«MARK BERNARDINI: CHI È?»
«МАРК БЕРНАРДИНИ: КТО ОН?»

Mark Bernardini è nato nel 1962 a Praga da padre italiano e madre russa. Ha studiato a Mosca e a Roma, laureandosi presso l'Università dell'Amicizia tra i Popoli della Russia. Lavora come interprete simultaneo dagli anni '70. All'inizio del millennio, si è trasferito da Milano a Bruxelles per lavorare al Parlamento europeo, ma in seguito ha scelto di tornare a Mosca. Attualmente vive a Mosca.
All'inizio degli anni 2010, ha lavorato per la redazione italiana della radio di stato «Voce della Russia» fino alla sua chiusura. Partecipa ai talk show politici più popolari su tutti i canali della televisione federale russa, nonché a numerosi programmi televisivi e radiofonici italiani.
  




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Zarevich

Lo conosco bene: è una persona in gamba ed è un bravissimo traduttore.
  

Mark Bernardini è un membro attivo del movimento «Russia Forte» = «Сильная Россия» che è un movimento socio-politico panrusso attivo in Russia dal maggio 2017. Il movimento sostiene le politiche del Presidente Vladimir Putin volte al progresso economico e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Parteciperà alla vita socio-politica del Paese, supportando i suoi sostenitori non solo nell'attuazione di progetti sociali, ma anche nelle elezioni a tutti i livelli.


«C'è una crescente sensazione che la leadership dell'UE sia completamente scollegata dalla realtà e dal suo stesso popolo. Il forte tintinnio di sciabole dell'UE e della NATO è chiaramente rivolto agli Stati Uniti. Dicono: «Siamo autosufficienti, possiamo farcela da soli».
«Sorge una domanda logica: da dove provengono i soldi? Dal nulla. Trasferirli all'Ucraina, come è successo finora, porta solo a ulteriori appropriazioni indebite. E noi stessi? Aumentare la quota del PIL di ogni Stato membro dell'UE dall'attuale 2% ignora la regola fondamentale: se si esagera, si rompe».

«In un contesto di crescente disoccupazione e inflazione, di aumento dei prezzi dell'energia e dei prodotti alimentari e di fallimento quotidiano di decine di grandi, medie e piccole imprese (le PMI, tra l'altro, sono un motore economico fondamentale nell'Europa occidentale), la gente comune che non sa come arrivare al prossimo stipendio, se mai ce ne sarà uno, o come sfamare le proprie famiglie, prima o poi si ribellerà. E sarà terrificante».

Il politologo Mark Bernardini, membro del Consiglio di esperti del movimento «RUSSIA FORTE», ne ha parlato.




  




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Zarevich

«MARK BERNARDINI»
«Quando vivevo in Italia, c'erano circa una dozzina di interpreti simultanei di russo. Alcuni sono morti, altri sono andati in pensione e, da quando mi sono trasferito a Mosca, per quanto ne so, ne rimangono in Italia solo quattro meritevoli di tale riconoscimento. Siamo in nove a Mosca, più un paio a San Pietroburgo. In altre parole, siamo una dozzina in tutta la Russia, da Kaliningrad a Vladivostok. Questo parla da sé, e quindi tutti sono sommersi di lavoro, indipendentemente dalla crisi.

Quindi qual è il mio valore aggiunto? Quando vivevo in Italia, e da quando vivo di nuovo in Russia, sono sempre stato e continuo a essere un interprete simultaneo italo-russo, traducendo dalla mia lingua madre... verso la mia lingua madre. Conosco molte altre persone meticce come me, ma nessuna di loro fa l'interpretariato simultaneo. D'altra parte, conosco molti traduttori di russo e italiano, ma nessuno di loro è madrelingua di queste due lingue».
  




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Zarevich

Sì....ma tanto per rimanere in tema.... Mark Bernardini ha un suo canale, dove fa informazione e nessuno gli rompe le scatole. Le sue traduzioni si trovano facilmente. I video dove traduce discorsi di Putin si trovano nel canale di VisioneTV...per adesso nessuno le ha bruciate. Persino nella capitalista Amazon c'è un suo libro.
  

Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sì....ma tanto per rimanere in tema.... Mark Bernardini ha un suo canale, dove fa informazione e nessuno gli rompe le scatole. Le sue traduzioni si trovano facilmente. I video dove traduce discorsi di Putin si trovano nel canale di VisioneTV...per adesso nessuno le ha bruciate. Persino nella capitalista Amazon c'è un suo libro.

le reazioni isteriche alla battta della Zakharova,la continua ricerca di "agenti" russi fan capire che vi è realmente un problema di espressione in europa,tantè che non abbiano accusato putin per il crollo
  

Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sì....ma tanto per rimanere in tema.... Mark Bernardini ha un suo canale, dove fa informazione e nessuno gli rompe le scatole. Le sue traduzioni si trovano facilmente. I video dove traduce discorsi di Putin si trovano nel canale di VisioneTV...per adesso nessuno le ha bruciate. Persino nella capitalista Amazon c'è un suo libro.

le reazioni isteriche alla battta della Zakharova,la continua ricerca di "agenti" russi fan capire che vi è realmente un problema di espressione in europa,tantè che non abbiano accusato putin per il crollo

In Italia, ed in Europa, il problema della censura è grave e non va sottovalutato.
Ma bisogna distinguere la classe politica con una piccola minoranza di russofobi dalla massa delle persone che non vedono nei russi dei nemici. Ho visto dei video dove nei paesi baltici vengono distrutti monumenti, oppure impedita la lingua russa, o impedita la ricorrenza di celebrare alcune feste. Ma conosci episodi del genere in Italia? Hai mai visto distruggere un monumento che è legato alla Russia ( ce ne sono tantissimi,posso fare un elenco lunghissimo)?
No... non ci sono stati semplicemente perché il popolo italiano, nella maggior parte, non odia i russi.
Forse nemmeno i politici odiano realmente la Russia, ma sono schiavi, l'Italia è una colonia americana. Le decisioni politiche non dipendono da Zelensky o da qualcun altro: tutto quello che fanno è secondo l'ordine USA, e in seconda istanza anche secondo i servizi segreti inglesi.
L'Italia ha dato e continuerà a dare armi all'Ucraina, l'Italia continuerà a dare soldi all'Ucraina....questo finchè lo vorranno gli USA. Quello che pensa il popolo non conta nulla. Bisognerebbe reagire, opporsi a questa situazione. Ma non cambierà nulla ne' ora ne' nei prossimi anni. Hanno tutti i giornali, tutte le televisioni ma nonostante questo gli italiani continuano a leggere i romanzi russi, continuano ad andare a teatro con opere russe... non so per quanto potrà andare avanti questa storia. Mi dispiace ammetterlo ma credo che soltanto con la completa distruzione politico/militare dell'occidente le cose potranno cambiare. Sarebbe bello farlo in pace, ma sono pessimista: credo che se le cose vanno avanti così solo  la peggiore via, quella nucleare, potrà dettare la fine a questo suicidio.
  

Vorrei tornare a Mark Bernardini, dato che questa pagina è dedicata a lui. Vorrei dire che lo vedo spesso alla televisione di Mosca, in vari talk show e programmi politici. Ma di recente l'ho visto su un canale televisivo ecclesiastico, dove prende parte a diverse discussioni. Presumo che sia ortodosso, dato che dice cose molto corrette e preziose da una prospettiva ortodossa. C'è un canale televisivo ortodosso chiamato «Spas» = «Спас» = «Salvatore», che guardo spesso, e a volte vedo Mark Bernardini lì. In generale, esprime pensieri molto saggi e corretti. Tutti lo conoscono e lo amano in Russia, dato che è per metà russo.
  




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Zarevich

Su "VisioneTV" ci sono delle belle interviste.
Se qualcuno vuole sentire le notizie dalla Russia di Max Bernardini questo è il suo link:
https://www.youtube.com/@Vocelibera-u8m
  

Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Sì....ma tanto per rimanere in tema.... Mark Bernardini ha un suo canale, dove fa informazione e nessuno gli rompe le scatole. Le sue traduzioni si trovano facilmente. I video dove traduce discorsi di Putin si trovano nel canale di VisioneTV...per adesso nessuno le ha bruciate. Persino nella capitalista Amazon c'è un suo libro.

le reazioni isteriche alla battta della Zakharova,la continua ricerca di "agenti" russi fan capire che vi è realmente un problema di espressione in europa,tantè che non abbiano accusato putin per il crollo

