Il ministero della Sanità russo ha messo a punto una nuova arma nella sua lotta contro l’alcolismo dilagante: un video di Drunken, uno scoiattolo ubriaco allucinante.

La clip dello ’scoiattolo indemoniato’, scrive il Telegraph, è diventata un grande successo su Internet, dove è stata visualizzata più di un milione di volte attirando un gran numero di commenti sia critici che positivi. La scelta di utilizzare uno scoiattolo però, non è stata fatta per caso. In gergo russo, il delirium tremens, il momento di ebbrezza quando iniziano ad arrivare i brividi e le allucinazioni, è conosciuto come “belochka” o “piccolo scoiattolo”.

Parte della più dura delle campagne anti-alcol del Cremlino dopo il crollo dell’Unione Sovietica, il video è stato rilasciato dopo che il presidente Dmitry Medvedev ha descritto il problema del bere del paese come “un disastro nazionale“. Lo scoiattolo animato nel video è un avvertimento sugli effetti delle ubriacature da alcol e soprattutto da vodka.

La colorata campagna pubblicitaria segue la decisione di introdurre un prezzo minimo per una bottiglia da mezzo litro di vodka di 89 rubli (1,78 sterline), per ridurre a zero la quantità di alcol consentita nel sangue degli automobilisti. I russi bevono più di 18 litri (32 litri) di alcol puro pro capite l’anno, più del doppio della quantità massima raccomandata dell’Organizzazione mondiale della sanità. Nel momento in cui la Russia sta cercando di arginare un grave declino nella popolazione, incoraggiare la gente a bere meno alcol è vista come una questione di auto-conservazione.Vladimir Putin, il primo ministro, e il presidente Medvedev spesso cercano di dare l’esempio facendosi fotografare mentre sorseggiando tè.

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