«GLI USA NON RIESCONO A SBARAZZARSI DEI FANTASMI DELLA GUERRA FREDDA»

Gli Stati Uniti non riescono in alcun modo a sbarazzarsi dell'impostazione ideologica della guerra fredda, dal momento che per Washington conviene sfruttare Mosca come «spaventapasseri» per giustificare le spese in nuove armi o l'inizio di nuovi interventi militari lontano dal proprio territorio.
Lo ha scritto l'ex dipendente della CIA e direttore esecutivo del consiglio per gli interessi nazionali Philip Giraldi per la rivista «American Conservative».
Secondo l'autore dell'articolo, il presidente russo Vladimir Putin è come in passato orientato ad avere rapporti positivi con l'Occidente: questa posizione è stata ribadita nel suo messaggio di auguri a Barack Obama in occasione della festa americana del 4 luglio.
Ciononostante la NATO ha deciso di schierare 4 battaglioni nei Paesi Baltici e in Polonia. Contemporaneamente Washington definisce le sue azioni difensive, mentre la Russia non trasferisce le truppe verso i confini per il confronto con l'Occidente.
«Per un momento provate ad immaginare lo scenario opposto: un incrociatore missilistico russo a ridosso di Boston o New York o truppe russe di sbarco a Cuba; potete farvi un'idea di quello che potrebbe essere la risposta degli Stati Uniti», — si afferma nell'articolo.
L'ambizione all'espansione della NATO e la diffusa falsa retorica sulla Russia costringono Mosca a vedere un nemico in Washington.
La politica sbagliata degli Stati Uniti verso la Russia potrebbe potenzialmente causare la più grande catastrofe internazionale di tutti i tempi, avverte Giraldi.

«SPUTNIK»