Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione Pagina 1 di 1
 
«SEGNALAZIONE EVENTI»
Autore Messaggio
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Questo topic è dedicato alla segnalazione di eventi legati al mondo delle arti figurative: mostre, esposizioni, ricorrenze, etc.
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Ringraziano per l'utile discussione di admin :
Leskov (07 Gennaio),  
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Artisti italiani, o legati all’Italia, traggono ispirazione da una Roma diversa e lontana dai modelli e dagli stereotipi della letteratura e dell’arte, citta’ plasmata dalla coscienza della storia, eppure composta da una miriade di aggregati di multiforme diversita’ e difforme provenienza. Costretti al vincolo di un unico formato - le dimensioni del “Punto 1”, in tabella convenzionale 18x24 cm. – e moltiplicata in una selezione di 149 opere danno vita alla loro piena creativita’ attraverso l’uso della materia e delle tecniche.
Videoinstallazioni e workshops con alcuni artisti.

Informazioni
Data: venerdì 10 novembre 2006 - lunedì 11 dicembre 2006
Orari: orario di apertura del museo
Luogo: Museo d’ arte contemporanea di Mosca (Ermolaevskij pereulok, 17)
Organizzato da: Museo di arte contemporanea di Mosca, Associazione Mara Coccia

http://www.iicmosca.esteri.it
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
L’arte italiana del XX secolo attraverso i grandi marchigiani

Fucina di artisti di grande levatura, le Marche del XX secolo si inseriscono a pieno titolo tra le regioni della cultura  che hanno contribuito allo sviluppo dell'arte nazionale e, in più casi, di quella europea e mondiale.
In esposizione il Liberty di Adolfo De Carolis, l’Espressionismo di Scipione, Pericle Fazzini e Luigi Bartolini, la poetica surreale di Osvaldo Licini, il Futurismo e Costruttivismo di Ivo Pannaggi e Umberto Peschi, il Ritorno all’Ordine di Anselmo Bucci e Quirino Ruggeri. Accanto alla metafisica di Mario Tozzi, al realismo visionario di Valeriano Trubbiani, all’astrattismo informale di Edgardo Mannucci, all’astrazione lirica di Walter Valentini e di Eliseo Mattiacci, a quella cosmica di Arnaldo Pomodoro, all’arte concettuale di Gino De Dominicis, alla rappresentazione neo-martiniana di Giuliano Vangi.

Informazioni
Data: giovedì 23 novembre 2006 - martedì 13 febbraio 2007
Orari: orario di apertura del museo
Luogo: Museo dell’Accademia dell’Arte Russa
Organizzato da: Regione Marche
In collaborazione con: Provincia di Ancona, Comune di Ancona, Associazione Marche/Russia, Accademia dell’Arte Russa, Istituto Italiano di Cultura

http://www.iicmosca.esteri.it

http://www.museum.ru/N28931
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
un Augurio particolare a Valeriano Trubbiani, che conosco di persona....non conosco l'attivita' di questa Ass.ne Marche-Russia...indaghero' a fondo!!
  




____________
Alessandro
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Aladino ha scritto: 
..non conosco l'attivita' di questa Ass.ne Marche-Russia...indaghero' a fondo!!


Ho trovato il loro sito http://www.associazionemarcherussia.it ma non l'ho ancora guardato. Spero che ci sia qualcosa di interessante per te.

Alena
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Si' ,grazie , gia' visto...e' stato nominato anche un console onorario russo ad Ancona . chissa' che non si possa organizzare qualcosa di carattere ..musicale!!
  




____________
Alessandro
Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Il palazzo Italiano dei Soviet. Architettura italiana e sovietica tra le due guerre

Percorsi di vita che si intrecciano, si confrontano e si specchiano:  Armando Brasini e Boris Iofan, maestro e allievo, insieme figure  eminenti dell’architettura italiana e sovietica. La mostra al MUAR narra momenti cruciali nella storia del rapporto tra i due architetti, da quando Boris Iofan tra il 1910 e il 1920 progetta  e costruisce in Italia edifici che testimoniano l’influenza del maestro, a quando entrambi partecipano al concorso per la costruzione del palazzo dei Soviet a Mosca. Sullo sfondo disegni di architetti sovietici coevi.
 
Informazioni
Data: venerdì 15 dicembre 2006 - martedì 20 febbraio 2007
Orari: orario di apertura del museo
Luogo: Museo dell’Architettura “Šussev” (ul. Vozdvizhenka, 5)
Organizzato da: Museo dell’Architettura “Šussev”
In collaborazione con: IIC di Mosca

http://www.iicmosca.esteri.it
  



Offline Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Very Happy Penso possa interessare una notizia dal sito Culturalnews.it e, spero, che non sia già stata inserita....

