«VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
«ВЫ ЗНАЕТЕ ГУАЛТЬЕРО МИЗИАНО?»
Vi richiamo l'attenzione del disco vinile di Gualtiero Misiano, pubblicato in URSS agli inizi degli anni ’70. Gualtiero Misiano è un continuatore delle migliori tradizioni dell’interpretazione delle canzoni italiane. Negli anni ’50 Gualtiero Misiano (Гуальтиеро Мизиано) godè di popolarità nell’Unione Sovietica la quale per lui diventò la seconda Patria. Gualtiero Misiano nacque nel 1920 in Italia, l’infanzia e l’adolescenza passò a Napoli dove visse fino al 1940. I genitori, Francesco e Maria Misiano, erano esponenti politici del movimento rivoluzionario italiano. Francesco Misiano era uno dei fondatori del partito comunista d’Italia. Salvandosi dall’inseguimento, la famiglia Misiano si trasferì nell’Unione Sovietica. Nei tempi della guerra e dopoguerra Gualtiero Misiano lavorava come traduttore e insegnante della lingua italiana, ma poco dopo l'amore per la musica, per la canzone e le sue doti vocali lo portarono alla scena professionale. Dal 1956 Gualtiero Misiano comincia a esibirsi con i concerti. Nel suo repertorio aveva le canzoni napoletane, popolari e moderne. Molte canzoni italiane grazie a Misiano, il quale traduceva i loro testi in russo, godevano di vasta popolarità ed erano di moda negli anni ’50. Gualtiero Misiano stesso scriveva le canzoni amando e stimando la sua seconda Patria. Lui cantava le canzoni su Mosca, su Leningrado, sull’inverno russo… I concerti di Gualtiero Misiano avevano sempre un gran successo. Il cantante era invalido, le sue gambe erano paralizzate e lui cantava sui palcoscenici di Mosca nella carrozzella d’invalido. Negli anni ’50 il cantante registrò molti dischi (a 78 giri) con le canzoni italiane. Nell’anno 1971 la Casa discografica sovietica «Melodia» pubblicò il LP con le canzoni di Gualtiero Misiano. Questo disco che diventò rarità, io vorrei presentare. Dalla sua pubblicazione sono già passati più di 50 anni. Il tempo è implacabile e la gente purtroppo ha la breve memoria. Oggi pochi conoscono questo nome e non lo legano con la musica dei lontani anni ’50. Ma non dobbiamo dimenticarcene. Possiamo ascoltare la bella voce del cantante italiano-russo Gualtiero Misiano:
LP М60-44091-2 «MELODIA»
Гуальтиеро МИЗИАНО. Итальянские песни
A
«Chitarra romana» («Римская гитара»)
«Stornelli romani» («В парке Рима»)
«Il Torrente» («Поток»)
«Reginella campagnola» («Веселые крестьянки»)
«Stornelli appassionati» («Льются серенады»)
«Come facette mammeta» («Как ты прекрасна»)
«Due soldi» («Два сольди»)
B
«Luna rossa» («Огненная луна»)
«Tu mi piaci così» («Ты так мне нравишься»)
«Sulla carrozzella» («Коляска»)
«Anema e core» («Душа и сердце»)
«Sotto l'ombrello» («Под зонтиком»)
«La piccinina» («Пиччинина»)
«Torna piccina mia» («Вернись, моя малютка»)
https://www.youtube.com/watch?v=n7PoFg747S8
Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
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| Descrizione: | GUALTIERO MISIANO |
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| GUALTIERO MISIANO.jpg | |
| Descrizione: | GUALTIERO MISIANO |
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
«VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?» «ВЫ ЗНАЕТЕ ГУАЛТЬЕРО МИЗИАНО?»
