ГОСУДАРСТВЕННЫЙ СИМФОНИЧЕСКИЙ ОРКЕСТР им.ЕВГЕНИЯ СВЕТЛАНОВА
8 dicembre 2023 alla Sala Concerti di Mosca «Čajkovskij» nel quadro di «Un altro spazio. Continuo» («Другое пространство. Continuo») presenterà la prima a Mosca di «La dottrina dell'armonia» («Учения о гармонии» «The Doctrine of Harmony») di John Adams. In programma anche «Il Marmo» («Мрамор») di Valerij Vòronov (prima esecuzione russa) e Concerto per due pianoforti e orchestra di Luciano Berio. Al timone dell'Orchestra di Stato Russa «Evghenij Svetlanov» c'è Fiodor Lednèv. Il fulcro del programma è la prima assoluta nella capitale di «The Doctrine of Harmony» di John Adams (1985), uno dei più grandi compositori contemporanei, che lo scorso anno ha festeggiato il suo 75° compleanno. A questa data è stata dedicata la recente prima russa dell'opera «Doctor Atom» di John Adams al Teatro «Novaja Opera» sotto la direzione di Fiodor Lednev. «La dottrina dell'armonia» («Учения о гармонии» «The Doctrine of Harmony») è una delle opere chiave di John Adams. Il suo nome risale al trattato omonimo di Arnold Schönberg. «Schönberg era un maestro nello stesso senso in cui lo erano Bach, Beethoven e Brahms», dice John Adams, «ma, con tutto il rispetto, non mi piaceva il suono della musica dodecafonica. Fu con Schönberg che iniziò «l’agonia della musica moderna», motivo per cui il nostro pubblico diminuì nel corso del XX secolo. Rinunciare a Schönberg è stato per me un atto di enorme forza di volontà... «La dottrina dell'armonia» combina la tecnica del minimalismo con l'armonia e l'espressività del tardo romanticismo: un richiamo al passato in uno spirito postmoderno - ma senza alcuna ironia». All'inizio della serata musicale, per la prima volta in Russia, verrà eseguita la composizione «Il Marmo» («Мрамор») del compositore Valerij Voronov (2004), uno dei fondatori dell'associazione compositiva «Resistenza materiale» («Сопротивление материала»), vincitore di concorsi internazionali in Varsavia, Vienna, Stoccarda, Brandeburgo, San Pietroburgo. Il programma si concluderà con il Concerto per due pianoforti di Luciano Berio (1973), un classico delle avanguardie del dopoguerra; L'esecuzione della sua composizione «Laborintus II» è stata il culmine del precedente concerto del ciclo «Un altro spazio. Continuo». I solisti saranno Jurij Favorin e Nikolaj Mazhara.
«Non credo che abbia senso creare oggi un concerto tradizionale», ha scritto Luciano Berio. – Il rapporto tra solista e orchestra è una questione da risolvere nuovamente, utilizzando la parola «concerto» solo come metafora. Ma i solisti in quanto tali mi hanno sempre interessato, e questo mio concerto può tranquillamente essere chiamato «concerti» al plurale: rapporti così mutevoli, vari e instabili collegano i pianisti sia tra loro che con i solisti dell'orchestra. Tutte queste differenze sono accompagnate dalla ricerca di un principio unificante, che si sente già nelle prime battute del concerto, quando suonano solo due pianoforti, come se si consultasse una mappa prima di mettersi in viaggio».
| ORCHESTRA SINFONICA DI STATO DELLA RUSSIA «EVGHENIJ SVETLANOV».jpg | |
| Descrizione: | Fiodor Lednèv ORCHESTRA SINFONICA DI STATO DELLA RUSSIA «EVGHENIJ SVETLANOV» |
| Dimensione: | 16.63 KB |
| Visualizzato: | 106 volta(e) |
 |
|
____________
Zarevich