LE OPERE DI ANASTASIA KHOROSHILOVA : FOTOGRAFIE E INSTALLAZIONI IN MOSTRA A ROMA    

Sarà la città di Roma ad ospitare, in anteprima per l'Italia, l'esposizione degli ultimi scatti di Anastasia Khoroshilova, giovane artista russa di 29 anni. Dal 25 febbraio, la mostra «Il cerchio ristretto» esporrà fotografie e un'installazione della Khoroshilova nello spazio della Sala Santa Rita, fino al 3 aprile. Promossa dall'assessorato alla Politiche Culturali del comune di Roma, la mostra ha ricevuto il plauso di Viktor Misiano, uno dei maggiori esperti di arte russa contemporanea, direttore e ideatore della rivista d'arte «Moscow Art Magazine». «Il cerchio ristretto» raccoglie fotografie che ritraggono i giovani studenti della scuola Ebraica di Mosca. Sedici scatti in bianco e nero di grande formato in cui bambini, ragazzi e ragazze formano un cerchio ristretto di persone, unito dalla condivisione della stessa fede. Nella piccola chiesa barocca, collocata proprio nell'ex ghetto ebraico di Roma, le immagini sono disposte simbolicamente e appositamente in cerchio, mentre sul retro di ogni foto sono applicati degli specchi che svolgono la funzione di escludere lo spettatore dallo spazio interno al cerchio. Vedendo la propria immagine riflessa nello specchio il pubblico diventa semplice sentinella di uno spazio che gli è precluso. Il visitatore potrà poi approfondire la conoscenza dell'artista e dei suoi lavori grazie al filmato realizzato dalla fondazione internazionale Accademia Arco, proiettato su due schermi all'interno della sala.
  
di Redazione Centrale    22/02/2008 19.01.38

Copyright © Culturalnews.it
  

  



Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Dal sito: Culturalnews.it

BENVENUTO TISI DETTO IL GAROFALO: IL PRIMO ARTISTA ITALIANO ALLA CORTE RUSSA    

Inevitabile la scelta di affidare l'esposizione d'apertura dell'Ermitage Italia, con sede a Ferrara, ai colori vividi della pittura di Benvenuto Tisi detto il Garofalo, tra i più celebri esponenti della cultura figurativa ferrarese del Cinquecento. In mostra, negli spazi del restaurato Castello Estense di Ferrara, dal 5 aprile al 6 luglio, circa 74 opere (delle quali 6 di altri autori e dunque 'comparativè), pari al 40% dell'intera produzione dell'artista ferrarese. La mostra si attesta, così, come la prima sull'artista per numero di pezzi esposti. «Garofalo. Pittore della Ferrara Estense», questo il titolo dell'esposizione, rappresenta l'omaggio dell'Ermitage di San Pietroburgo all'artista che ha avuto il merito di promuovere in tutta Europa un certo gusto per l'arte ferrarese e la cui opera fu la prima a varcare le soglie della corte russa. La prima opera del Rinascimento italiano giunta in Russia, all'epoca di Pietro il Grande, sia pure per erronea attribuzione a Raffaello, è stata infatti un dipinto del Garofalo: una «Deposizione» che il cardinale Ottoboni aveva regalato all'agente commerciale dello Zar a Venezia, Petr Beklemisev, e che questi aveva «avuto l'ardire di umilmente portare» alla corte russa nel 1720.
Un pittore fuori dagli schemi, il Garofalo, che dipinse quasi unicamente pale d'altare, su tavola e non su tela, commissionate quasi esclusivamente da confraternite religiose. Contrariamente agli artisti suoi contemporanei, che lavoravano per la corte di Ferrara, il Garofalo si allontanò dai gusti della committenza cittadina che prediligeva un'arte ludica e d'intrattenimento. «Gli artisti ferraresi - ha spiegato Mauro Lucco, curatore della mostra - come fece Ariosto con l'Orlando Furioso, hanno inventato una realtà dai colori vividi, ma frutto dell'immaginazione. In questo universo fantastico Garofalo introduce temi e figure sacre istituzionalizzando l'arte ferrarese e permettendole una circuitazione europea».Artista lontano dalle mode e dai gusti del tempo, il Garofalo «rimase - ha aggiunto Lucco - sempre fedele alla sua cifra stilistica mediandola attraverso le influenze di Giorgione e Raffaello. La sua pittura si è evoluta dalla classicità al mondo delle idee e dell'armonia fino a una 'pittura modernà, come il Vasari ha definito la pittura degli ultimi anni, con una maggiore attenzione al rispetto dei movimenti del corpo». Tra i meriti della monografica che la città di Ferrara dedica al celebre concittadino, anche quello di permettere, dopo oltre 50 anni, di riapprezzare la bellezza della tela raffigurante l'«Allegoria del Vecchio e del Nuovo Testamento», accuratamente restaurata dall'Ermitage di San Pietroburgo, come tutte le opere provenienti dallo storico museo russo.

di Redazione Centrale 24/02/2008 23.27.03
 
Copyright © Culturalnews.it    

  



Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
CANOVA ALLA CORTE DEGLI ZAR: Capolavori dell'Ermitage di San Pietroburgo
 