Durante la Seconda Guerra Mondiale e nei primi anni dopo la guerra Gualtiero Misiano faceva a Mosca il traduttore e il professore d’italiano. Dopo la guerra Gualtiero Misiano si è sposato e nel 1947 è nato suo figlio Francesco. Gualtiero Misiano è cresciuto a Napoli e perciò il suo repertorio si componeva soprattutto delle canzoni napoletane. Alla fine degli anni ‘50 Gualtiero Misiano è diventato uno dei cantanti molto popolari nell’URSS. Dava molti concerti insieme alle orchestre dirette dai maestri Vladimir Kadomtsev e Laszlo Olah (Лаци Олах, 1911-1989). Gualtiero Misiano si esibiva nella carrozzella perché aveva le gambe paralizzate. Lui si occupava delle traduzioni dall’italiano al russo di alcune canzoni napoletane e italiane. Spesso, lui stesso, componeva le proprie canzoni e poi le cantava ai suoi concerti. Adesso a Mosca vivono più di dieci rappresentanti della famiglia di Misiano. In allegato sto presentando una fotografia che riproduce la tessera di Gualtiero Misiano. La tessera No.459 di Gualtiero Misiano, gli rilasciata dall'Associazione dei Concerti della Russia («ВГКО» = Всероссийское Гастрольно-Концертное Объединение). È scritto in russo: Gualtiero Misiano (Г.Ф.Мизиано) è vocalista (вокалист). La tessera è valida fino al 312 dicembre 1961.
Gualtiero Misiano «Piccinina» (Registrato nel 1950 a Mosca con l’Orchestra di varietà diretta dal maestro Laszlo Olah).
Гуальтиеро Мизиано «Пиччинина»
https://www.youtube.com/watch?v=GhyvTQ9nyUY
Durante la Seconda Guerra Mondiale e nei primi anni dopo la guerra Gualtiero Misiano faceva a Mosca il traduttore e il professore d’italiano. Dopo la guerra Gualtiero Misiano si è sposato e nel 1947 è nato suo figlio Francesco. Gualtiero Misiano è cresciuto a Napoli e perciò il suo repertorio si componeva soprattutto delle canzoni napoletane. Alla fine degli anni ‘50 Gualtiero Misiano è diventato uno dei cantanti molto popolari nell’URSS. Dava molti concerti insieme alle orchestre dirette dai maestri Vladimir Kadomtsev e Laszlo Olah (Лаци Олах, 1911-1989). Gualtiero Misiano si esibiva nella carrozzella perché aveva le gambe paralizzate. Lui si occupava delle traduzioni dall’italiano al russo di alcune canzoni napoletane e italiane. Spesso, lui stesso, componeva le proprie canzoni e poi le cantava ai suoi concerti. Adesso a Mosca vivono più di dieci rappresentanti della famiglia di Misiano. In allegato sto presentando una fotografia che riproduce la tessera di Gualtiero Misiano. La tessera No.459 di Gualtiero Misiano, gli rilasciata dall'Associazione dei Concerti della Russia («ВГКО» = Всероссийское Гастрольно-Концертное Объединение). È scritto in russo: Gualtiero Misiano (Г.Ф.Мизиано) è vocalista (вокалист). La tessera è valida fino al 312 dicembre 1961.
Gualtiero Misiano «Piccinina» (Registrato nel 1950 a Mosca con l’Orchestra di varietà diretta dal maestro Laszlo Olah).
Гуальтиеро Мизиано «Пиччинина»
https://www.youtube.com/watch?v=GhyvTQ9nyUY
| gualtiero_misiano 2.jpg | |
| Descrizione: | Una fotografia che riproduce la tessera di Gualtiero Misiano. La tessera No.459 di Gualtiero Misiano, gli rilasciata dall'Associazione dei Concerti della Russia. È scritto in russo: Gualtiero Misiano è vocalista. La tessera è valida fino al 312 dicembre 1 |
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
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«VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?» «ВЫ ЗНАЕТЕ ГУАЛТЬЕРО МИЗИАНО?»
Le canzoni sono luminose, melodiche, vicine alla canzone popolare italiana, raccontavano delle aspirazioni della gente comune, dell'amore, del mare, riflettendo l'anima della loro gente, e questo ha contribuito alla loro popolarità. Gualtiero Misiano continua la migliore tradizione nell'esecuzione di canzoni italiane e napoletane. Negli anni '50 era ampiamente conosciuto nel nostro paese, che divenne la sua seconda patria.
