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ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO»
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
ALEKSANDR ALJABJEV (1787-1851) АЛЕКСАНДР АЛЯБЬЕВ

Aleksandr Aljàbjev (1787-1851), l’autore di molte musiche per le opere liriche e vaudeville come «Gli Svaghi del Califfo ossia Gli Scherzi per un giorno» («Забавы Калифа, или Шутки на одни сутки»). Nell’Ottocento Alabjev aveva gran successo di pubblico, scrisse circa 200 romanze per voce, 7 opere liriche, 20 commedie musicali e moltissimi pezzi musicali da camera. La più popolare e famosa è la sua romanza per voce «СОЛОВЕЙ» cioè «L’USIGNOLO». Questa romanza è così popolare ed eseguita da tutte le cantanti liriche e da camera della voce soprano leggero che la conoscono persino quelli che non si interessano della musica vocale classica. Umberto Giordano, il compositore italiano, per ricreare il colore locale russo non esita a citare «L’USIGNOLO» di Aleksandr Alàbjev, nella canzone «La donna russa è femmina due volte», intonata da De Siriex nel secondo atto della sua opera lirica «FEDORA». Aleksandr Aljàbjev dopo la guerra del 1812 si stabili a Mosca. Lui era già un famoso compositore quando scrisse il suo «L’USIGNOLO».
 
«СОЛОВЕЙ» «L’USIGNOLO»
Musica di Aleksandr Aljabjev
Testo di Anton Delvig
  
Соловей мой, соловей,
Голосистый соловей!
Ты куда, куда летишь,
Где всю ночку пропоешь?
Соловей мой, соловей,
Голосистый соловей!

Кто-то, бедная, как я,
Ночь прослушает тебя,
Не смыкаючи очей,
Утопаючи в слезах?
Соловей мой, соловей,
Голосистый соловей!

Побывай во всех странах,
В деревнях и городах:
Не найти тебе нигде
Горемычнее меня.
Соловей мой, соловей,
Голосистый соловей!  

Nel 1825 lui fu arrestato con un’accusa falsa e passò tre anni in carcere, venne privato del titolo nobiliare e tutte le decorazioni, i gradi ed fu deportato in Siberia. Gli ultimi anni visse in Caucaso, prima a Stàvropol (Ставрополь), poi a Piatigòrsk (Пятигорск). Morì a Mosca nel 1851 ed è seppellito nel territorio del Convento di San Simon a Mosca, vicino alle tombe dei suoi genitori. Le romanze di Aleksandr Alabjev sono molto popolari fino ad oggi e sono eseguite ai concerti. Una delle più famose romanza russa di Aleksandr Aljabjev
«ВЕЧЕРНИЙ ЗВОН» «IL RINTOCCO DI SERA»
Musica di Aleksandr Aljabjev
Testo di Ivan Kozlov

Вечерний звон, вечерний звон,
Il rintocco della sera, il rintocco della sera,
Как много дум наводит он
Come molte riflessioni fa pensare
О юных днях в краю родном,
Degli anni verdi nel paese natale,
Где я любил, где отчий дом.
Dove io amavo, dove è la casa paterna.
И как я с ним, навек простясь,
E come io gli ho detto addio per sempre,
Там слушал звон в последний раз!
Lì ascoltavo il rintocco per l’ultima volta!
  
И сколько нет теперь в живых
E quanti ora non sono vivi
Тогда веселых, молодых!
Лежать и мне в земле сырой.
E giacerò io nella terra umida.
Напев унывный надо мной
Il motivo monotono sopra di me
В долине ветер разнесет,
Nella valle il vento diffonderà,
Другой певец по ней пройдет.
Un altro cantore passerà per essa.
И уж не я, а будет он
Non già io, ma solo lui
В раздумье петь вечерний звон!
Canterà meditabondo il rintocco della sera!

Вечерний звон, вечерний звон,
Il rintocco della sera, il rintocco della sera,
Как много дум наводит он
Come molte riflessioni fa pensare

1827



Ultima modifica di Zarevich il 09 Apr 2020 10:49, modificato 5 volte in totale 

ALEKSANDR ALABJEV 1.jpg
Descrizione: Aleksandr Aljabjev 
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Zarevich
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Conosco i quartetti n.1 e n.3 per violini, viola e violoncello, proprio da questo disco, mentre mi sembra di non aver mai ascoltato nessuna delle sue romanze per voce o delle sue opere liriche. Eppure, da quanto scrivi, "L'usignolo" è così famosa che dovrei averla sentita, e forse è così, soltanto che la mia memoria non mi viene in aiuto.
  



