CECILIA BARTOLI IN RUSSIA 2012
ЧЕЧИЛИЯ БАРТОЛИ В РОССИИ 2012
La celebre cantante italiana Cecilia Bartoli questa volta ha deciso di aggiungere alle ormai tradizionali Mosca e Pietroburgo anche la città di Kazàn. In questi ultimi anni Cecilia Bartoli si è dedicata ad un’opera di recupero di melodie di maestri italiani dimenticati. Molti di costoro lavorarono alla corte di Pietroburgo nel XVIII e nel XIX secolo. Gli spartiti di queste opere si trovano negli archivi cittadini, da qui l’iniziativa del Maestro Valerij Gherghiev che ha proposto di raccogliere questi archivi in una nuova Biblioteca Musicale del Teatro Mariìnskij. Cecilia Bartoli con entusiasmo ha partecipato al concerto di beneficenza promosso da Valerij Gherghiev per questa inbiziativa. A San Pietroburgo per esempio si conservano gli spartiti autografi di Giovanni Paisiello che in questa città scrisse e allestì otto opere liriche fra cui il suo «Barbiere di Siviglia». A San Pietroburgo lavorò Giuseppe Sarti che scrisse in Russia quattro opere, oltre a quella che lui iniziò a comporre su libretto dell’imperatrice Caterina II la Grande. Negli archivi di Pietroburgo si trovano inoltre gli spartiti di due opere di Cimarosa. E’ probabile che alcune arie di queste opere un giorno risuoneranno nell’esecuzione di Cecilia Bartoli che il 24 marzo 2012 si è esibita nelle arie che furono di Farinelli, Caffarelli e Salimbeni, i celebri cantanti sopranisti napoletani del XVII secolo. Per lungo tempo si era pensato che nessuna donna potesse mai cantare come loro per cui queste arie furono dimenticate. Cecilia Bartoli le ha incluse insieme all’Orchestra da camera di Zurigo nel programma «SACRIFICIUM» presentato a Mosca il 24 marzo 2012. Lo stesso giorno l’Orchestra Sinfonica di Stato della Russia si è esibita con il suo nuovo direttore, Vladimir Jurovskij (Владимир Юровский) e con il violinistra francese Renaud Capucon.
Cecilia Bartoli è già stata a Mosca negli anni 2001, 2004 e 2009 e tutti i suoi concerti godevano di vasta popolarità. Nel programma «Sacrificum» entrano le composizioni composte alla fine del XVII secolo per i castrati napoletani. Dopo Mosca Cecilia Bartoli visiterà anche la città di Kazàn’.


Link