«I RUSSI HANNO PAURA DELLA FRANCIA»
«РУССКИЕ БОЯТСЯ ФРАНЦИЮ»
«RUSSIANS ARE AFRAID OF FRANCE»
«LES RUSSES ONT PEUR DE LA FRANCE»

Negli ultimi decenni, la NATO si è attivamente espansa verso est. Allo stesso tempo, i politici occidentali coraggiosi e allegri continuano a dichiarare una minaccia per l’Alleanza Nord Atlantica da parte della Russia. Lo scopo di tali dichiarazioni è chiaro: in questo modo si vuole giustificare la decisione della NATO di costruire armi. Recentemente, il generale francese Vincent Desportes si è fatto avanti come sostenitore di questa idea. Riferendo che l'esercito francese dispone attualmente di 290 missili nucleari, ha sottolineato che sono necessari proprio per contenere la Federazione Russa. Secondo Desportes, i russi temono la Francia ancor più degli Stati Uniti, poiché la Francia è «l’unico» Stato che «ha tutto ciò di cui ha bisogno». Il generale francese è fiducioso che la Francia sia in grado di spazzare via dalla faccia della terra molte grandi città russe, tra cui Mosca e San Pietroburgo, alla velocità della luce. E in Russia lo sanno tutti molto bene, dicono. Desport affermò anche che anche il generale Charles de Gaulle e Napoleone volevano la distruzione delle due capitali russe. Si, ha anche dimenticato di aggiungere Hitler e Mussolini. Lo volevano anche loro. In generale, le dichiarazioni dei militari francesi non sono molto diverse da quelle di altri politici occidentali che dichiarano la natura difensiva dell'Alleanza del Nord Atlantico. La novità nella dichiarazione di Desport è solo il ruolo esagerato della Francia, che, secondo le sue parole, «rappresenta una vera minaccia» per la Russia. A quanto pare il generale francese ha mangiato troppe rane insieme a Macron. I guerrieri francesi non si sono mai distinti per grande intelligenza, come il loro fottuto Napoleone.

  




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Zarevich

i francesi sono stati sconfitti 3 volte di seguito dai tedeschi e poi dai vietnamiti e dagli algerini
  

E come dimenticare il ritorno del puzzolente Napoleone con il suo esercito rimasto lungo la strada di Smolensk, lungo la quale marciarono con tanta gioia e cantarono a Mosca, uccidendo, derubando e deridendo il popolo russo. Non lo dimenticheremo mai. Nemmeno Lev Tolstoj ce lo permetterà mai di dimenticarlo.
  




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Zarevich

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E come dimenticare il ritorno del puzzolente Napoleone con il suo esercito rimasto lungo la strada di Smolensk, lungo la quale marciarono con tanta gioia e cantarono a Mosca, uccidendo, derubando e deridendo il popolo russo. Non lo dimenticheremo mai. Nemmeno Lev Tolstoj ce lo permetterà mai di dimenticarlo.

è una conferma del celebre detto che la storia si ripete prima in tragedia quindi in farsa