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«VIKTOR ASTAFJEV: UN VERO SCRITTORE RUSSO»
«ВИКТОР АСТАФЬЕВ: НАСТОЯЩИЙ РУССКИЙ ПИСАТЕЛЬ»

Viktor Astafjev è nato in Siberia nel 1924 nel villaggio di Ovsjanka, regione di Krasnojarsk. Nelle sue opere Viktor Astafjev solleva i problemi più vivi della realtà contemporanea ed e, nello stesso tempo, uno di quegli scrittori la cui opera continua le migliori tradizioni della letteratura russa classica del XIX secolo. Dal profondo della vita popolare, Viktor Astafjev attinge que: principi morali divenuti propri del carattere russo nel corso dei secoli: la nobiltà d’animo, la purezza spirituale, un’infinita bontà, l’amore per il lavoro e per la pace. Le sue opere sottolineano il valore perenne di tutto ció che è vivo e condannano: la forza distruttrice del delitto. Descrive la bellezza della natura, la Patria ed i rapporti umani, la formazione di un individuo. Viktor Astafjev riproduce nelle sue opere la biografia di un’intera generazione, quella nata a meta degli anni ’1920, cui è toccata in sorte un’infanzia difficile, una gioventù al fronte e il non facile decennio del dopoguerra; tuttavia per tutta la vita, questi uomini hanno avuto la capacità di amare con generosità il desiderio di mantenere felice e bellissima la terra in memoria di coloro che non sono mai tornati dalia guerra. Viktor Astafjev ha scritto molti racconti e novelle. Fra essi citiamo «Fino alla prossima primavera» («До будущей весны», 1953), «Fonde la neve» («Тают снега», 1956), «Starodub» («Стародуб», 1959), «Il varco» («Перевал», 1959), «Furto» («Кража», 1965), «Crepuscolo azzurro» (1968), «Il pastore e la pastorella» («Пастух и пастушка», 1974), «Da qualche parte la guerra rimbomba» («Где-то гремит война», 1975), «Il pesce zar» («Царь-Рыба», 1976), e «Il sostegno della memoria» (1980). Nella novella autobiografica «L’ultimo inchino» («Последний поклон», 1957-1975) al centro della narrazione e posto l’orfano Vit’ka (Витька), la famiglia di sua nonna e l’ambiente ad essa circostante. La nonna Katerìna Petròvna e una donna saggia, fiera, giusta e tenera, che ha visto molto nella sua vita e tutto capisce. Evocandola nella sua memoria, creandone l’immagine, lo scrittore ha voluto parlare dell’amore, del coraggio e della nobiltà d’animo delle donne russe, della bontà umana.

Jurij Rostòvtsev Юрий Ростовцев
«VIKTOR ASTAFJEV» «ВИКТОР АСТАФЬЕВ»
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2009 (Pagine 391)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2009

Viktor Astàfjev (Виктор Астафьев, 1924-2001). Di origini contadine, operaio subito dopo la drammatica esperienza del conflitto mondiale, negli anni Sessanta si è affermato con una serie di romanzi brevi, raccolti più tardi nel ciclo «Racconti di un mio contemporaneo» («Повесть о моём современнике», 1972). In seguito, ha aderito alla corrente della «prosa contadina» («деревенская проза») con una serie di racconti pubblicati fra il 1972 e il 1975, poi usciti sotto il titolo «Il pesce zar» («Царь-Рыба», 1976), in cui narra i suoi ricorrenti soggiorni nella taiga, lungo le rive dello Jenissej (Енисей). Negli anni Ottanta, oltre a intensificare la sua attività pubblicistica sempre più ispirata al nazionalismo, ha pubblicato il romanzo «L'investigatore triste» («Печальный детектив», 1986) e il nuovo ciclo di racconti «Il luogo dell'azione» («Место действия», 1986).

