VERSO IL 1150esimo ANNIVERSARIO DELLO STATO RUSSO
К 1150 ГОДОВЩИНЕ РОССИЙСКОГО ГОСУДАРСТВА

In un incontro alla città di Vladimir con gli studiosi, il presidente Dmitrij Medvedev ha detto che la ricorrenza della nascita dello Stato Russo, che compie 1150 anni, dovrà diventare una festa per tutti i popoli del Paese. La storia della Russia, ha aggiunto, rappresenta un intreccio di culture e di confessioni religiose dei popoli legati dal destino comune. Questa data potrebbe dare un’occasione per rivedere alcune valutazioni degli eventi dei secoli passati, senza però alcuna manipolazione artificiale.


Ultima modifica di Zarevich il 09 Dic 2020 11:49, modificato 1 volta in totale 




____________
Zarevich

Sono in attesa dell'istituzione di questa festa celebrativa della Russia, un paese che accoglie numerosi popoli e culture al suo interno, e numerose religioni (ortodossia, cattolicesimo, buddismo, islamismo).
Spero che questo giorno possa diventare un' occasione per promuovere la pace laddove è più difficile la convivenza pacifica tra le genti (Cecenia, Ossezia, etc.)
La Russia può dare l'esempio di come una grande nazione possa unire sotto una sola bandiera, in virtù di un futuro condiviso, persone di diverse etnie e con caratteristiche sociali molto diverse. E questo video dona
con poche immagini tutta la forza di questa unità.


Link

  




____________
Терпение и труд всё перетрут.

Infatti, la Russia può offrire al mondo un modello positivo di civile convivenza tra i popoli, le razze e le comunità religiose, come nessun altro paese potrebbe fare. La varietà umana della Russia non deriva infatti da recenti immigrazioni, sulle quali spesso pesano le inevitabili difficoltà d'integrazione delle prime generazioni, ma è antica di secoli ed è la logica conseguenza della immensa estensione del paese.
Non voglio dire che tra le varie nazionalità di tutte le Russie le cose siano sempre andate nel migliore dei modi, però esiste la realtà, consolidata dalla lunga storia, di una casa comune, che è stata e continua ad essere il paese di tutti. In epoca sovietica, il famoso documentario di Dziga Vertov "La sesta parte del mondo" (Шестая часть мира), illustra meravigliosamente questo concetto, anche se lo esprime con una finalità puramente ideologica, nello spirito dei suoi tempi.
Tra i più drammatici problemi del mondo contemporaneo, assistiamo alla parte più facinorosa del mondo islamico, che vorrebbe la distruzione di Israele, degli USA, e magari anche dell'Europa Occidentale, che però nei confronti della Russia non mostra lo stesso odio. Anche questa semplice considerazione ci dà il sentore dell'enorme potenziale che la Russia possiede, in termini di capacità di stabilire il dialogo interculturale, al suo interno, come pure nel resto del mondo.
  

L'anno 862 è tradizionalmente considerato il punto di partenza della statualità nazionale. Quest'anno si è svolto un evento che in storiografia ha ricevuto il nome convenzionale di «vocazione dei Varjaghi» («призвание Варягов»).
  




____________
Zarevich