«UNDICI SGUARDI SULL’ARTE PIANISTICA»
«ОДИННАДЦАТЬ ВЗГЛЯДОВ НА ФОРТЕПИАННОЕ ИСКУССТВО»
Casa Editrice «Klassika-XXI» Mosca 2007 (Pagine 328)
Издательство «Классика-XXI» Москва 2007
I personaggi di questo libro appartengono a varie generazioni di musicisti, vivono e lavorano in vari Paesi. Qualcuno insegna, qualcuno si esibisce con concerti. Gli uni preferiscono l’avanguardia, gli altri la musica del barocco. Alcuni appaiono in TV e baluginano sulle pagine della stampa, altri invece sono conosciuti solo alla cerchia ristretta dei professionisti. Li unisce solo una cosa: è molto difficile ottenere un’intervista ed entrare in discorso sincero con loro. Andrej Khitrùk (Андрей Хитрук), l’autore di questo libro, il pianista e giornalista musicale, ha fatto bene il compito. Andrej Khitrùk è riuscito a diventare un interlocutore di undici musicisti. Superando l’energia della resistenza dei musicisti, Andrej Khitrùk letteralmente costringe i pianisti russi Valerij Afanàsjev (Валерий Афанасьев), Aleksej Lubìmov (Алексей Любимов), Vassìlij Lobànov (Василий Лобанов), Evghenij Timàkin (Евгений Тимакин), Grigorij Sokolòv (Григорий Соколов) e gli altri a formulare il proprio credo artistico, a dichiararsi senza diplomazia eccessiva sul tema dei successi dei colleghi, a confidare i propri ricordi e i pensieri reconditi, ricordare gli anni da molto tempo passati e gli anni vicini. Parlare del ruolo della scuola pianistica russa, del loro passato e del loro futuro. Della scuola della quale loro rispondono tutti insieme.
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Descrizione: | Andrej Khitrùk «UNDICI SGUARDI SULL’ARTE PIANISTICA» Casa Editrice «Klassika-XXI» Mosca 2007 (Pagine 328) |
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