Gualtiero nasce nel 1920 in Italia. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Napoli, dove visse fino al 1940. I genitori di Gualtiero, Francesco e Maria Misiano, furono figure di spicco del movimento rivoluzionario italiano (Francesco Misiano fu uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano). In fuga dalle persecuzioni, la famiglia Misiano si trasferì in Unione Sovietica. Durante i duri anni della guerra e negli anni del dopoguerra, Gualtiero lavorò come traduttore e insegnante di lingua italiana, ma presto l'amore per la musica, il canto e le ottime capacità vocali lo portarono al palcoscenico professionale. Dal 1956 inizia a dare concerti. Il repertorio di Gualtiero Misiano comprendeva canzoni napoletane, folk e italiane moderne. Molti di loro hanno guadagnato grande popolarità grazie a Misiano, che ha tradotto i loro testi in russo. Gualtiero Misiano ha scritto lui stesso le canzoni. Rendendo omaggio all'amore e al rispetto per la sua seconda patria, ha creato ed eseguito con successo canzoni su Mosca, su Leningrado, sul primo Sputnik sovietico, sull'inverno russo. I concerti di Gualtiero Misiano sono stati un grande successo. Famosi musicisti sovietici come Nikolaj Minkh, Latsi Olah e altri hanno lavorato con lui.
https://www.youtube.com/watch?v=6mWGcuMs-1M
«CANZONE DA DUE SOLDI»
Nelle vecchie strade
del quartiere più affollato
verso mezzogiorno oppure al tramontar
una fisarmonica e un violino un po' stonato
capita assai spesso d'ascoltar
accompagnano un cantante d'occasione
che per poco niente canta una canzon.
E' una semplice canzone da due soldi
che si canta per le strade dei sobborghi
e risveglia in fondo all'anima i ricordi
d'una dolce e spensierata gioventù.
E' una semplice canzone per il cuore
poche note con le solite parole
ma c'è sempre chi l'ascolta e si commuove
ripensando al tempo che non torna più.
Si vede aprire piano pian
qualche finestra da lontan
c'è chi s'affaccia ad ascoltar e sospirar.
E' una semplice canzone da due soldi
che si canta per le strade dei sobborghi
per chi spera per chi ama per chi sogna
è l'eterna dolce storia dell'amor.
Il suo motivo all'indoman
seicento orchestre suonerà
vestito di mondanità ovunque andrà
ma la semplice canzone da due soldi
finirà per ritornare dove è nata
per la strada su una bocca innamorata
che cantando sogna la felicità.
Canzone da due soldi
due soldi di felicità.
«ДВА СОЛЬДО»
Il testo russo di Galina Shèrgova (Галина Шергова)
Синьоры! Прошу вас выслушайте меня,
Даже если моя песня стоит всего два гроша.
В тесных переулках многолюдного квартала,
Под вечер обычно,
Когда горит закат,
Слышно как фальшиво пианино зазвучало
Или фисгармонии скрипят,
И певец случайный, часто неумело
Для знакомых улиц вечером поет.
Эта песня на два сольди, на два гроша,
С нею люди вспоминают о хорошем.
И тебя она вздохнуть заставит тоже
О твоей беспечной юности она.
Эта песня для кварталов пропыленных,
Эта песня для бездомных и влюбленных,
Эта песенка о том, что не вернется...
Эта песня о счастливых временах...
Вон на четвертом этаже
Окно распахнуто уже,
Еще окно, еще окно, еще одно…
Люди слушают, вздыхая и мечтая,
За два сольди - эта песенка простая,
Но для тех, кто здесь надеется и любит,
В песне вечная история любви.
Часто песня из окраинных кварталов
К знаменитым вдруг артистам залетала.
В старой песне появлялась новизна.
Она в оркестре в том и том, ее выводит баритон,
Повсюду носится она, уже модна.
Но опять вернется песня на окраины,
На углы, где родилась она случайно,
И поет ее влюбленная девчонка
В час заката у себя под чердаком.
Le canzoni sono luminose, melodiche, vicine alla canzone popolare italiana, raccontavano delle aspirazioni della gente comune, dell'amore, del mare, riflettendo l'anima della loro gente, e questo ha contribuito alla loro popolarità. Gualtiero Misiano continua la migliore tradizione nell'esecuzione di canzoni italiane e napoletane. Negli anni '50 era ampiamente conosciuto nel nostro paese, che divenne la sua seconda patria.
