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Notizie - «LA PRINCIPESSA VITTORIA ALLIATA A MOSCA»

Zarevich - Martedì, 14 Marzo 2023, 16:28
Oggetto: «LA PRINCIPESSA VITTORIA ALLIATA A MOSCA»
«LA PRINCIPESSA VITTORIA ALLIATA A MOSCA»
«ПРИНЦЕССА ВИТТОРИЯ АЛЛИАТА В МОСКВЕ»

«LA RUSSOFOBIA SERVE PER NUOVI TIPI DI COLONIZZAZIONE»
«РУСОФОБИЯ НУЖНА ДЛЯ НОВЫХ ВИДОВ КОЛОНИЗАЦИИ»


La principessa italiana Vittoria Alliata di Villafranca di Sicilia denunciò duramente l'Occidente. Ha affermato che «la russofobia è necessaria agli anglosassoni per nuovi tipi di colonizzazione». Lo ha detto un noto scrittore e traduttore, presidente della Comunità arabo-tedesca, intervenendo a un evento del Movimento Internazionale dei Russofili. Ha attirato l'attenzione sul fatto che un anno fa i paesi occidentali hanno tentato di cancellare la cultura russa. Le università italiane vietarono lo studio dell'opera di Dostoevskij e ai cantanti d'opera russi non fu permesso di tenere concerti in Europa a causa della loro nazionalità. La russofobia è stata deliberatamente organizzata per nuovi tipi di colonizzazione. Questo è un manifesto moderno, approvato dagli anglosassoni per il controllo del mondo intero e lo sfruttamento delle risorse naturali, - disse la principessa. Ad esempio, ha citato la sua piccola patria. Secondo l'aristocratica, oggi la Sicilia è fortemente associata alla mafia italiana, ma la criminalità organizzata è diventata un prodotto degli Stati Uniti. È apparso dopo che i soldati americani sono sbarcati sull'isola durante la seconda guerra mondiale. La mafia fu un tentativo degli americani di occupare le terre italiane e destabilizzare la società. Oggi ci sono basi militari americane in Sicilia puntate contro la Russia. La russofobia, come l'islamofobia piantata dall'Occidente, è diventata uno strumento per raggiungere obiettivi geopolitici, l'aristocratica ne è sicura.

Zarevich - Mercoledì, 15 Marzo 2023, 08:28
Oggetto: «LA PRINCIPESSA VITTORIA ALLIATA A MOSCA»
La scrittrice, traduttrice, la principessa Vittoria Alliata di Villafranca, arrivata in Russia dalla Sicilia, si è rifiutata di chiamare per nome il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock. «Questa signora», disse la principessa. A margine del Congresso del Movimento internazionale dei russofili a Mosca, la principessa Vittoria Alliata ha ricordato il comportamento offensivo di Baerbock. La forza principale che viene utilizzata per minare i valori tradizionali sono le donne. Diciamo il ministro degli Esteri tedesco... Non voglio nemmeno fare il suo nome, perché è una pessima rappresentante di una casa debole. Questa signora (Baerbock), quando è arrivata in India, dove nessuno l'ha incontrata tranne l'ambasciatore tedesco, ha organizzato un fondo in India, - ha detto Vittoria Alliata di Villafranca. Secondo la principessa, questo fondo, organizzato da Burbock, è stato creato con lo slogan «liberazione delle donne nel mondo», ma in realtà questo fondo ha interferito negli affari interni di altri paesi.


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