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Messaggio ALEKSANDR ALABJEV (1787-1851) 
 
Una delle più famose romanza russa di Aleksandr Alabjev
«ВЕЧЕРНИЙ ЗВОН» «IL RINTOCCO DI SERA»
Musica di Aleksandr Alabjev
Testo di Ivan Kozlov
 
https://www.youtube.com/watch?v=g2qKo9HJnuA

Вечерний звон, вечерний звон, = Il rintocco della sera, il rintocco della sera,
Как много дум наводит он = Come molte riflessioni fa pensare
О юных днях в краю родном, = Degli anni verdi nel paese natale,
Где я любил, где отчий дом. = Dove io amavo, dove è la casa paterna.
И как я с ним, навек простясь, = E come io gli ho detto addio per sempre,
Там слушал звон в последний раз! = Lì ascoltavo il rintocco per l’ultima volta!
  
И сколько нет теперь в живых = E quanti ora non sono vivi
Тогда веселых, молодых! = Allegri, giovani!
Лежать и мне в земле сырой. = E giacerò io nella terra umida.
Напев унывный надо мной = Il motivo monotono sopra di me
В долине ветер разнесет, = Nella valle il vento diffonderà,
Другой певец по ней пройдет. = Un altro cantore passerà per essa.
И уж не я, а будет он = Non già io, ma solo lui
В раздумье петь вечерний звон! = Canterà meditabondo il rintocco della sera!

Вечерний звон, вечерний звон, = Il rintocco della sera, il rintocco della sera,
Как много дум наводит он = Come molte riflessioni fa pensare





Ultima modifica di Zarevich il 26 Dic 2017 08:20, modificato 6 volte in totale 

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Descrizione: «IL RINTOCCO DI SERA» 
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
CD «MELODIA»
ALEKSANDR ALABJEV
«QUARTETTI» No.1, No.3 per due violini, cello e pianoforte.
Suona Quartetto «BEETHOVEN» di Leningrado (1948-1950).  

Il Primo e il Terzo quartetti sono stati scritti nel 1815 e 1825. I Quartetti appartengono alle prime opere musicali di Aleksandr Alabjev e corrispondono per intero con tutti i principi del classicismo. A dir il vero il classicismo di Alabjev è tardo, dei tempi di Beethoven e Rossini. Si sente bene quel classicismo tardo nei minuetti che acquistano una bella impetuosità e un rilevato carattere energico.      

QUARTETTO No.1, per due violini, viola e violoncello, mi bemolle maggiore, 1815
I.Allegro con spirito  
II.Adagio  
III.Minuetto. Allegro  
IV.Finale. Andante sostenuto. Allegro vivace  
REGISTRATO: 1950

QUARTETTO No.3, per due violini, viola e violoncello, sol maggiore, 1825
I.Allegro
II.Minuetto. Allegro
III.Adagio (sul tema della canzone russa «Usignolo»)
IV.Finale. Allegro
REGISTRATO: 1948

QUARTETTO «BEETHOVEN»
КВАРТЕТ имени БЕТХОВЕНА
Дмитрий Цыганов (violino) Dmitrij Tsyganòv
Василий Ширинский (violino) Vassilij Shirìnskij
Вадим Борисовский (viola) Vadim Borissòvskij  
Сергей Ширинский (violoncello) Serghej Shirìnskij



Ultima modifica di Zarevich il 09 Apr 2020 10:50, modificato 4 volte in totale 

Quartetto Beethoven.jpg
Descrizione: Quartetto «BEETHOVEN» di Leningrado (1948-1950) 
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Quartetto Beethoven.jpg

aleksandr_alabjev .jpg
Descrizione: CD «MELODIA»
ALEKSANDR ALABJEV
«QUARTETTI» No.1, No.3 per due violini, cello e pianoforte.
Suona Quartetto «BEETHOVEN» di Leningrado (1948-1950) 
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aleksandr_alabjev .jpg

aleksandr_alabjev 3.jpg
Descrizione: CD «MELODIA»
ALEKSANDR ALABJEV
«QUARTETTI» No.1, No.3 per due violini, cello e pianoforte.
Suona Quartetto «BEETHOVEN» di Leningrado (1948-1950) 
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Splendido, grazie!
Non vedo l'ora di poter sentire e vedere tutti i video che non mi sono potuto permettere finora.
"Il rintocco della sera" mi ricordavo che lo avevamo sul nostro forum, ma non l'ho ancora potuta ascoltare.
Ancora un paio di giorni di pazienza....
  



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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Se permettete, per "L'usignolo" vi voglio proporre l'interpretazione di Mado Robin, voce incredibile, con le sue note acutissime. Buon ascolto Smile Vincenzo


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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Vorrei presentare due libri dedicati al compositore russo Aleksandr Alabjev. Sono due volumi che raccontano della vita complicato del compositore. I libri sono stati scritti e pubblicati molti anni fa, negli anni ’50 del XX secolo. L’autore di questi due libri è il noto musicologo sovietico Boris Shteinpress (Борис Штейнпресс, 1908-1986). Questi due volumi non sono più reperibili. È una rarità bibliografica! Peccato che le case editrici di oggi non siano interessate di ripubblicare questi due volumi.  

Boris Shteinpress Борис Штейнпресс
«LE PAGINE DELLA VITA DI A.A.ALABJEV»
«СТРАНИЦЫ ИЗ ЖИЗНИ А.А.АЛЯБЬЕВА»
Casa Editrice «MUZGIS» Mosca 1956 (Pagine 404)
Издательство «МУЗГИЗ» Москва 1956

Il primo volume è dedicato alla biografia del celebre compositore russo Aleksandr Alabjev (Александр Алябьев, 1787-1851). I capitoli principali del libro abbracciano quaranta anni della vita del compositore, dalla nascita fino alla deportazione in Siberia. È una biografia, attività artistica del compositore con le descrizioni dettagliate delle sue opere musicali.      

Boris Shteinpress Борис Штейнпресс
«A.A.ALABJEV IN ESILIO»
«А.А.АЛЯБЬЕВ В ИЗГНАНИИ»
Casa Editrice «MUZGIS» Mosca 1959 (Pagine 148)
Издательство «МУЗГИЗ» Москва 1959

Il secondo volume «Alabjev in esilio» («Алябьев в изгнании») è una continuazione del libro precedente e della vita del compositore. Nel libro è descritta dettagliatamente la sua vita in esilio.  



Ultima modifica di Zarevich il 09 Apr 2020 10:51, modificato 1 volta in totale 

LE PAGINE DELLA VITA DI A.A.ALABJEV.jpg
Descrizione: Boris Shteinpress
«LE PAGINE DELLA VITA DI A.A.ALABJEV»
Casa Editrice «MUZGIS» Mosca 1956 (Pagine 404) 
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LE PAGINE DELLA VITA DI A.A.ALABJEV.jpg

A.A.ALABJEV IN ESILIO.jpg
Descrizione: Boris Shteinpress
«A.A.ALABJEV IN ESILIO»
Casa Editrice «MUZGIS» Mosca 1959 (Pagine 148) 
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Vladimir Trajnin Владимир Трайнин
«ALABJEV» «АЛЯБЬЕВ»
Il breve saggio della vita e attività artistica
Краткий очерк жизни и творчества
Casa Editrice «Muzyka» Leningrado 1969 (Pagine 96)
Издательство «Музыка» Ленинград 1969

Il breve saggio della vita e attività artistica del compositore Aleksandr Alabjev è destinato al vasto pubblico che vuole conoscere la biografia del compositore. È un racconto semplice del celebre musicista russo, del suo destino triste e delle sue belle composizioni musicali.

