Evghenij Anìssimov (Евгений Анисимов)
«ELISAVETA PETROVNA» «ЕЛИЗАВЕТА ПЕТРОВНА»
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2005 (Pagine 426)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2005
Elisaveta I (1709-1762), l’Imperatrice della Russia dal 1741 al 1762 (in lingua russa Елизавета Петроовна), figlia di Pietro il Grande dalla sua seconda moglie Caterina I. In 1741 in seguito a una congiura di palazzo che rovescia l'infante Ivan VI (Иван VI), ma che è rivolta verso la madre di questo, la reggente Anna Leopoldovna a causa della sua politica fortemente filotedesca. Una volta salita al trono Elisaveta si appoggia notevolmente sul suo cancelliere Aleksej Bestùzhev-Riùmin (Алексей Бестужев-Рюмин 1693-1766) nella ricerca di una via per ridurre l'influenza tedesca in Russia. Per quanto riguarda la politica interna Elisaveta permette ai nobili di aumentare il loro potere nei governi locali riducendo i termini del loro servizio obbligatorio verso o stato. Durante il suo regno vengono fondate l'Università di Mosca, l'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo e la città di Rostov-sul-Don (Ростов на Дону). Poco prima della sua morte riporta in Russia il nipote Pietro dall'Holstein e ne combina il matrimonio con Sophia di Anhalt-Zerbst, che diventerà in seguito Caterina II la Grande.
La Storia della Principessa Tarakanova
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