23 febbraio - 2 giugno 2008
 
"[...] lo scalpello che ha fatto questa statua è l’istrumento che meno si rimembra riguardandola, poiché se accarezzando il marmo si potessero far delle statue, piuttosto che tagliando e facendo saltar delle schegge aspramente, io direi che questa statua è formata logorando il marmo che la circondava a forza di carezze e di baci" (Cicognara).
Il Comune di Milano con l’Assessorato alla Cultura, Palazzo Reale, 24 ORE Motta Cultura e Artematica, in collaborazione con Edison, presentano una grande mostra che esporrà trentasei opere selezionate dalle raccolte dell’Ermitage di San Pietroburgo, che possiede una delle maggiori raccolte di scultura di tutti i tempi, dalle statue classiche ai marmi moderni, tra cui una straordinaria serie di capolavori di Antonio Canova.
La mostra ripercorrerà gli sviluppi dell'arte statuaria in Italia nel corso della prima metà dell'Ottocento, uno dei momenti più alti della sua storia. L’esposizione infatti si propone di ricostruire, attraverso gli acquisti più importanti, le tappe di un’ affascinante avventura collezionistica, ma anche di evocare, attraverso una serie di grandi opere molte delle quali ritornate per la prima volta nella loro terra d’origine, le vicende della scultura in Italia, in particolare a Roma, dopo la svolta determinata dall’affermazione di Canova che per decenni venne considerato il maggior artista del mondo occidentale.

La presenza di ben sette opere di Canova, tra cui quattro capolavori assoluti come la Le Grazie, la Danzatrice con le mani sui fianchi, l’Amorino alato e la Maddalena penitente, e di altrettanti capolavori, tra cui alcuni inediti, come Le Ore Danzanti di Finelli, la Flora e la Psiche svenuta di Tenerani, l’Amore che abbevera le colombe di Bienaimé, la Ninfa dello scorpione di Bartolini, il Bacchino malato di Dupré - che verrà per la prima volta confrontato con il famoso Bacchino (noto anche come l’Ammostatore) di Bartolini - rende questa mostra un evento speciale.
L'esposizione, curata sotto il profilo scientifico da due illustri studiosi come Sergeij Androsov, direttore del dipartimento dell'Arte Europea dell'Ermitage, e Fernando Mazzocca, noto studioso e critico d'arte,  renderà possibile scoprire il gusto degli zar, in particolare quello di Nicola I, più di tutti legato all'Italia come dimostra il viaggio intrapreso nel 1845 tra Roma, Firenze, Venezia e Bologna, città nelle quali acquistò opere importanti, privilegiando appunto la scultura che potè conoscere direttamente visitando gli studi dei maestri protagonisti di questa mostra.
L'allestimento, nelle sale più belle di Palazzo Reale, rievoca l'atmosfera dell'Ermitage e delle grandi raccolte dell'epoca, grazie anche alla presenza di otto vasi in pietre rare eseguiti per gli zar nelle prestigiose manifatture di Peterhof, Ekaterininburg e Kolyvan.
Accompagna la mostra il catalogo di Federico Motta Editore curato da Sergej Androsov e Fernando Mazzocca con le splendide fotografie di Aurelio Amendola.
 
INFORMAZIONI UTILI
 
ACCREDITI STAMPA
Ufficio stampa 24 Ore Motta Cultura
Natalina Costa, Giulia Zanichelli tel. 02 30076255
Ufficio stampa Artematica
Manuela Petrulli , Carlo Ghielmetti tel. 02 433403
Ufficio stampa Edison
Edison Emi Colombo tel. 02 62227331
 
Apertura al pubblico:

Palazzo Reale - Piazza Duomo 12, Milano
23 febbraio  - 2 giugno 2008
  
Orari
 
lunedì 14.30 - 19.30
da martedì a domenica 9.30 – 19.30  
giovedì 9.30 – 22.30
Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura della mostra
 
Festività: aperto il 23 e 24 marzo | 25 aprile | 1° maggio | 2 giugno
  
Biglietti
 
€ 9,00  intero
€ 7,00  ridotto studenti fino a 26 anni, tesserati TCI, over 60, bambini dai 6 ai 18 anni, gruppi (minimo 15 persone), altre categorie convenzionate.
€ 4,50  ridotto speciale gruppi studenti, possessori coupon ViviMilano Corriere della Sera
Gratuito: bambini fino a 5 anni, disabili con accompagnatore, accompagnatori di gruppi, dipendenti Soprintendenza ai Beni Architettonici, giornalisti, tesserati ICOM.
 
Informazioni e prenotazioni
 
tel. 02 54 917
www.vivaticket.it/canova

Prenotazione gruppi, scuole e visite guidate

Ad Artem
02 65 97 728

 
Catalogo: Federico Motta Editore
 
Approfondimenti:
www.mostracanova.com

  



Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Condividi Rispondi Citando  
Messaggio «SEGNALAZIONE EVENTI» 
 
Questo topic è dedicato alla segnalazione di eventi legati al mondo delle arti figurative: mostre, esposizioni, ricorrenze, etc.
  




____________
Zarevich
Online Profilo Invia Messaggio Privato
Download Messaggio Torna in cima Vai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:
Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Ringrazia Per la Discussione  Pagina 1 di 1
 

Online in questo argomento: 0 Registrati, 0 Nascosti e 0 Ospiti
Utenti Registrati: Nessuno


 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Puoi allegare i files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum