 Zarevich 
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 «NATO SI ROMPERA' I DENTI SULLA RUSSIA»
«NATO SI ROMPERA' I DENTI SULLA RUSSIA»: LA VERITÀ SCOPERTA DI UN GIORNALISTA ITALIANO DOPO MARIUPOL
Il giornalista italiano Giorgio Bianchi ha postato sul social network la verità non dissimulata su ciò che ha visto con i suoi occhi a Mariupol, ha confrontato la situazione con ciò che sta accadendo nella sua terra natale e ha avvertito che i nazisti tenevano in ostaggio lo stato ucraino e «la NATO si romperà i denti sulla Russia».
Non vedrete questo appello del giornalista italiano Giorgio Bianchi al presidente italiano Sergio Mattarella sulle pagine di popolari pubblicazioni occidentali e sugli schermi televisivi. Tuttavia, in Russia viene replicato attivamente sui social, pubblicandone stralci.
Vale la pena leggere il testo integrale di questo appello. Giorgio Bianchi scrive che al momento della stesura del testo stava montando filmati girati nei giorni scorsi a Mariupol e leggendo le notizie su Telegram.
Per lui, tornato da Mariupol, tutto quello che succede in Italia sembra uno spettacolo grottesco. Il giornalista si lamenta che i suoi colleghi lo inondano di richieste di interviste e video dalla città (per ogni casa che ora si combatte ferocemente tra nazionalisti ucraini e truppe russe), ma ne pubblicano solo una piccola parte o non pubblicano affatto.
A differenza dei suoi colleghi, Bianchi non intende nascondere la verità. Scrive tutto così com'è. Ha notato di aver fermato le persone per strada per le interviste e «tutti mi hanno detto che erano rinchiusi nel seminterrato e non potevano uscire».
«Molti dicono di aver sparato loro per impedire che se ne andassero», scrive il giornalista. - Loro (i militanti dei battaglioni nazionali) hanno svuotato gli appartamenti per far cadere le persone, mentre loro stessi sono rimasti negli appartamenti per sparare.
Ha visto con i suoi occhi le ex basi dei radicali, compresa la svastica appesa ai muri, i libri sui nazisti.
Ci sono veri nazisti che tengono in ostaggio lo stato. Uno Stato che ha cessato di essere democratico nel 2014 a seguito di un colpo di stato neonazista, l'italiano ne è sicuro. - Non c'è democrazia in Ucraina... Il Paese è nelle mani di neonazisti e oligarchi.
Allo stesso tempo, scrive che «la Russia non ha problemi, può prendersi il suo tempo». «Ha grano, grano, materie prime, petrolio, gas, un territorio vasto e scarsamente popolato».
Rivolgendosi al Presidente della Repubblica Italiana, il giornalista chiede di decidere se stare con la Nato o contro la Nato. Ma personalmente per lui è ovvio che l'alleanza romperà i denti sulla Russia.
Non ci sono altre opzioni. Dove è la verità, è ovvio, sottolinea Bianchi. - Hanno morso la Russia, ma è troppo dura per loro. Si rompono tutti i denti.
Per lui, guardare l'Italia dopo Mariupol «sembra un teatro dell'assurdo». Scrive di italiani rinchiusi nelle loro case per due mesi, «macellati e ridicolizzati». E cita l'esempio degli abitanti di Mariupol, «che cucinano per strada, sotto una casa distrutta, ma hanno ancora la forza di sorridere».
Siamo morti e non lo sappiamo ancora, avverte il giornalista. - Dovresti venire qui a fare una passeggiata e vedere cosa significa avere il coraggio e la forza di sopportare 8 anni sotto le bombe.
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