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«CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI»
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«CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI»
«ПЯТЬ ВЕЛИКИХ СИМФОНИЙ РУССКИХ КОМПОЗИТОРОВ»

CARISSIMI AMICI!
Nel mondo della musica esistono delle composizioni, le uniche nel suo genere, che con i suoi suoni si scrivono le croniche della vita musicale. Alcune di queste composizioni rappresentano una «rottura rivoluzionaria» nell’arte musicale, le altre invece si distinguono per la propria concezione complicata e profonda, le terze colpiscono con la storia straordinaria della creazione, le quarte sono come una presentazione originale dello stile di compositore, invece le quinte … sono tanto belle che non si può non nominarle. Per fortuna per l’arte musicale le tali composizioni ce ne sono molte e in qualità dell’esempio ci parliamo di cinque, scelte da me, sinfonie russe, l’unicità e  la rarità delle quali è difficile sopravvalutare.    
In Russia verso la seconda metà del XIX secolo nell’ambiente musicale maturò un’idea: è ora di comporre la propria, la sinfonia russa. Intanto l’Europa festeggiò già il centenario della sinfonia avendo passato tutte le fasi della catenella d'evoluzione: dall’ouverture per opera che abbandonò il palcoscenico del teatro lirico ai colossi come la Sinfonia No.9 di Beethoven (1824) e la Sinfonia Fantastica di Berlioz (1830). In Russia il genere della sinfonia non era di moda. Una o due volte provarono Dmitrij Bortnjanskij (Sinfonia Concertante, 1790) o Aleksandr Alabjev (due sinfonie: mi minore e mi bemolle minore) e lasciarono queste imprese per ritornare dopo dei decenni nelle opere di Anton Rubinstein, Mili Balakirev, Nikolaj Rimskij-Korsakov, Aleksandr Borodin e degli altri compositori russi.

Zarevich
«ARCA RUSSA»  

I.
ALEKSANDR BORODIN: LA SECONDA SINFONIA «EROICA», in si minore (1869–1876)
АЛЕКСАНДР БОРОДИН: ВТОРАЯ СИМФОНИЯ «БОГАТЫРСКАЯ», си-бемоль минор
https://www.youtube.com/watch?v=WhFb4eWk1VA
Aleksandr Borodin: Sinfonia No.2 «Eroica»
Orchestra Sinfonica di Krasnojàrsk diretta dal maestro Dmitrij Poljakov.  

I compositori sopranominati decisero in modo giusto: L’unica cosa che potrebbe vantarsi la sinfonia russa sullo sfondo dell’abbondanza europea sia il colorito nazionale russo. Aleksandr Borodin non ne ha eguali. La sua musica respira aria della vastità delle pianure sterminate, dell’audacia dei paladini russi, della cordialità delle canzoni popolari con i loro toni struggenti e commoventi. Il primo tempo della sinfonia
avrebbe dovuto rappresentare un’adunata di guerrieri russi, il terzo la figura di un antico cantore russo e l’ultima una scena festosa al suono dei «gusli» («гусли» = antico strumento russo a corde), tra la letizia di una grandiosa massa di popolo. La sinfonia No.2 di Aleksandr Borodin porta il nome «Eroica» cioè in russo «Богатырская», ma la traduzione dal russo all’italiano dell’aggettivo «богатырская» come «eroica» non è giusta. Il fatto è che l’aggettivo «богатырская» («bogatyrskaja») deriva dalla parola «bogatyr’» («богатырь») cioè un eroe dell'epos russo. La sinfonia di Borodin dovrebbe portare il nome «dei bogatyri», ma nella musicologia straniera si usa un nome «eroica», anche se per i Russi è la «Sinfonia dei Bogatyri». Immaginiamo subito il noto quadro del pittore Viktor Vasnetsov «Bogatyrì» («Богатыри», 1898) o «I Tre Cavalieri». Su questo quadro ci sono tre eroi dell'epos russo: Ilja Mùromets, Dobrynia Nikìtich e Aliosha Popòvich. http://1000years.uazone.net/bogatyri.jpg
A destra c’è Aliosha Popòvich, a sinistra c’è Dobrynia Nikìtich e in centro - Ilja Mùromets.  Proprio di questi personaggi dell’epos russo racconta la Seconda Sinfonia di Aleksandr Borodin!
(Continua)
Zarevich
    

  

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Descrizione: ALEKSANDR BORODIN (1833-1887) 
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Zarevich
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Messaggio Re: «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
II.
PIOTR CIAJKOVSKIJ: LA SESTA SINFONIA «PATETICA», in si minore, (1893)
ПЁТР ЧАЙКОВСКИЙ: ШЕСТАЯ СИМФОНИЯ «ПАТЕТИЧЕСКАЯ»

https://www.youtube.com/watch?v=IYGo3lSw-yA
Piotr Ciajkovskij: Sinfonia No.6 «Patetica», Op.74
Orchestra Sinfonica NOVAJA ROSSIAJA diretta dal maestro Jurij Bashmet
Grande Sala del Conservatorio di Mosca, 2004