In Italia, ed in Europa, il problema della censura è grave e non va sottovalutato.
Ma bisogna distinguere la classe politica con una piccola minoranza di russofobi dalla massa delle persone che non vedono nei russi dei nemici. Ho visto dei video dove nei paesi baltici vengono distrutti monumenti, oppure impedita la lingua russa, o impedita la ricorrenza di celebrare alcune feste. Ma conosci episodi del genere in Italia? Hai mai visto distruggere un monumento che è legato alla Russia ( ce ne sono tantissimi,posso fare un elenco lunghissimo)?
No... non ci sono stati semplicemente perché il popolo italiano, nella maggior parte, non odia i russi.
Forse nemmeno i politici odiano realmente la Russia, ma sono schiavi, l'Italia è una colonia americana. Le decisioni politiche non dipendono da Zelensky o da qualcun altro: tutto quello che fanno è secondo l'ordine USA, e in seconda istanza anche secondo i servizi segreti inglesi.
L'Italia ha dato e continuerà a dare armi all'Ucraina, l'Italia continuerà a dare soldi all'Ucraina....questo finchè lo vorranno gli USA. Quello che pensa il popolo non conta nulla. Bisognerebbe reagire, opporsi a questa situazione. Ma non cambierà nulla ne' ora ne' nei prossimi anni. Hanno tutti i giornali, tutte le televisioni ma nonostante questo gli italiani continuano a leggere i romanzi russi, continuano ad andare a teatro con opere russe... non so per quanto potrà andare avanti questa storia. Mi dispiace ammetterlo ma credo che soltanto con la completa distruzione politico/militare dell'occidente le cose potranno cambiare. Sarebbe bello farlo in pace, ma sono pessimista: credo che se le cose vanno avanti così solo  la peggiore via, quella nucleare, potrà dettare la fine a questo suicidio.

No scusami non concordo la cifra balorda di unmilioneseicentomila bambini "ucraini rapiti" è pretesto per la guerra del resto se vedi i nomi ,ti accorgerarai che molti son chazari (o meglio cazzari)
https://www.milanotoday.it/politica...-deportati.html
riprendono vecchie frottole dell'ultima guerra

  

L'Italia è stata istigatrice e partecipe della Seconda Guerra Mondiale. Insieme a Hitler, Mussolini entrò in territorio sovietico per uccidere. E ora l'Italia si prepara a diventare guerrafondaia, diffondendo bugie su alcuni bambini. I neofascisti italiani hanno annebbiato la mente dei loro concittadini. Tutto questo viene fatto per volere degli Stati Uniti, o più precisamente, del nazista Zelenskij. È lui che racconta favole su alcuni bambini. Il regime nazista di Zelenskij è molto vicino ai neofascisti italiani. Sono fratelli. L'Italia è perduta, annegata ancora una volta nel fascismo.
  




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Zarevich

Karla ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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[quote user="Winston Smith" post="50051"]Sì....ma tanto per rimanere in tema.... Mark Bernardini ha un suo canale, dove fa informazione e nessuno gli rompe le scatole. Le sue traduzioni si trovano facilmente. I video dove traduce discorsi di Putin si trovano nel canale di VisioneTV...per adesso nessuno le ha bruciate. Persino nella capitalista Amazon c'è un suo libro.[/quote]
le reazioni isteriche alla battta della Zakharova,la continua ricerca di "agenti" russi fan capire che vi è realmente un problema di espressione in europa,tantè che non abbiano accusato putin per il crollo

In Italia, ed in Europa, il problema della censura è grave e non va sottovalutato.
Ma bisogna distinguere la classe politica con una piccola minoranza di russofobi dalla massa delle persone che non vedono nei russi dei nemici. Ho visto dei video dove nei paesi baltici vengono distrutti monumenti, oppure impedita la lingua russa, o impedita la ricorrenza di celebrare alcune feste. Ma conosci episodi del genere in Italia? Hai mai visto distruggere un monumento che è legato alla Russia ( ce ne sono tantissimi,posso fare un elenco lunghissimo)?
No... non ci sono stati semplicemente perché il popolo italiano, nella maggior parte, non odia i russi.
Forse nemmeno i politici odiano realmente la Russia, ma sono schiavi, l'Italia è una colonia americana. Le decisioni politiche non dipendono da Zelensky o da qualcun altro: tutto quello che fanno è secondo l'ordine USA, e in seconda istanza anche secondo i servizi segreti inglesi.
L'Italia ha dato e continuerà a dare armi all'Ucraina, l'Italia continuerà a dare soldi all'Ucraina....questo finchè lo vorranno gli USA. Quello che pensa il popolo non conta nulla. Bisognerebbe reagire, opporsi a questa situazione. Ma non cambierà nulla ne' ora ne' nei prossimi anni. Hanno tutti i giornali, tutte le televisioni ma nonostante questo gli italiani continuano a leggere i romanzi russi, continuano ad andare a teatro con opere russe... non so per quanto potrà andare avanti questa storia. Mi dispiace ammetterlo ma credo che soltanto con la completa distruzione politico/militare dell'occidente le cose potranno cambiare. Sarebbe bello farlo in pace, ma sono pessimista: credo che se le cose vanno avanti così solo  la peggiore via, quella nucleare, potrà dettare la fine a questo suicidio.

No scusami non concordo la cifra balorda di unmilioneseicentomila bambini "ucraini rapiti" è pretesto per la guerra del resto se vedi i nomi ,ti accorgerarai che molti son chazari (o meglio cazzari)
https://www.milanotoday.it/politica...-deportati.html
riprendono vecchie frottole dell'ultima guerra

Forse mi spiego male.... cerco di riassumere:
1) Sono d'accordo: in Italia c'è falsa informazione, a causa di quasi tutti i giornalisti che sono servi e ciechi.
2) Il governo italiano ( ma anche le opposizioni) esegue gli ordini USA: continuerà a fare falsa informazione e a dare soldi all'Ucraina.

Detto questo, è falso affermare che il POPOLO italiano odia i russi...infatti in Italia non si sono bruciati libri, non si sono distrutti monumenti, vie e piazze sono dedicate a personaggi russi e i loro nomi non sono stati rimossi, la gente continua a leggere autori russi, alle Università si continua a studiare la lingua russa,.
Ci sono stati pochi episodi di tensione, spesso generati da ucraini che vivono qui in Italia.

Se quello che scrivo non è vero pubblicate dei link dove degli italiani hanno bruciato o devastato.
  

Penso che i fatti e i nomi saranno pubblicati, ma purtroppo non saremo più vivi. Le cose non accadono in fretta in Italia. Quasi tutti i documenti sugli anni di Mussolini e sul vile fascismo sono ancora sigillati in Italia. Non ne parlano quasi mai. Tutto è sotto chiave. Per quanto riguarda i roghi con i libri russi, stanno raccogliendo tutto presso l'ambasciata russa a Roma, e spero che venga pubblicato tutto, ma solo quando i neofascisti lasceranno il potere e l'Italia sarà di nuovo libera. Ma non sarà presto.
  




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Zarevich

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Penso che i fatti e i nomi saranno pubblicati, ma purtroppo non saremo più vivi. Le cose non accadono in fretta in Italia. Quasi tutti i documenti sugli anni di Mussolini e sul vile fascismo sono ancora sigillati in Italia. Non ne parlano quasi mai. Tutto è sotto chiave. Per quanto riguarda i roghi con i libri russi, stanno raccogliendo tutto presso l'ambasciata russa a Roma, e spero che venga pubblicato tutto, ma solo quando i neofascisti lasceranno il potere e l'Italia sarà di nuovo libera. Ma non sarà presto.

Non so a che cosa ti riferisci.... qui i roghi li vedo per scaldare le case nei caminetti o cuocere le castagne.
  

Una signora russa di mezza età mi ha detto che non ho il diritto di dubitare che gli americani siano stati sulla Luna o meno. Mi ha detto che non ero lì quando sono atterrati, quindi non posso giudicare. È come se lei fosse lì durante l'atterraggio. Per lei, tutto ciò che dicono gli americani è legge e fede. Non c'è dubbio che gli americani non fossero lì, sulla Luna. È così che tutti sono stati cresciuti negli anni '90 dai nostri «benefattori», che sono arrivati in gran numero nella Russia di Eltsin dagli Stati Uniti e dall'Europa. Sono venuti per insegnarci. Volevano addirittura convertirci tutti al cattolicesimo. Me lo ricordo. Fu davvero spaventoso. Il Vaticano impazzì completamente. Ci hanno insegnato per dieci anni interi. È troppo. Ma poi è arrivato Aleksandr Nevskij e li ha annegati tutti in un lago. Ed è per questo che la signora con cui ho parlato della Luna e degli americani era molto arrabbiata con me. Mi urlò: «Dove sono le prove che gli americani non erano sulla Luna?» Sta ancora aspettando il prossimo arrivo di tutti quei «missionari» dall'Occidente illuminato e civilizzato. Ma Aleksandr Nevskij è con noi.:?
  




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Zarevich