«DON CARLO» AL TEATRO BOLSHOJ DI MOSCA (2013)

La chiusura dell’anno verdiano al Teatro Bolshoj rischiava di essere poco dignitosa. Dopo gli scandali amministrativi dell’anno passato il principale palcoscenico della Russia ha sorpreso di nuovo il pubblico. Questa volta si è trattato del brusco licenziamento dello storico direttore d’orchestra Vassilij Sinajskij (Василий Синайский) qualche settimana prima dell’evento così atteso dagli amanti della musica. Grazie però al fervore del giovane direttore d’orchestra italiano Giacomo Sagripanti, che ha affiancato un altro maestro invitato, Robert Trevino, le armonie del «Don Carlo» verdiano hanno conquistato il pubblico russo.