  

Aleksandr Alabjev 3.jpg
Descrizione: Vladimir Trajnin
«ALABJEV»
Il breve saggio della vita e attività artistica
Casa Editrice «Muzyka» Leningrado 1969 (Pagine 96) 
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Aleksandr Alabjev 3.jpg







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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
«ALEKSANDR ALJABJEV: I CAPOLAVORI RINATI»
«АЛЕКСАНДР АЛЯБЬЕВ. ВОЗРОЖДЁННЫЕ ШЕДЕВРЫ»
«MELODIA» 3CD 1002629
Registrato: 1948, 1965, 1975, 1986, 1987, 1988, 1990  
La data di emissione: 02 aprile 2020

La Casa discografica russa «MELODIA» per ha pubblicato sui cd delle registrazioni delle composizioni strumentali del compositore russo Aleksandr Aljabjev. Nella scelta sono entrate: la Sonata per violino, il Trio di archi e quartetti, il Quintetto per strumenti a fiato, le Variazioni per violino e orchestra, le ouverture per le vaudeville e la Suite dal balletto «Il Tamburo incantato» («Волшебный барабан»). Tutte le composizioni sono state registrate dai celebri musicisti fra i quali sono Aleksandr Knjazev, Eduard Grach, Mikhail Voskressenskij, «Trio di Mosca», «Concertino», Quartetto «Rimskij-Korsakov» ed anche una registrazione d’archivio del direttore d’orchestra Nikolaj Anossov. Il mondo conosce Aleksandr Aljabjev come l’autore della romanza per voce «L’Usignolo» («Соловей»). Nel frattempo il compositore compose quasi 500 composizioni: le opere liriche, i balletti, le vaudeville, le ouverture, e sinfonie ed anche le composizioni da camera e per pianoforte.  

  

Aleksandr Aljabjev compositore russo 1.jpg
Descrizione: «ALEKSANDR ALJABJEV: I CAPOLAVORI RINATI»
«MELODIA» 3CD 1002629
Registrato: 1948, 1965, 1975, 1986, 1987, 1988, 1990 
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Aleksandr Aljabjev compositore russo 1.jpg

Aleksandr Aljabjev compositore russo 2.jpg
Descrizione: «ALEKSANDR ALJABJEV: I CAPOLAVORI RINATI»
«MELODIA» 3CD 1002629
Registrato: 1948, 1965, 1975, 1986, 1987, 1988, 1990 
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
Aleksandr Aljabjev è nato il 15 agosto 1787. In tutto il mondo è conosciuto principalmente come l'autore dei romanzi «L'usignolo» («Соловей»), «Il rintocco della sera» («Вечерний звон»), «Ti ho amato» («Я Вас любил»), sebbene il compositore abbia scritto molte altre opere. Aljabjev ha ricevuto un'istruzione eccellente, è riuscito a fare una carriera militare e pubblicare diverse opere. Il destino di Aleksandr Aljabjev cambiò in un giorno: nel 1825, fu arrestato con l'accusa di omicidio. Nonostante la mancanza di prove solide, fu condannato alla reclusione e all'esilio in Siberia con la privazione di ogni diritto e del grado nobiliare. Fu in prigione che Aljabjev compose «L'usignolo». Strappato alle vicende della capitale, il musicista non dimentica la sua vocazione anche in esilio: organizza un'orchestra sinfonica, dirige concerti, si esibisce come pianista. Ha vissuto nel Caucaso, dove ha studiato folklore e ha composto «La Canzone Cerchessa» («Черкесская песня») sulle poesie di Mikhail Lermontov. Aleksandr Aljabjev ha trascorso gli ultimi anni della sua vita a Mosca. Tutti i diritti gli sono stati restituiti, ma lasciati sotto sorveglianza della polizia.
  

Aleksandr Aljabjev.jpg
Descrizione: ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
«Памятник Алябьеву установили в Тобольске»
«Il monumento ad Aljabjev è stato installato a Tobolsk»


Un monumento al compositore Aleksandr Aljabjev è stato eretto nella sua terra natale, nella città di Tobolsk. Il monumento in onore del musicista ha iniziato a essere montato il 22 dicembre 2020 nella Piazza del Mercato. Il luogo non è stato scelto a caso: è qui, nella parrocchia della chiesa di Zaccaria ed Elisabetta, che l'autore del famoso romanzo «L'usignolo» («Соловей») visse mentre serviva il suo esilio. La composizione è stata inventata dallo scultore Sergei Milcenko. Presto verranno installati un pianoforte a coda e un piccolo palco. Aleksandr Aljabjev è nato nel 1787 a Tobolsk. Durante la sua vita ha scritto diverse centinaia di brani musicali. In onore del compositore, a Tjumen’ si tiene il festival autunnale di Aljabjev.

