«L’INIZIO» «НАЧАЛО»
Il film diretto da Gleb Panfilov nel 1970

«L’Inizio» («Начало») è un film tragicommedia russo in bianco e nero diretto da Gleb Panfilov presso lo studio «Lenfilm» nel 1970. Il film ha due trame. Il primo è legato alla vita di Pasha Stròganova, una modesta tessitrice della cittadina di Rècensk. Una ragazza dall'aspetto sgradevole lavora in una fabbrica, nel tempo libero va a ballare e recita in un circolo teatrale amatoriale della Strega Bàba Jagà. Una volta, a un ballo, incontra Arkadij e se ne innamora a prima vista. Nello stesso periodo, un regista della capitale visita la produzione con la partecipazione di Pasha e inaspettatamente fa alla ragazza un'offerta straordinaria per recitare in un grande film e interpretare il ruolo di Giovanna d'Arco. Inizia così un'altra trama: un film nel film, la storia di una leggendaria francese. L'immagine nasce in preda alla creatività, ad eccezione del regista nella troupe cinematografica, nessuno può capire cosa abbia visto nella discreta attrice di provincia. Arkadij, a quanto pare, è sposato e Pasha può rovinare la sua vita familiare con i suoi sentimenti. Dopo aver litigato con sua moglie ed essere uscito di casa, Pasha invita Arkadij a vivere con lei. Dopo un po’, la moglie di Arkadij costringe il marito a tornare a casa. Pasha sta attraversando un periodo difficile con la tragedia e cerca di suicidarsi. Viene salvata da un vicino in un appartamento comune - Pavlik. Pasha raccoglie le sue forze e lascia l'uomo che ama. Ora ha assolutamente bisogno di finire il suo lavoro nel film con dignità. Il film riscuote un enorme successo tra il pubblico e le immagini di Pasha nei panni di Giovanna d'Arco sono appese per le strade della città. Tuttavia, i registi non hanno fretta di sopraffare la star del cinema appena coniata con offerte. Inizia una nuova vita e non si preannuncia facile.
Il film «L’Inizio» («Начало») è diventato un fenomeno notevole nei primi anni '70 nel cinema sovietico, dimostrando un ritorno al tradizionale inizio melodrammatico dopo gli esperimenti di genere degli anni '60. L'attenzione dello spettatore è stata attirata dallo scontro paradossale di due trame di due epoche. Il regista Gleb Panfilov ottiene l'effetto rivelando l'idea con l'aiuto del personaggio principale: una personalità eccezionale e poliedrica, capace di un atto inaspettato e di sentimenti profondi.