«TUTTO ARENSKIJ» «ВЕСЬ АРЕНСКИЙ»
ANTON ARENSKIJ (1861-1906) АНТОН АРЕНСКИЙ
 
Anton Arènskij era il contemporaneo minore di Piotr Ciajkovskij e dei compositori del cenacolo musicale di Balakirev. L’allievo di Nikolaj Rimskij-Korsakov nel Conservatorio di San Pietroburgo, dove si diplomò nel 1882. Dal 1883 Anton Arenskij visse a Mosca dove divenne professore del Conservatorio di Mosca. Entrò rapidamente nel mondo musicale di Mosca, era amico del compositore Serghej Taneev. Si appasionava della musica di Ciajkovskij.
L’iter artistico di Anton Arenskij passava sotto l’influenza delle scuole musicali di Pietroburgo e di Mosca.
La Suite per orchestra sinfonica «LE SILUETTE» («СИЛУЭТЫ») fu scritta nel 1892 a Mosca e appartiene al numero delle composizioni del compositore più eseguito ai concerti. La Suite spesso si esegue nella sua redazione primaria per due pianoforti a quattro mani. Ma anche la versione per orchestra sinfonica fatta dal compositore stesso che è presentata su questo CD. Nella Suite «LE SILUETTE» ci entrano cinque schizzi ritrattistici che sono scritti nella maniera elegante-naturale. I pezzi musicali attirano per la finezza e nello stesso tempo la prontezza di spirito dei suoni. All’inizio apparve «L’Uomo di scienza» («Учёный»), che è caratterizzato nel tono un po’ patetico in cui si sente la sfumatura dell’ironia leggera. Il secondo schizzo «La donna civettuola» («Кокетка») è un valzer birichino e focoso. La terza parte «Il Pagliaccio» («Паяц») con i suoi sonagli, i movimenti rapidi e gli sbalzi. Poi va «Il Sognatore» («Мечтатель») in cui riflessioni sono invase delle intonazioni agitate. E infine l’ultima parte «La Danzatrice» («Танцовщица») che è disegnata nello stile spagnolo.
Nel 1900 a San Pietroburgo sul palcoscenico del Teatro Mariinskij fu per la prima volta presentato il balletto di Anton Arenskij «LE NOTTI EGIZIANE» («ЕГИПЕТСКИЕ НОЧИ») nella coreografia di Mikhail Fòkin (Михаил Фокин). Nello stesso anno il compositore scrisse dalla musica del balletto una Suite per orchestra sinfonica.
Sul presente CD è presentata anche la composizione di Anton Arenskij «VARIAZIONI SUL TEMA DI CIAJKOVSKIJ» («ВАРИАЦИИ НА ТЕМУ ЧАЙКОВСКОГО»). È una delle migliori composizioni di Anton Arenskij e l’ultima con cui lui si esibì in pubblico nel 1904, in uno dei concerti sinfonici. LE VARIAZIONI ispirate da una melodia della canzone di Ciajkovskij «Il piccolo Cristo aveva un giardino» («Был у Христа-младенца сад»). La bellissima composizione con le varie sfumature dell’espressività in sette variazioni in cui cresce l'ondata dell’agitazione lirica. Sempre si sente poeticamente la melodia di Ciajkovskij e soprattutto nella coda.
«FANTASIA SUI TEMI DI RJABININ» «ФАНТАЗИЯ НА ТЕМЫ РЯБИНИНА» per pianoforte e orchestra fu scritta nel 1899 sotto impressione dell’esibizione di Ivan Rjabìnin (Иван Рябинин) il quale era il narratore popolare dell’epos (le byline = i poemi epici popolari russi) antico russo. Tutta la «FANTASIA» di Anton Arènskij è piena di carattere epico.

ANTON ARENSKIJ (1861-1906) АНТОН АРЕНСКИЙ

Suite No.2 per orchestra sinfonica «LE SILUETTE» («СИЛУЭТЫ»), Op.23
1. I. «Учёный» («L’Uomo di scienza»)
2. II. «Кокетка» («La donna civettuola»)
3. III. «Паяц» («Il Pagliaccio»)
4. IV. «Мечтатель» («Il Sognatore»)
5. V. «Танцовщица» («La Danzatrice»)

SUITE DAL BALLETTO «LE NOTTI EGIZIANE» («ЕГИПЕТСКИЕ НОЧИ»), Op.50a
6. I. «Увертюра» («Ouverture»)
7. II. «Танец Арсинои и рабов» («La Danza di Arsinoe e degli schiavi»)
8. III. «Танец еврейских девушек» («La Danza delle ragazze ebree»)
9. IV. «Танец Гази» («La Danza di Gazi»)
10. V. «Заклинательница змей» («L’incantatrice di serpenti»)
11. VI. «Па-де-де. Вальс» («Passo da due. Valzer»)
12. VII. «Торжественный выход Антония» («L’Uscita Maestosa di Antonio»)

13. «VARIAZIONI SUL TEMA DI CIAJKOVSKIJ», Op.35
14. «FANTASIA SUI TEMI DI RJABININ» per pianoforte e orchestra, Op.48