Gualtiero nasce nel 1920 in Italia. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Napoli, dove visse fino al 1940. I genitori di Gualtiero, Francesco e Maria Misiano, furono figure di spicco del movimento rivoluzionario italiano (Francesco Misiano fu uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano). In fuga dalle persecuzioni, la famiglia Misiano si trasferì in Unione Sovietica. Durante i duri anni della guerra e negli anni del dopoguerra, Gualtiero lavorò come traduttore e insegnante di lingua italiana, ma presto l'amore per la musica, il canto e le ottime capacità vocali lo portarono al palcoscenico professionale. Dal 1956 inizia a dare concerti. Il repertorio di Gualtiero Misiano comprendeva canzoni napoletane, folk e italiane moderne. Molti di loro hanno guadagnato grande popolarità grazie a Misiano, che ha tradotto i loro testi in russo. Gualtiero Misiano ha scritto lui stesso le canzoni. Rendendo omaggio all'amore e al rispetto per la sua seconda patria, ha creato ed eseguito con successo canzoni su Mosca, su Leningrado, sul primo Sputnik sovietico, sull'inverno russo. I concerti di Gualtiero Misiano sono stati un grande successo. Famosi musicisti sovietici come Nikolaj Minkh, Latsi Olah e altri hanno lavorato con lui.
https://www.youtube.com/watch?v=6mWGcuMs-1M
«CANZONE DA DUE SOLDI»
Nelle vecchie strade
del quartiere più affollato
verso mezzogiorno oppure al tramontar
una fisarmonica e un violino un po' stonato
capita assai spesso d'ascoltar
accompagnano un cantante d'occasione
che per poco niente canta una canzon.
E' una semplice canzone da due soldi
che si canta per le strade dei sobborghi
e risveglia in fondo all'anima i ricordi
d'una dolce e spensierata gioventù.
E' una semplice canzone per il cuore
poche note con le solite parole
ma c'è sempre chi l'ascolta e si commuove
ripensando al tempo che non torna più.
Si vede aprire piano pian
qualche finestra da lontan
c'è chi s'affaccia ad ascoltar e sospirar.
E' una semplice canzone da due soldi
che si canta per le strade dei sobborghi
per chi spera per chi ama per chi sogna
è l'eterna dolce storia dell'amor.
Il suo motivo all'indoman
seicento orchestre suonerà
vestito di mondanità ovunque andrà
ma la semplice canzone da due soldi
finirà per ritornare dove è nata
per la strada su una bocca innamorata
che cantando sogna la felicità.
Canzone da due soldi
due soldi di felicità.
«ДВА СОЛЬДО»
Il testo russo di Galina Shèrgova (Галина Шергова)
Синьоры! Прошу вас выслушайте меня,
Даже если моя песня стоит всего два гроша.
В тесных переулках многолюдного квартала,
Под вечер обычно,
Когда горит закат,
Слышно как фальшиво пианино зазвучало
Или фисгармонии скрипят,
И певец случайный, часто неумело
Для знакомых улиц вечером поет.
Эта песня на два сольди, на два гроша,
С нею люди вспоминают о хорошем.
И тебя она вздохнуть заставит тоже
О твоей беспечной юности она.
Эта песня для кварталов пропыленных,
Эта песня для бездомных и влюбленных,
Эта песенка о том, что не вернется...
Эта песня о счастливых временах...
Вон на четвертом этаже
Окно распахнуто уже,
Еще окно, еще окно, еще одно…
Люди слушают, вздыхая и мечтая,
За два сольди - эта песенка простая,
Но для тех, кто здесь надеется и любит,
В песне вечная история любви.
Часто песня из окраинных кварталов
К знаменитым вдруг артистам залетала.
В старой песне появлялась новизна.
Она в оркестре в том и том, ее выводит баритон,
Повсюду носится она, уже модна.
Но опять вернется песня на окраины,
На углы, где родилась она случайно,
И поет ее влюбленная девчонка
В час заката у себя под чердаком.
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| GUALTIERO MISIANO 3.jpg | |
| Descrizione: | GUALTIERO MISIANO |
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
Franca Pieroni Bortolotti Франка Пьерони Бортолотти
«FRANCESCO MISIANO» «LA VITA DELL'INTERNAZIONALISTA»
«ФРАНЧЕСКО МИЗИАНО» «ЖИЗНЬ ИНТЕРНАЦИОНАЛИСТА»
Traduzione dall’italiano al russo: A.Khazov e T.Zlochevskaja
Casa Editrice «Progress» Mosca 1981 (Pagine 240)
Издательство «Прогресс» Москва 1981
Io ho trovato un libro tradotto in russo e pubblicato dalla casa editrice moscovita «Progress» nel 1981, dedicato al padre di Gualtiero Misiano, Francesco Misiano (1884, Ardore - 1936, Mosca), comunista e dirigente sindacale italiano. Membro della Camera dei Deputati dal 1919 al 1921. Il libro è stato scritto dalla storica italiana Franca Pieroni Bortolotti (1925-1985) ed è interamente dedicato alla vita e all'opera di Francesco Misiano, che ha rappresentato le origini del movimento comunista in Italia e ha lasciato un segno luminoso nella storia del lavoro italiano e internazionale e movimento comunista. Documenti, articoli e lettere scritti da Francesco Misiano o non sono sopravvissuti o sono rimasti in numerose edizioni locali del suo tempo. Sono di difficile accesso per i ricercatori moderni. Tutte queste circostanze, a quanto pareva, avrebbero dovuto soffocare la memoria dell'energico italiano, o almeno rendere molto difficile la vita alle persone che avrebbero voluto raccontare alle nuove generazioni la vita leggendaria e disinteressata di uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano.