Ci sono molte testimonianze, tantissime interpretazioni e dei tentativi di spiegare del contenuto della sinfonia No.6 di Piotr Ciajkovskij che tutta questa caratteristica di questa composizione potrebbe essere composta dalle citazioni.
All’inizio degli anni ’90, l’idea di comporre l’opera di memorie o di ricordi, più volte visitava Ciajkovskij. In questo periodo il compositore scriveva schizzi della sua sinfonia incompiuta sotto il titolo «La Vita» («Жизнь»). Secondo le brutte copie conservate, il compositore progettava di raffigurare certe fasi astratte della vita: l’adolescenza, la sete di attività, l’amore, la delusione, la morte. Il lavoro interruppe. Però nella sua Sesta Sinfonia Ciajkovskij si dirige straordinariamente alle sofferenze private. Come doveva essere malata l’anima del compositore per nascere quella musica con così forza incredibile, stupefacente, sbalorditiva, formidabile e  bellissima. La prima parte tragica e il finale sono legatissimi all’immagine della morte.  
Alla prima parte c’è la citazione del canto spirituale russo «Messa in suffragio» («Со святыми упокой»). Alla seconda parte sentiamo l’Intermezzo illuminato e lirico in forma di valzer e poi la terza parte con lo Scherzo maestoso e trionfale (stupendo!!!). L’ultima, quarta parte della Sinfonia non si può dire quasi niente. È così geniale che mancano le parole. Ma eppure provo a dirne due parole: Penso che Ciajkovskij tentava di mostrare la vanità della gloria terrestre e della felicità davanti la perdita inevitabile. Così voleva confermare la grande massima di Solomon: «Tutto passa, anche questo passerà» («Всё проходит, пройдёт и это»).
(Continua)
Zarevich

  

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Zarevich
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Messaggio Re: «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
III.
ALEKSANDR SCRJABIN: LA TERZA SINFONIA «POEMA DIVINO», in do minore, (1904)
АЛЕКСАНДР СКРЯБИН: ТРЕТЬЯ СИМФОНИЯ «БОЖЕСТВЕННАЯ ПОЭМА»

https://www.youtube.com/watch?v=x6bmzqSRSVE
Grande Orchestra Sinfonica «CIAJKOVSKIJ» diretta dal maestro Vladimir Fedosèev.
  
Se una sera buia d’autunno riuscite a visitare la Casa-Museo di Aleksandr Scrjabin a Mosca, senz’altro sentirete quell’atmosfera misteriosa che circondava il compositore lui vivente. Una strana costruzione delle lampadine di tutti i colori sulla tavola in soggiorno, i volumi su filosofia e occultismo dietro il vetro oscuro dello scaffale per i libri, ed infine l’aspetto ascetico della camera da letto dove Scrjabin per tutta la vita aveva paura di morire. Un posto scuro e misterioso che mostra bene la visione e concezione del mondo del compositore. A titolo puramente indicativo è la sua Terza Sinfonia. Aleksandr Scrjabin formula a poco a poco le sue visioni del mondo. In sostanza che tutto il mondo è un risultato della propria arte e del proprio pensiero, che la creazione del mondo e la creazione dell’arte sono processi simili.  
Scrjabin credeva sinceramente in questo modello dell’Esistenza e perciò scrisse la sua Terza Sinfonia «Poema Divino». L’autore vi vuole rappresentare la lotta tra le forze del male e l’umanità, che tende invece il bene. I tre tempi della Sinfonia, dall’impianto grandioso e tipicamente post-romantico. Il primo tempo si intitola «Lotte» («Борения»). Segue un Lento intitolato «Voluttà» («Наслаждения»). Conclude la Sinfonia un Allegro intitolato «Giuoco divino» («Божественная игра»)
La musica come tale è divina, apre tutte le possibilità dell’orchestra sinfonica. Nella luminosa tonalità questo finale sta a rappresentare l’uomo libero e felice, ormai simile a un essere ultraterreno che si diletta di giuochi divini.    
(Continua)
Zarevich

  

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Zarevich
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Messaggio Re: «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
Bellissime queste sezioni dedicate alle sinfonie. Grazie Zarevich
  



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Messaggio Re: «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
IV.
SERGHEJ PROKOFIEV: LA PRIMA SINFONIA «CLASSICA», in re maggiore (1916–1917)
СЕРГЕЙ ПРОКОФЬЕВ: ПЕРВАЯ СИМФОНИЯ «КЛАССИЧЕСКАЯ»

https://www.youtube.com/watch?v=EQlqgAl3zb4
Serghej Prokofiev: Sinfonia n.1 «Classica»
Orchestra Sinfonica CIAJKOVSKIJ diretta dal maestro Vladimir Fedosseev
Grande Sala del Conservatorio di Mosca, 11 settembre 2014