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«OPERE SCELTE» (in 15 volumi)
«СОБРАНИЕ СОЧИНЕНИЙ» (в 15 томах)
Casa Editrice «Ofset» Mosca 1997 (Pagine 5394)
Издательство «Офсет» Москва 1997

«SEMPLICEMENTE, LETTERE…»
Viktor Astafjev e Valentin Rasputin
«ПРОСТО ПИСЬМА…»
Виктор Астафьев и Валентин Распутин
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2018 (Pagine 203)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2018

La corrispondenza di due grandi scrittori russi, Viktor Astafjev e Valentin Rasputin, abbraccia un periodo di un quarto del secolo, dal 1974 al 1999. Gli anni davvero cruciali, complicati e contraddittori. Su queste pagine c’è un respiro della vita semplice come c’era. Qgni scrittore ha la sua casa editrice preferita. Per Viktor Astafjev e Valentin Rasputin la tale casa editrice era sempre «Molodaja gvardia» in cui oggi esce questo libro. Il presente libro è davvero, senza esagerare un monumento letterario della cultura e storia russa…

In altre parole, in tutto ciò che riguarda la Russia, la sua storia e le persone che formano lo stato, il «tardo» Astafjev ha dimostrato la natura categorica di una persona che non tollera le obiezioni (anche se queste «obiezioni» sono state generate dalla vita stessa), e solo in misura incomparabilmente minore - misericordia e amore.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«DA QUALCHE PARTE LA GUERRA RIMBOMBA»
«ГДЕ-ТО ГРЕМИТ ВОЙНА»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2020 (Pagine 544)
Издательство «АСТ» Москва 2020

Da qualche parte infuria una guerra che ha toccato tutti e tutti, sia quelli che combattono nella battaglia che quelli che rimangono nelle retrovie. Un giovane di un villaggio lontano dal fronte e la sua famiglia e i suoi amici vivono la loro vita apparentemente pacifica, con le sue semplici gioie e dolori - tuttavia, l'eco della guerra non passa nemmeno loro. E sembra che lo stile di vita sia lo stesso - sia per lavoro che per vacanze, ma qualcosa è cambiato e non sarà mai più lo stesso di prima ... Questa raccolta include storie e storie scritte nei primi anni del lavoro dello scrittore – «Da qualche parte infuria una guerra», «Il Terreno privo di acque» («Суходол»), «La Pioggia di stelle» («Звездопад») e altri.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«MALEDETTI E UCCISI»
«ПРОКЛЯТЫ И УБИТЫ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2017 (Pagine 832)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2017

Nel 1942, a diciotto anni, Viktor Astafjev si offrì volontario per il fronte. Prestò servizio in prima linea, subì diverse gravi ferite, fu insignito dell'Ordine della Stella Rossa e della Medaglia al Coraggio, fu smobilitato nel 1945 con il grado di privato. La guerra, vista con gli occhi di un semplice soldato - una delle centinaia di migliaia che combattono la morte ogni giorno in condizioni disumane - è un tema centrale nell'opera dell'eccezionale scrittore russo Viktor Astafjev. Il romanzo «Maledetti e uccisi» («Прокляты и убиты») è il risultato di molti anni di riflessione e di una delle storie più drammatiche, tragiche e veritiere sulla guerra come «crimine contro la ragione». La penetrante franchezza dello scrittore, la sua intransigente riluttanza a nascondere fatti «scomodi» e ad abbellire la dura verità, tradendo i suoi stessi ricordi e il ricordo dei caduti, hanno conquistato l'amore di milioni di lettori per le opere di Viktor Astafjev.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«IL CAVALLO CON LA CRINIERA ROSA» Racconti
«КОНЬ С РОЗОВОЙ ГРИВОЙ» Рассказы
Casa Editrice «Detskaja literatura» Mosca 2020 (Pagine 256)
Издательство «Детская литература» Москва 2020

Il libro include storie sulla patria dello scrittore della Siberia, sulla sua infanzia - questo periodo straordinariamente luminoso e bello.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«L'INVESTIGATORE TRISTE»
«ПЕЧАЛЬНЫЙ ДЕТЕКТИВ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2018 (Pagine 512)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2018

