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Battaglie delle arance in Italia

Nella cittadina di Ivrea, situata in Piemonte, come ogni anno il carnevale ha visto rispettata l'antica tradizione della battaglia delle arance, che ha visto la partecipazione di alcune migliaia di persone tra figuranti e turisti. Non si sono risparmiate né le forze, né gli agrumi, i “proiettili”, che non sono mai venuti a mancare visto che gli abitanti locali hanno continuato a far arrivare ininterrottamente carri carichi di nuove arance. Al Carnevale d'Ivrea le battaglie delle arance avvengono già da alcuni secoli e si ripetono la domenica di Carnevale ed il giorno di Martedì grasso. La leggenda dice che la tradizione nacque durante la ribellione contro un signore feudale crudele. Allora i cittadini usarono sassi come arma. Successivamente, durante i festeggiamenti della vittoria, i sassi furono sostituiti con le arance.

P.S. Quando nel mondo soffrono la fame, gli italiani si divertono un mondo.

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Mentre nella federazione russa molti pensionati prendono al mese meno di cento euro di pensione e vivono in tuguri rovistando fra i bidoni della spazzatura, moltissimi altri russi vanno all'estero pieni di dollari esibendo una grossa disponibilità di spesa, spesso buttando i soldi solo per apparire, vittime di non sò quale complesso !
Come capirai con questi argomenti populisti non si và da nessuna parte, mi meraviglio che una mente come la tua si limiti a contare le arance che vengono consumate da secoli a Ivrea, arance regolarmente comprate dal comune. Se tu fossi più informato avresti potuto anche scrivere sulle migliaia di quintali di arance che vengono lasciate marcire senza essere raccolte perchè il prezzo di mercato è troppo basso oppure ancora sulle montagne di arance che venivano distrutte con le ruspe per non far calare il prezzo! Veramente meglio che ti limiti a postare argomenti letterari, almeno lì sembri più informato.

P.S. Vai qualche volta all'estero a vedere come i russi buttano i loro soldi alla faccia del popolo che vive nei villaggi! Ti farebbe bene e forse acquisteresti un modo di vedere le cose leggermente migliore

Ecco la logica di coccodrillo.

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ecco la logica di coccodrillo.

Lo ripeto e te lo consiglio di cuore, se puoi fai qualche viaggio all'estero, solo così "forse" avrai modo di capire che nessuno odia la Russia e che nessuno vuole rubare niente ai russi e almeno attualmente nessuno vuole invadervi se non per vedere le bellezze della vostra terra. Continuare a sventolare pericoli e nemici ormai inesistenti penso serva solo a chi vuole distorcere le cose a suo uso e consumo, senza poi considerare che mi sembra anche un comportamento maniacale, vedere nemici dappertutto mi sembra paranoico.