Correva l'anno 1917, gli anni di guerra, la rivoluzione. A rigor di logica si dovrebbe aggrottare in modo cupo le sopracciglia e raccontare questione delicata. Ma i pensieri brutti non sono per la musica di Serghej Prokofiev così solare, scintillante e affascinante. Così è la sua Prima Sinfonia. Serghej Prokofiev da studente si interessava dell’arte dei classici viennesi. Ora lui scrisse una composizione «a là Haydn». Il corpo d’orchestra Prokofiev scelse modesto. È al passo coi tempi del classicismo viennese, l’orchestra senza «rami pesanti» (strumenti a fiato). La struttura e l’orchestrazione sono radiose, trasparenti, la scala della composizione non è grande, l’arte tecnica del comporre è snella e logica. Insomma ricorda una composizione del classicismo, per sbaglio nata nel XX secolo. Però ci sono dei simboli puramente «prokofievani», per esempio il suo genere prediletto del «gavotte» nella terza parte invece dello «scherzo» (più tardi il compositore usurà questo materiale musicale nel suo balletto «Romeo e Giulietta») ed anche l’armonia piccante di tutta la sinfonia e un pozzo dell’umorismo musicale. È GENIALE!
(Continua)
Zarevich  

  

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Zarevich
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Messaggio Re: «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
V.
DMITRIJ SHOSTAKOVICH: SETTIMA SINFONIA «DI LENINGRADO», in do maggiore (1941)
ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ: СЕДЬМАЯ СИМФОНИЯ «ЛЕНИНГРАДСКАЯ»

https://www.youtube.com/watch?v=rAoT8FXcDBo
Dmitrij Shostakovich: Sinfonia N.7 «Di Leningrado»
Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo diretta da Valerij Gherghiev
Teatro Lirico di Samara: 28 maggio 2015

Il 2 luglio 1942 il pilota ventenne, il tenente Litvìnov, per miracolo avendo forzato l’accerchiamento nemico, riusci a portare a Leningrado bloccato dei medicamenti e quattro quaderni da musica con lo spartito della Settima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich. Il giorno dopo nel giornale quotidiano «Pravda leningrandese» («Ленинградская правда») che usciva ogni giorno a Leningrado bloccato, è stato scritto del concerto alla Sala Grande della Filarmonica.
È un evento che la storia della musica non sapeva. Nella città bloccata, i musicisti denutriti sotto direzione del maestro Karl Eliasberg eseguirono la nuova sinfonia di Shostakovich. Nel giorno del concerto, il 9 agosto 1942, la Sala Grande della Filarmonica di Leningrado era gremita di gente sfinita e spossata. I leningrandesi con i visi semitrasparenti dalla fame sono venuti al concerto. Gli altoparlanti trasmettevano la musica in strada di Leningrado.
E dopo questo la Nato e tutta la gentaglia liberale e multiculturale dell’Europolaio danzano vicino alle frontiere russe? Riceveranno di nuovo tutto quello che avevano già nel 1812 a Parigi e nel 1945 a Berlino.
http://www.arcarussa.it/forum/vanno...chi-vt4680.html
 
Ascoltate la Settima Sinfonia «Di Leningrado» di Dmitrij Shostakovich!
Zarevich

  

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Zarevich
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Messaggio «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
Ringrazio il moderatore Zarevich per aver pubblicato il post sui 5 compositori più rappresentativi della musica sinfonica russa(2016).
Sono appassionata di musica ed in particolare dei componenti del famoso GRUPPO DEI 5....

Interessanti le impressioni sui varii movimenti delle sinfonie...In particolare vorrei aggiungere che nella 6 sinfonia di Ciaikovskij ( il mio preferito in assoluto ) si sente tutto il tormento dell'animo del compositore, l'angoscia e l'esasperazione causate dalla sua situazione familiare, il suo terribile rapporto con la moglie e quello liberatorio e confidenziale con la sua mecenate, Nadežda von Meck...La sinfonia ne è pervasa, tranne nei momenti di pace dove si risveglia l'amore per la sua terra... Una sinfonia potente.
  



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Messaggio «CINQUE GRANDI SINFONIE DEI COMPOSITORI RUSSI» 
 
Cara amica! Grazie per le tue sincere parole. Hai scritto molto bene e molto precisamente della Sesta Sinfonia di Ciajkovskij. Vorrei ringraziarti per il tuo post e allo stesso tempo vorrei salutarti fra di noi sul nostro forum «ARCA RUSSA». Spero che qui troverai ancora molte cose interessanti. Aspettiamo i tuoi post!
Zarevich
  




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Zarevich
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