Viktor Astafjev (Виктор Астафьев, 1924-2001) è nato nel villaggio siberiano di Ovsjànka sulle rive dello Jenissej (Енисей). Nel 1942 si offre volontario al fronte e attraversa tutta la guerra come semplice soldato. Nel difficile periodo del dopoguerra, ha cambiato molte professioni: ha lavorato come falegname, fabbro e caricatore ... Pescatore appassionato, cacciatore, operaio e guerriero - tutto ciò di cui ha scritto nei suoi libri, Astafjev lo sapeva in prima persona. Sull'incompatibilità tra guerra e vita e su quanto sia difficile salvarsi, anche dopo essere tornati dalla guerra senza un solo graffio. Sulla natura siberiana, le sue dure leggi della taiga e la bellezza incontaminata, accessibile a coloro che non hanno perso la loro connessione primordiale con il mondo. Sul significato della famiglia e delle leggi eterne della moralità. Sulla necessità di tornare "a te stesso, al modo in cui sei concepito dal Creatore e cresciuto dalla natura". La pubblicazione comprende opere selezionate di Viktor Astafjev: il romanzo «L'INVESTIGATORE TRISTE», la pastorale moderna «Il pastore e la pastorella», il racconto «Ode al giardino russo», racconti.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«LA PIOGGIA DI STELLE» «ЗВЕЗДОПАД»
Casa Editrice «Nigma» Mosca 2019 (Pagine 304)
Издательство «Нигма» Москва 2019

Viktor Astàfjev (Виктор Астафьев) è un famoso scrittore sovietico e russo, un maestro della prosa rurale e militare-patriottica. Oltre alle acute questioni sociali, alla preoccupazione per il destino del suo paese natale e della sua gente, le sue opere sono piene di riflessioni sul destino di una persona, sui suoi sentimenti ed esperienze, sull'onore e sulla dignità. La raccolta contiene le storie e le storie più famose dell'autore. Tutti sono intrisi di una fede sincera nell'uomo, nella sua forza morale. Immagini e personaggi luminosi, vivaci, psicologicamente accurati fanno sì che il lettore guardi le persone intorno a lui con occhi diversi, osservando più da vicino i loro problemi e le loro gioie.

Viktor Astafjev e Valentin Kurbatov
Виктор Астафьев и Валентин Курбатов
«LA CROCE INFINITA» «КРЕСТ БЕСКОНЕЧНЫЙ»
Casa Editrice «Krasnyj parokhod» Pskov 2014 (Pagine 400)
Издательство «Красный пароход» Псков 2014

Il libro di corrispondenza tra il grande scrittore russo Viktor Astafjev e l'eccezionale critico letterario Valentin Kurbàtov, che copre ventotto anni di amicizia e cooperazione, è forse l'ultimo romanzo epistolare russo sulla vita di due lavoratori della cultura russa, scritto con il movimento di ogni cuore. Le loro lettere sono sincere, pure e franche, contengono riflessioni e sentimenti sulla nostra letteratura, la cultura in generale, le persone che soffrono, la vita com'era negli ultimi decenni del secolo scorso.

«КОНЬ С РОЗОВОЙ ГРИВОЙ»
«IL CAVALLO DALLA CRINIERA ROSA»

