Andrej Buròvskij Андрей Буровский
«RINNEGHEREMO IL VECCHIO MONDO!» Il suicidio dell’Europa e della Russia
«ОТРЕЧЁМСЯ ОТ СТАРОГО МИРА!» Самоубийство Европы и России
Casa Editrice «Exmo» Mosca 2011 (Pagine 624)
Издательства «Эксмо» Москва 2011
L’inizio del XX secolo fu, probabilmente, la più felice e ottimistica epoca nella storia umana. Il mondo si presentava sistemato e stabile come non mai. I conflitti armati, sembrava, appartenevano al passato, la fede nel progresso non conosceva limiti, i successi della scienza e della tecnica promettevano quanto prima una prosperità mai vista, la stampa prediceva al secolo cominciato la gloria del «secolo d’oro». È difficile crederci, ma alla vigilia della Prima Guerra Mondiale i politici continuavano a ripetere che la speranza per la «pace eterna» e la felicità generale non era mai stata prima così reale… passarono alcuni mesi e tutti questi bei sogni andarono in fumo: il XX secolo diventò non l’epoca dell’umanesimo, dei lumi e della ragione, ma il più sanguinoso e crudele secolo dall’inizio dei tempi. Perché andò così? Perché l’era delle grandi speranze si tramutò nell’Apocalisse? Come avvenne che la Russia e l’Europa rinnegarono il vecchio mondo e praticamente posero fine alla propria vita, si suicidarono? Per colpa di chi l’umanità precipitò nell’inferno delle rivoluzioni irriducibili, delle guerre e del genocidio che provocarono centinaia di milioni di vittime? Hitler, Mussolini, Stalin e le altre sanguisughe trasformarono l’Europa del XX secolo in un inferno. E la domanda fondamentale è: non si ripeterà lo stesso copione terribile all’inizio del nuovo secolo? Le lezioni di vitale importanza del passato se non vengono imparate, noi possiamo essere destinati alla ripetizione del XX secolo!
Ultima modifica di Zarevich il 30 Ago 2019 15:37, modificato 1 volta in totale
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Zarevich