Come è nata la sorte di Francesco Misiano
Pochi giorni dopo aver perso il mandato di vice, Francesco Misiano lasciò l'Italia con tutta la sua famiglia (secondo varie fonti, o partì subito per la Russia sovietica, oppure visse per qualche tempo in Germania, e da lì si trasferì in URSS). Francesco Misiano morì nel 1936 a Mosca. Suo figlio Gualtiero Misiano divenne un famoso cantante sovietico e sua figlia Carolina Misiano divenne una storica, specialista in storia moderna e recente d'Italia e docente all'Università di Mosca. Nipoti: Alessandro (Sandro) Misiano - ingegnere, Viktor Misiano - teorico dell'arte, curatore. Il pronipote Andrej Misiano è antropologo e curatore.
«FRANCESCO MISIANO» «LA VITA DELL'INTERNAZIONALISTA»
«ФРАНЧЕСКО МИЗИАНО» «ЖИЗНЬ ИНТЕРНАЦИОНАЛИСТА»
Traduzione dall’italiano al russo: A.Khazov e T.Zlochevskaja
Casa Editrice «Progress» Mosca 1981 (Pagine 240)
Издательство «Прогресс» Москва 1981
Io ho trovato un libro tradotto in russo e pubblicato dalla casa editrice moscovita «Progress» nel 1981, dedicato al padre di Gualtiero Misiano, Francesco Misiano (1884, Ardore - 1936, Mosca), comunista e dirigente sindacale italiano. Membro della Camera dei Deputati dal 1919 al 1921. Il libro è stato scritto dalla storica italiana Franca Pieroni Bortolotti (1925-1985) ed è interamente dedicato alla vita e all'opera di Francesco Misiano, che ha rappresentato le origini del movimento comunista in Italia e ha lasciato un segno luminoso nella storia del lavoro italiano e internazionale e movimento comunista. Documenti, articoli e lettere scritti da Francesco Misiano o non sono sopravvissuti o sono rimasti in numerose edizioni locali del suo tempo. Sono di difficile accesso per i ricercatori moderni. Tutte queste circostanze, a quanto pareva, avrebbero dovuto soffocare la memoria dell'energico italiano, o almeno rendere molto difficile la vita alle persone che avrebbero voluto raccontare alle nuove generazioni la vita leggendaria e disinteressata di uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano.
Come è nata la sorte di Francesco Misiano
Pochi giorni dopo aver perso il mandato di vice, Francesco Misiano lasciò l'Italia con tutta la sua famiglia (secondo varie fonti, o partì subito per la Russia sovietica, oppure visse per qualche tempo in Germania, e da lì si trasferì in URSS). Francesco Misiano morì nel 1936 a Mosca. Suo figlio Gualtiero Misiano divenne un famoso cantante sovietico e sua figlia Carolina Misiano divenne una storica, specialista in storia moderna e recente d'Italia e docente all'Università di Mosca. Nipoti: Alessandro (Sandro) Misiano - ingegnere, Viktor Misiano - teorico dell'arte, curatore. Il pronipote Andrej Misiano è antropologo e curatore.