  




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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
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«ALEKSANDR ALJABJEV» «АЛЕКСАНДР АЛЯБЬЕВ»
Ha scritto 6 opere, un balletto, diversi vaudeville, una sinfonia, ma è conosciuto principalmente come l'autore della canzone «L’Usignolo» («Соловей») sui versi di Anton Delvig. Aleksandr Aljabjev è nato il 15 agosto 1787. Ha ricevuto un'eccellente istruzione, è riuscito a fare carriera militare e pubblicare diverse opere. Alla vigilia del suo quarantesimo compleanno, un'accusa di omicidio divise la sua vita in «prima» e «dopo». Un processo di tre anni si è concluso con un verdetto: il compositore è stato privato dei suoi diritti e rango nobile ed è stato esiliato in Siberia. «Usignolo» ha scritto Aleksandr Aljabjev dietro le sbarre. In esilio, organizzò un'orchestra sinfonica di musica cosacca, diresse concerti corali e si esibì come pianista. Gli fu permesso di tornare a Mosca sotto la supervisione della polizia solo all'età di 55 anni, 8 anni prima della sua morte.

  




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Messaggio ALEKSANDR ALJABJEV, L'AUTORE DI «L’USIGNOLO» 
 
«Жизнь как романс. Александр Алябьев»
«La vita è come una storia d'amore. Aleksandr Aliabjev»

I romanzi di Aleksandr Aljabjev fanno battere forte il cuore delle persone. Scritti ai bei versi di Delvig e Pushkin, accarezzano l'orecchio. La vita del loro autore, ricca di eventi e incroci, assorbì guerra, duro lavoro, vera amicizia e creatività incessante.
Aljabjev nacque a Tobolsk in una famiglia nobile il 15 agosto 1787, 235 anni fa. Eccellente educazione domestica, suonare il pianoforte e il violino sin dalla tenera età, andare all'opera e ai concerti, lezioni di musica dal famoso direttore d'orchestra e compositore di San Pietroburgo Miller. E ora Aljabjev è l'autore di romanzi e miniature strumentali.
Nel 1812 ha 25 anni e va a combattere con Napoleone. Prima - una cornetta nel reggimento cosacco, poi un ussaro e poi un partigiano, che combattono nel distaccamento del poeta Denis Davydov. Dopo la cattura di Parigi, ricevette ordini, con il grado di tenente colonnello, e si stabilì a San Pietroburgo, circondato dall'élite creativa: Griboedov, Bestuzhev, Verstovsky.
Si unisce al mondo del teatro dietro le quinte, dopo essersi trasferito a Mosca, dove partecipa alla composizione di musiche per le celebrazioni in occasione dell'apertura del Teatro Bolshoi. Scrive anche vaudeville, suona il piano e canta, sorprendendo la società con il suo affascinante tenore. Entrambe le capitali accettano con entusiasmo la sua prima opera «La Notte di Luna, o Spiriti di Casa» («Лунная ночь, или Домовые»).
Nell'anno della rivolta decabrista, Aljabjev fu arrestato. Dopo una lite su un gioco di carte, uno dei suoi partecipanti morirà improvvisamente e il compositore sarà incolpato di questa morte. Sarà inviato in Siberia, privandolo del suo rango nobile.
In cattività, la storia d'amore più popolare di Alyabyev «Usignolo» nasce dai versi di Delvig su un uccello canoro libero e sul desiderio di volare libero. Il compositore volerà in libertà tra tre anni, annunciando al mondo con la famosa canzone «La  campana serale» («Вечерний звон»).
Ritornato a Tobolsk, organizza un'orchestra sinfonica di "musica cosacca" nella sua terra natale e volerà più lontano - nel Caucaso, Orenburg, nella regione di Mosca e, infine, quasi vent'anni dopo il suo esilio - a Mosca, dove vive sotto la polizia supervisione. Qui incontrerà un vecchio amore e si sposerà felicemente.
Pieno di romanticismo e dramma, il destino di Aleksandr Aljabjev ci ha lasciato meravigliosi romanzi in eredità. Si toccano fino alle lacrime, si esibiscono ai concerti e fanno le fusa tranquillamente tra se stessi «sottovoce» nei momenti luminosi e tristi della vita.

  

Aleksandr Aljabjev.jpg
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