Victor Astafjev è uno scrittore dotato di un talento straordinario: i suoi racconti contengono così tanti segni di vita quotidiana, così tante storie di personaggi secondari con i loro dolori e le loro gioie, che una semplice storia si trasforma, nientemeno, in un'enciclopedia, da cui scopri come nel secolo scorso ha preso forma la vita di decine di migliaia di contadini siberiani. La storia «Il cavallo dalla criniera rosa» («Конь с розовой гривой»), il cui intrigo, a quanto pare, non potrebbe essere più semplice. Un ragazzo del villaggio, rimasto orfano e che vive con i suoi nonni, sogna di farsi comprare una rara prelibatezza: un pan di zenzero a forma di cavallo, ma la famiglia è a corto di soldi ... E così la nonna chiede al ragazzo di aiutarla: raccogli le fragole nel bosco per venderle in città. Sembrerebbe che ci sia saggezza? Ma anche in una questione così semplice sorgono circostanze impreviste ... Tuttavia, la cosa principale nella storia «Il cavallo dalla criniera rosa» non è, ovviamente, la storia delle avventure nella foresta del protagonista, ma un «taglio» di la vita dei contadini siberiani negli anni '30. Menzionando inavvertitamente come viveva la famiglia del protagonista, così come i loro vicini - ad esempio zio Levontij e zia Vassenja con una nidiata di bambini - Astafjev mostra che queste persone hanno affrontato difficoltà che oggi sembrano impensabili. Lo studente moderno - almeno, che vive in città - è abituato al fatto che tutto il necessario può essere acquistato al supermercato. E qui le persone devono coltivare verdure nell'orto, tenere polli, capre, mucche e, naturalmente, dedicare molto tempo a una tale famiglia, altrimenti semplicemente non ci sarà niente da mangiare ...

К 100-летию Виктора Астафьева снимут фильм по произведениям писателя
In occasione del 100° anniversario di Viktor Astafjev verrà realizzato un film basato sulle opere dello scrittore.

La compagnia cinematografica «Triix Media» sta iniziando a sviluppare una sceneggiatura per un film basato sulle opere di Viktor Astafjev. Certo, questa è una figura significativa non solo nella letteratura, ma anche nella vita spirituale del nostro Paese. Tra pochissimo il centenario della nascita dello scrittore - 1° maggio 2024. Ci piacerebbe molto che questo non fosse un tributo alla data, ma un film che preservasse lo «spirito di Astafjev» in relazione alla persona, al paese, che questo scrittore aveva. Il team creativo della spedizione in corso nel Territorio di Krasnojarsk sta cercando di sentire, di vedere il movimento dell'anima dello scrittore per esprimerlo nel modo più accurato possibile nel film, per mostrare la Siberia e il Territorio di Krasnojarsk come parte di un grande e bellissimo nazione.

«Виктор Астафьев» «Viktor Astafjev»

La costruzione del Centro Nazionale «Viktor Astafjev» è iniziata nella piccola patria dello scrittore, nel villaggio di Ovsjanka, a 20 chilometri da Krasnojarsk. Ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in questo villaggio, molti politici famosi e personaggi della cultura sono venuti a trovarlo qui. Nel 2002, quasi subito dopo la morte dello scrittore, è stata aperta la prima mostra nella casa in cui viveva. Il centro museale unirà la casa di Astafjev e altri tre edifici. Il nuovo complesso sarà in grado di presentare molti reperti unici della collezione della famiglia Astafjev, precedentemente inaccessibile al pubblico. Qui si terranno grandi convegni scientifici, festival e altri eventi significativi della regione. Si prevede di completare la costruzione la prossima primavera: il 1° maggio 2024 si celebrerà il centenario della nascita di Viktor Astafjev.

Viktor Astafjev Виктор Астафьев
«MALEDETTI E UCCISI» «ПРОКЛЯТЫ И УБИТЫ»
Casa Editrice «Jauza» Mosca 2023
Издательство «Яуза» Москва 2023

Il romanzo epico «Maledetti e uccisi» («Прокляты и убиты» «The Cursed and Killed») di Viktor Astafjev è giustamente considerato una delle opere più potenti e toccanti della prosa militare russa. Allo stesso tempo, il romanzo è intriso di spirito cristiano e il suo titolo contiene versi tratti dagli scritti degli Antichi Credenti e, come epigrafi ai libri, citazioni dal Nuovo Testamento e dal Vangelo di Matteo. L'autore descrive in dettaglio il tempo di guerra, il patriottismo popolare, la vita del soldato, mostra come i coscritti non licenziati si trasformano in una massa di soldati, pronti per essere inviati al fronte e desiderosi di vivere con passione. Oltre alla quotidianità di un soldato, il romanzo mostra anche la crudeltà e l'amore fugace, inevitabili in tempo di guerra. Tutto questo fa da sfondo al pensiero principale dell'autore: la guerra è una prova inviata da Dio per la rivoluzione e l'allontanamento dalla fede ... Il lavoro sul romanzo è durato 4 anni, ma la parte finale dell'epopea è stata mai scritto. La prima parte del lavoro è stata insignita del «Triumph» Prize e nel 1993 il romanzo è stato nominato per il «Russian Booker» Prize.

