«UN ILLUSTRATORE INCANTEVOLE» «ЧАРУЮЩИЙ ИЛЛЮСТРАТОР»

Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин, 1897–1974) è uno dei brillanti rappresentanti dell’«Età d’Oro» dell’illustrazione per bambini degli anni ‘1950–‘1960. Nikolaj Kocerghìn nacque a Mosca, ma quasi tutta la vita visse a Leningrado. Negli anni ’20 prima di cominciare a dipingere illustrazioni per libri, Nikolaj Kocerghìn si occupava dei vari cartelli, dei manifesti pubblicitari e dei cartelloni teatrali. Uno dei primi libri illustrati da Nikolaj Kocerghìn è stato il romanzo fantastico del 1889 dello scrittore e umorista statunitense «Un americano alla corte di re Artù» («A Connecticut Yankee in King Arthur's Court» «Янки при дворе короля Артура»). Il libro è stato pubblicato nel 1928 nella collana letteraria della rivista «Вокруг света» («Il Giro del Mondo») dove lavorava il pittore. Nikolaj Kocerghìn venne in fama grazie alle sue illustrazioni dipinte per libri per ragazzi e in primo luogo per i libri con le fiabe. Lo chiamavano il «pittore di favole» («художник-сказочник»). Una piccola scelta dei libri con le illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn:

• «Русские богатыри» (1949) «I Bogatyr’ russi»
• «Сказки народов Азии» (1951) «Le Favole dei popoli dell’Asia»
• «Калевала» (1953) «Kalevala»
• Пётр Ершов «Конёк-горбунок» (1953) «Il Cavallino Gobbo» di Piotr Jershov
• «Русские волшебные сказки» (1958) «Le Fiabe Magiche Russe»
• «Сивка-бурка» (1959) «Caval sauro, caval mauro»
• «Иван-царевич и серый волк» (1961) «Il Principe Ivan e il Lupo grigio»
• Евгений Шварц «Два брата» (1962) «Due fratelli» di Evghenij Shvarz
• Максим Горький «Про Иванушку-дурачка» (1963) «Ivànushka lo Scemo» di Makdim Gorkij
• «Чудесные превращения Баты» (1967) «Le trasformazioni miracoli di Baty»
• Василий Жукровский «Волшебная тыква» (1970) «La zucca incanta» di Vassilij Zhukòvskij
• Ашот Граши «Добрый аист» (1971) «La buona Cicogna» di Ashot Grashi
• Сергей Воронин «Рассказы и сказки» (1973) «Racconti e favole» di Serghej Vorònin


Le illustrazioni fatte per la fiaba di Piotr Jershov «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок») sono incredibili! Nikolaj Kocerghìn si rivolgeva due volte a questa fiaba. La prima volta nel 1953 quando si preparava una nuova edizione. Ora quell’edizione è considerata come una variante classica. Qualche anno dopo il pittore è ritornato a quella fiaba e ha fatto delle illustrazioni per un completo delle cartoline, vale a dire che le illustrazioni per libro e per cartoline sono un po’ diverse. Nei nostri tempi le illustrazioni per il libro e per le cartoline sono usate nelle nuove edizioni della fiaba.
Zarevich