«L’ISOLA DI TULIPATAN»
«ОСТРОВ ТЮЛИПАТАН»
La prima dell'opera buffa «L’Isola di Tulipatan» («L'Île de Tulipatan» 1868, Parigi) di Jacques Offenbach si è svolta sul palco del Teatro «Helikon-Opera» di Mosca. Il teatro ha deciso di spostare la sua azione dal 19° al 21° secolo, afferma il direttore di produzione Ilja Iljin: «Vogliamo tutti viaggiare in modo che le restrizioni vengano revocate, in modo che la libertà torni. Ecco perché abbiamo creato quest'isola. Abbiamo preso come base la trama di Offenbach, abbiamo inventato storie di attualità e un'isola dove arrivano persone provenienti da città soffocanti, stanche della parola «no», e si divertono: divertiti, amatevi».
Le leggi sull'isola di Tulipatan sono speciali. Ad esempio, puoi prendere in prestito denaro, ma non puoi restituirlo. La quarantena viene annunciata lì se qualcuno è triste. «Su quest'isola solo la felicità è possibile. Questo è stato proclamato dal re, che una volta è venuto qui da giovane», ha spiegato Iljin.
Al centro della trama c'è la famiglia del re e del suo amico, i cui figli vogliono sposarsi. Ma i genitori, secondo loro, hanno buone ragioni per essere contrari a questo matrimonio. Per far comprendere meglio al pubblico le vicissitudini della performance.
Il direttore Filipp Selivanov ha messo in guardia dal trattare il lavoro di Offenbach come musicalmente leggero e superficiale. «Il nostro compito era quello di realizzare una performance molto dinamica. I numeri musicali di Offenbach sono già scritti in modo brillante, con un rapido sviluppo, anche i dialoghi sono veloci», ha osservato.
Per la produzione hanno scelto la sala storica, che corrisponde ai dettami del colore del re dell'isola di Tulipatan. «La sala è bianco-azzurra, questo è il colore del cielo, gli spruzzi del mare, il riverbero del sole sull'acqua. Pertanto, tutti gli spettatori potranno immergersi nell'atmosfera dell'ozio e della luce solare», ha affermato lo scenografo Rostislav Protàssov.
Il primo episodio di «L’Isola di Tulipatan» durerà fino al 13 febbraio 2022.
«L'île de Tulipatan» è un bouffe opéra, in un atto di Jacques Offenbach su un libretto francese originale di Henri Chivot e Alfred Duru. È stato rappresentato per la prima volta al Théâtre des Bouffes Parisiens, a Parigi, il 30 settembre 1868.