«RIFLESSIONI DI ALEKSANDR ARTAMONOV, GIORNALISTA RUSSO»



La Russia vince SEMPRE l'Occidente sul campo di battaglia e perde SEMPRE al tavolo dei negoziati.

Fateci caso:    

▪️ I russi vincevano nella prima Guerra Mondiale, ma sono stati traditi tra le mura degli uffici imperiali;

▪️ l'Unione Sovietica ha vinto la Seconda Guerra Mondiale, ma persino Stalin ha accettato che il petrodollaro dominasse come valuta di riserva globale e che l'ONU s'insediasse a New York, dove i russi vengono costretti in modo umiliante a chiedere il visto;

▪️ I russi hanno difeso per secoli la Crimea e Kruscev l'ha ceduta ai seguaci di Bandera;  

▪️ l'Unione Sovietica aveva recuperato il vantaggio rispetto all'Occidente su tanti i fronti (l'inteligence di Reagan aveva affermato che gli Stati Uniti stavano perdendo la gara economica contro l'URSS e Margaret Thatcher andava in escandescenza), ma l'Occidente preparava a tavolino il crollo dell'URSS nel 1991;

▪️ Gli accordi di Minsk si sono rivelati una clamoroso imbroglio, con la connivenza dei protagonisti: Merkel, Hollande, Donald Trump,  Ursula Von der Leyen,  Stoltenberg, Poroshenko  e Johnson;  

▪️ La Russia pensava di poter risolvere la rivolta di Maidan in modo diplomatico con l'assistente del Segretario di Stato USA Victoria Nuland e ne è scaturito un bagno di sangue;

▪️ La Russia si è fidata degli accordi internazionali sulle armi proibite ed è stata l'ennesima farsa;

▪️ La Russia si era davvero convinta che la proprietà privata fosse inviolabile, ma è stata derubata di centinaia di miliardi;

▪️ Ora l'Occidente sta preparando segretamente i colloqui di pace e allo stesso tempo consegna i boia di Azov all'Ucraina.  


Ora basta con i negoziati e gli accordi! Combatteremo fino alla fine!

Sarà difficile che oggi in Russia qualcuno crede ancora alle promesse dell'Occidente. Il linguaggio dell'Occidente mira solo alla conquista, infarcita d'inganni (e sangue).


(fonte: https://t.me/nationaldef/3916)
  

Aleksandr Artamònov (Александр Артамонов) è nato il 5 aprile 1968 a Mosca. Giornalista russo, osservatore militare. Laureato alla Sorbona e all'Università Statale di Mosca (dipartimento romano-germanico della Facoltà di filologia), laureato all'Accademia diplomatica di Francia. Dal 2022 - Capo esperto della Fondazione «Patrimonio dell'Eurasia» («Наследие Евразии»). Specializzazione: il mondo francese, gli eserciti dei paesi della NATO, la regione del Caucaso.

Aleksandr Artamonov Александр Артамонов
«LE PERSONE DEMONI» «БЕСОЛЮДИ»
Moderni padroni del mondo contro la Russia
Современные хозяева мира против России
Casa Editrice «Konzeptual» Mosca 2022 (Pagine 208)
Издательство «Концептуал» Москва 2022

«Non dobbiamo perdere la nostra occasione. Perché se perdiamo, i mostri planetari non si fermeranno a metà strada: divoreranno tutti. Non puoi trattare con i vampiri. Pertanto, abbiamo solo un'opportunità non alternativa: essere forti. Nessun altro modo». L'autore del libro ha vissuto, studiato e lavorato a lungo in Francia. Dopo aver conseguito il dottorato in scienze sociali in Vaticano, ha potuto conoscere da vicino le peculiarità del sistema politico del mondo occidentale. Creare da una persona un mangiaufo e un consumatore invece di un creatore e costruttore: questo è ciò che le forze del male stanno cercando di fare oggi, a cui si oppone la Russia spiritualmente forte. Quale pericolo è irto di uno degli ordini più chiusi del Vaticano «Opus Dei»? A chi giova prendere in giro i nostri figli? Chi minaccia il mondo con il terrorismo biologico? Verranno utilizzate armi climatiche? Le risposte a queste domande chiariscono quali obiettivi sta perseguendo l'Occidente e come liberare la mente dalla falsità che viene piantata.
  




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Zarevich

Vi presento ancora un libro scritto da Aleksandr Artamonov

Aleksandr Artamonov Александр Артамонов
«LA FRANCIA MULTIFACE» «МНОГОЛИКАЯ ФРАНЦИЯ»
Galleria di ritratti Портретная галерея
Casa Editrice «Nashe Zavtra» Mosca 2022 (Pagine 244)
Издательство «Наше Завтра» Москва 2022

Puoi davvero conoscere il paese, sentirne lo spirito, l'atmosfera e l'umore, sentire il suo passato e guardare al futuro, vivendo lì per molti anni o parlando con persone che comprendono profondamente l'essenza di tutti i problemi, grazie a loro attività professionale. Questa pubblicazione offre un ritratto completo della Francia basato sulle opinioni informate di stimati esperti. Qual è stato il «momento clou» della campagna elettorale di Emmanuel Macron? Quali sono le prospettive per le relazioni franco-russe nella fase attuale del loro sviluppo? Quando la società francese ha incontrato per la prima volta il problema del nazionalismo bretone? Qual è il compito più importante e difficile che deve affrontare il Presidente della Francia? Che tipo di relazioni ha avuto la Russia con la Francia dopo la fine della seconda guerra mondiale? Qual è uno dei punti principali della politica estera francese? In che modo i francesi sono diversi dagli americani? Qual è il segreto del fenomeno del balletto russo in Francia all'inizio del XX secolo? Quale dei rappresentanti dell'élite creativa francese ha riconosciuto l'influenza dei balletti russi sulle proprie opere? Com'è oggi la cooperazione culturale franco-russa? L'autore, insieme ai suoi interlocutori, cerca di trasmettere ai lettori la «Francia vivente», per mostrare ciò che il Paese respira oggi, interessando tutti gli aspetti della vita dello Stato, dalla politica alla cultura.
  




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Zarevich