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| Descrizione: | Franca Pieroni Bortolotti «FRANCESCO MISIANO» «LA VITA DELL'INTERNAZIONALISTA» Traduzione dall’italiano al russo: A.Khazov e T.Zlochevskaja Casa Editrice «Progress» Mosca 1981 (Pagine 240) |
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| Descrizione: | Franca Pieroni Bortolotti «FRANCESCO MISIANO» «LA VITA DELL'INTERNAZIONALISTA» Traduzione dall’italiano al russo: A.Khazov e T.Zlochevskaja Casa Editrice «Progress» Mosca 1981 (Pagine 240) |
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
«VIKTOR MISIANO» «ВИКТОР МИЗИАНО»
Viktor Misiano (Виктор Мизиано, nato nel 1957 a Mosca) è un teorico e curatore d'arte contemporanea russo. Fondatore (1993) e redattore capo (1993 - oggi) di «Art Magazine». Curatore capo dei progetti espositivi della Biennale di Venezia - Padiglione russo nel 1995 e nel 2003. Co-fondatore e redattore capo (2003-2011) della pubblicazione internazionale sulla teoria e pratica della curatela «Manifesta Journal».
Figlio della famosa storica italiana sovietica Carolina Misiano. Nipote del famoso politico italiano Francesco Misiano. Nel 1980 si è laureato presso l'Università Statale di Mosca, Facoltà di Storia (dipartimento di storia e teoria dell'arte). Nel 1989 ha conseguito il dottorato in storia dell'arte. Vincitore del Premio Innovazione nella categoria Progetto Curatoriale nel 2006. Nel 2016 ha vinto il Premio «Kandinskij» nella categoria «Lavoro scientifico. Storia e teoria dell’arte contemporanea».
Viktor Misiano (Виктор Мизиано, nato nel 1957 a Mosca) è un teorico e curatore d'arte contemporanea russo. Fondatore (1993) e redattore capo (1993 - oggi) di «Art Magazine». Curatore capo dei progetti espositivi della Biennale di Venezia - Padiglione russo nel 1995 e nel 2003. Co-fondatore e redattore capo (2003-2011) della pubblicazione internazionale sulla teoria e pratica della curatela «Manifesta Journal».
Figlio della famosa storica italiana sovietica Carolina Misiano. Nipote del famoso politico italiano Francesco Misiano. Nel 1980 si è laureato presso l'Università Statale di Mosca, Facoltà di Storia (dipartimento di storia e teoria dell'arte). Nel 1989 ha conseguito il dottorato in storia dell'arte. Vincitore del Premio Innovazione nella categoria Progetto Curatoriale nel 2006. Nel 2016 ha vinto il Premio «Kandinskij» nella categoria «Lavoro scientifico. Storia e teoria dell’arte contemporanea».
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| Descrizione: | «VIKTOR MISIANO» |
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
«ANDREJ MISIANO» «АНДРЕЙ МИЗИАНО»
Antropologo, curatore del «Garage» Museo di Arte Moderna, co-curatore della Triennale di arte contemporanea russa. Nato a Mosca. Nel 2009 si è laureato presso la Facoltà di Storia dell'Università Statale di Mosca, specializzandosi in etnologia e antropologia. Ha difeso il suo lavoro scientifico sull'antropologia della percezione e sulla critica degli stereotipi. È stato studente libero presso la Scuola estiva curatoriale di Mosca, organizzata da Viktor Misiano. Dal 2008 lavora nei dipartimenti espositivi e curatoriali del «Garage» Museo di Arte Moderna (dal 2014 Garage Museum of Contemporary Art). Nel 2013 ha realizzato il progetto curatoriale personale «Il viandante incantato» («Зачарованный странник») presso il Museo «Patrimonio della Chukotka» nella città di Anadyr. Nel 2014 inaugura il suo personale progetto curatoriale «Senza titolo…» («Без названия…») presso il «Garage» Museum. Nel 2016 è stato curatore della mostra «Esperienze sensuali» = «Чувственные опыты» (San Pietroburgo). Nel 2017 è diventato co-curatore della prima Triennale di arte contemporanea russa. Al «Garage» Museo di Arte Moderna è stato curatore del progetto «L'altro Oriente e la cognizione supersensibile nell'arte russa. 1905-1969» («Другой Восток и сверхчувственное познание в русском искусстве. 1905–1969»).
