICA»
Egor Jakovlev Егор Яковлев
«IL NAZISMO NEI TERRITORI OCCUPATI DELL'UNIONE SOVIETICA»
«НАЦИЗМ НА ОККУПИРОВАННЫХ ТЕРРИТОРИЯХ СОВЕТСКОГО СОЮЗА»
Casa Editrice «Piter» San Pietroburgo 2023
Издательство «Питер» Санкт-Петербург 2023
«Stiamo parlando di una lotta per l’annientamento… Questa guerra sarà molto diversa dalla guerra in Occidente. In Oriente, la crudeltà stessa è una benedizione per il futuro». Queste parole furono pronunciate da Adolf Hitler tre mesi prima dell'attacco all'Unione Sovietica. Molti aspetti della politica di sterminio nazista nei territori occupati dell’URSS sono ancora oggetto di dibattito scientifico. I crimini commessi in Oriente sono stati il risultato di un piano attuato con coerenza? I nazisti erano motivati da pregiudizi razziali o da considerazioni economiche e militari apparentemente razionali? Quali categorie della popolazione dell’URSS divennero il bersaglio delle azioni criminali dei nazisti e perché? Le risposte a queste e ad altre domande vengono fornite da storici provenienti da Russia, Germania, Gran Bretagna, Canada, Lettonia e Bielorussia.
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