I teatri di Mosca intendono portare spettacoli basati sulle opere di Viktor Astafjev nella sua terra natale, nel territorio di Krasnojarsk, per celebrare il centenario della nascita dello scrittore nel maggio 2024. Le date per l’arrivo degli artisti nella capitale vengono ora concordate, ha affermato il Ministero della Cultura della regione. Per l’anniversario dell’autore, vicino al suo villaggio natale, Ovsjanka, verrà costruito il Centro nazionale Astafjev. Sarà situato nel complesso commemorativo dello scrittore. Il centro sarà dotato di sale per mostre permanenti e temporanee e di spazi multimediali. Tra le opere di Astafjev ci sono i romanzi «Fino alla prossima primavera» («До будущей весны»), «La neve si sta sciogliendo» («Тают снега»), «Maledetti e uccisi» («Прокляты и убиты»). Alcune delle storie sono state girate: «I gabbiani non hanno mai volato qui» («Сюда не залетали чайки»), « La Storia della Taiga» («Таёжная повесть»), «La guerra sta tuonando da qualche parte» («Где-то гремит война»).

Jurij Rostovtsev Юрий Ростовцев
«VIKTOR ASTAFJEV»
«ВИКТОР АСТАФЬЕВ»
Collana: «Vita degli Uomini Eccelenti» (ЖЗЛ: «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2023 (Pagine 432)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2023

Sembra che non ci sia lato della vita e dell’opera di Viktor Astafjev che non sia stato ancora esplorato da studiosi di letteratura e giornalisti. L'ampia e attenta attenzione allo scrittore è attratta principalmente dall'originalità artistica e dall'acutezza sociale delle sue opere. Tuttavia, nonostante l’apparente abbondanza di materiali e l’assenza di «punti vuoti» nella biografia dello scrittore, un’ampia cerchia di ammiratori del suo talento spesso non ha una comprensione completa della sua vita, delle sue opinioni e dei suoi principi artistici. Sebbene l'autore stesso, il famoso giornalista Jurij Rostòvtsev, creda che il suo libro sia solo un tocco di ritratto, pagine della vita creativa dello scrittore, è riuscito a collegare i materiali in esso presentati in un unico insieme e tracciare le principali pietre miliari della biografia di Astafjev e creatività. Il libro è destinato a un vasto pubblico di lettori e viene pubblicato in occasione del centenario della nascita dello scrittore di prosatore.

«К ЮБИЛЕЮ ВИКТОРА АСТАФЬЕВА»
«ALL’ANNIVERSARIO DI VIKTOR ASTAFJEV»

L'Orchestra da camera di Krasnojarsk presenterà la prima della suite «Il Pesce Zar» («Царь-Рыба» «The King Fish») in occasione del centenario della nascita di Viktor Astafjev. L'anniversario dello scrittore sarà celebrato il 1° maggio 2024. L'opera musicale basata sul libro più famoso di Viktor Astafjev è stata scritta dal compositore Vladimir Porotskij, commissionata dal direttore artistico dell'Orchestra da camera di Krasnojarsk, Mikhail Benjumov. La suite è basata su un balletto creato da Vladimir Porotskij per il 75esimo compleanno di Astafjev. Un quarto di secolo dopo, «Il Pesce Zar» («Царь-Рыба» «The King Fish») verrà eseguito in un nuovo genere: l'orchestra da camera. La prima dell'opera avrà luogo dal 10 aprile al 1° maggio 2024, si terrà a Sosnovoborsk, Divnogorsk e Krasnojarsk. L'attore del Teatro Krasnojarsk Anatolij Kobelkov leggerà il lavoro di Astafjev dal palco.