Antropologo, curatore del «Garage» Museo di Arte Moderna, co-curatore della Triennale di arte contemporanea russa. Nato a Mosca. Nel 2009 si è laureato presso la Facoltà di Storia dell'Università Statale di Mosca, specializzandosi in etnologia e antropologia. Ha difeso il suo lavoro scientifico sull'antropologia della percezione e sulla critica degli stereotipi. È stato studente libero presso la Scuola estiva curatoriale di Mosca, organizzata da Viktor Misiano. Dal 2008 lavora nei dipartimenti espositivi e curatoriali del «Garage» Museo di Arte Moderna (dal 2014 Garage Museum of Contemporary Art). Nel 2013 ha realizzato il progetto curatoriale personale «Il viandante incantato» («Зачарованный странник») presso il Museo «Patrimonio della Chukotka» nella città di Anadyr. Nel 2014 inaugura il suo personale progetto curatoriale «Senza titolo…» («Без названия…») presso il «Garage» Museum. Nel 2016 è stato curatore della mostra «Esperienze sensuali» = «Чувственные опыты» (San Pietroburgo). Nel 2017 è diventato co-curatore della prima Triennale di arte contemporanea russa. Al «Garage» Museo di Arte Moderna è stato curatore del progetto «L'altro Oriente e la cognizione supersensibile nell'arte russa. 1905-1969» («Другой Восток и сверхчувственное познание в русском искусстве. 1905–1969»).
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Oggetto: «VOI CONOSCETE GUALTIERO MISIANO?»
«GUALTIERO MISIANO» «ГУАЛЬТИЕРО МИЗИАНО»
Ma torniamo a Gualtiero Misiano. Il fatto è che nessuno sa quando è morto. Non si hanno notizie della sua morte. Tutti i suoi parenti che vivono a Mosca non scrivono nulla su Internet. Non so come contattare Victor Misiano o Andrej Misiano per chiedere loro questo. È strano che non dicano nulla sulla morte di Gualtiero Misiano. Ho trovato il post di una persona su Internet:
«Nel 1979 vidi Gualtiero Misiano, era in vacanza nella regione di Mosca Sanatorio «Senezh» («Сенеж») sotto gli auspici della Croce Rossa. Di là sera cantava per tutti in questo sanatorio. Sono andato anche in vacanza lì, allora avevo 19 anni. Gualtiero Misiano aveva le braccia paralizzate, le teneva sulla pancia, quindi nel 1979 era ancora vivo».
Ecco la voce. Nel 1979 Gualtiero Misiano era ancora vivo. È interessante notare che il suo disco con canzoni italiane, che vi ho presentato sopra, viene venduto come CD e può essere acquistato anche su Internet. Poche persone conoscono questo cantante. È passato molto tempo e molta acqua è passata sotto i ponti. Penso che in Italia nessuno ne abbia mai sentito parlare e non conosca un cantante del genere. Di dischi in vinile sovietici a 78 giri con canzoni di Gualtiero Misiano sono rimasti moltissimi, ma sono tutti nelle mani di collezionisti di dischi d'epoca o nei musei. A volte, per curiosità, diverse stazioni radiofoniche di Mosca trasmettono brani eseguiti da Gualtiero Misiano con commento. Tuttavia, a volte viene ricordato, ma raramente.
Ma torniamo a Gualtiero Misiano. Il fatto è che nessuno sa quando è morto. Non si hanno notizie della sua morte. Tutti i suoi parenti che vivono a Mosca non scrivono nulla su Internet. Non so come contattare Victor Misiano o Andrej Misiano per chiedere loro questo. È strano che non dicano nulla sulla morte di Gualtiero Misiano. Ho trovato il post di una persona su Internet:
«Nel 1979 vidi Gualtiero Misiano, era in vacanza nella regione di Mosca Sanatorio «Senezh» («Сенеж») sotto gli auspici della Croce Rossa. Di là sera cantava per tutti in questo sanatorio. Sono andato anche in vacanza lì, allora avevo 19 anni. Gualtiero Misiano aveva le braccia paralizzate, le teneva sulla pancia, quindi nel 1979 era ancora vivo».
Ecco la voce. Nel 1979 Gualtiero Misiano era ancora vivo. È interessante notare che il suo disco con canzoni italiane, che vi ho presentato sopra, viene venduto come CD e può essere acquistato anche su Internet. Poche persone conoscono questo cantante. È passato molto tempo e molta acqua è passata sotto i ponti. Penso che in Italia nessuno ne abbia mai sentito parlare e non conosca un cantante del genere. Di dischi in vinile sovietici a 78 giri con canzoni di Gualtiero Misiano sono rimasti moltissimi, ma sono tutti nelle mani di collezionisti di dischi d'epoca o nei musei. A volte, per curiosità, diverse stazioni radiofoniche di Mosca trasmettono brani eseguiti da Gualtiero Misiano con commento. Tuttavia, a volte viene ricordato, ma raramente.
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| Descrizione: | GUALTIERO MISIANO |
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