Totale: 63.39

Lubov Timofeeva (Любовь Тимофеева), pianoforte (4)
Orchestra Statale Sinfonica dell’URSS (1,2,4)
Orchestra d'archi (3)
Direttore: EVGHENIJ SVETLANOV (ЕВГЕНИЙ СВЕТЛАНОВ)
Registrato: 1983 (1). 1987 (2-4)
Numero del CD in catalogo: «MELODIA» CD 10 00150


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«FANTASIA SUI TEMI DI RJABININ» di Anton Arenskij
«ФАНТАЗИЯ НА ТЕМУ РЯБИНИНА» Антона Аренского
«FANTASIA ON THEMES BY RYABININ» by Anton Arensky

Anton Arènskij (Антон Аренский, 1861-1906), un compositore prelibato, con il gusto squisito. Si teneva sempre nell'ombra dei suoi grandi maestri (Rimskij-Korsakov) e dei suoi grandi allievi (Rachmaninov). Spesso dimenticato e rispuntato come l'erba in primavera. Lui apparisce di scoppio e meraviglia, fa specie. La sua musica fa ammaliare degli ascoltatori, ma poi di lui pro tempore si dimentica. E’ un bucaneve della musica russa.
«FANTASIA SUI TEMI DI RJABININ» («ФАНТАЗИЯ НА ТЕМЫ РЯБИНИНА») per pianoforte e orchestra fu scritta nel 1899 sotto impressione dell’esibizione di Ivan Rjabìnin (Иван Рябинин) il quale era il narratore popolare dell’epos (le byline = i poemi epici popolari russi) antico russo. Tutta la «FANTASIA» di Anton Arènskij è piena di carattere epico.

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CANZONE DEL CANTANTE VAGABONDO (cantata dietro le quinte)
ПЕСНЯ БРОДЯЧЕГО ПЕВЦА (за сценой)
SONG OF FOLK SINGER'S (off-stage)

Vorrei presentare la Canzone del cantante vagabondo dall’Opera lirica del compositore Anton Arènskij «Raffaello» («Рафаэль»). È l’Opera lirica in un atto scritta da Anton Arenskij nel 1894 per il Congresso dei Pittori della Russia e l’apertura della Galleria Tretjakov. Libretto scritto da Aleksej Krjukov e Modest Ciajkovskij. L’Opera è scritta su una leggenda legata al nome del grande pittore del Rinascimento Raffaello, al suo amore verso la giovane modella Margherita detta Fornarina. L’Opera ha il sottotitolo «Le Scene dall’epoca del Rinascimento» («Сцены из эпохи Возрождения»). Fra i personaggi dell’Opera «Raffaello» c’è il cantante vagabondo (бродячий певец) che canta la sua canzone d’amore «Ah! Di voluttade già il mio cor si fonde» («Страстью и негою сердце трепещет»). Questa Canzone del Cantante vagabondo (cantata dietro le quinte) è basata alla melodia italiana popolare presa da Anton Arenskij dalla raccolta «Tutta Napoli». Propongo di ascoltare questa canzone in interpretazione del celebre cantante del passato Gheorghij Vinogràdov (Георгий Виноградов 1908-1980).

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ПЕСНЯ БРОДЯЧЕГО ПЕВЦА ЗА СЦЕНОЙ «Страстью и негою сердце трепещет»
CANZONE DEL CANTANTE VAGABONDO «Ah! Di voluttade già il mio cor si fonde»

Страстью и негою сердце трепещет,
Льются томительно песни любви,
Страстью и негою взор ее блещет,
Блещут в нем звезды, звезды любви.
Грудью, взволнованной в жарких объятьях,
Нежится море в сверкающем сне.
Как я люблю, не в силах сказать я,
Страшно и сладостно мне!

Припев:

Ах! Сладостно мне!
Страстью и негою бурно трепещет
Пламя желаний в кипучей крови!

Жизнь моя - сердца восторг и мученье,
Ясное небо цветущей весны,
Голос твой - сказки задумчивой пенье,
Пенье иль ропот, ропот волны.
О, если б мог я вполне беззаботной
Нежное слово безумно сказать!
Рад бы я чайкою быть быстролетной,
В бурю с волнами рыдать!

Припев.



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Ed eccoci ad  altro grande compositore (sottovalutato come Miaskovskij): Anton Arenski scrisse due bellissime sinfonie, solo da poco riscoperte, un concerto per pianoforte e orchestra ed un concerto per violino e orchestra, oltre alla suite Silhouiettes ed al balletto "Notti egiziane".
Ho ascoltato le due sinfonie, meritano di essere rivalutate ed incise.
Non so se Svetlanov si è dedicato a questo grande compositore.
  

Anton Arenskij Антон Аренский
«RAFFAELLO» «РАФАЭЛЬ»
È l’Opera lirica in un atto scritta nel 1894 per il Congresso dei Pittori della Russia e l’apertura della Galleria Tretjakov. Libretto scritto da Aleksej Krjukov e Modest Ciajkovskij. L’Opera è scritta su una leggenda legata al nome del grande pittore del Rinascimento Raffaello, al suo amore verso la giovane modella Margherita detta Fornarina. L’Opera ha il sottotitolo «Le Scene dall’epoca del Rinascimento» («Сцены из эпохи Возрождения»). Fra i personaggi dell’Opera «Raffaello» c’è il cantante vagabondo (бродячий певец) che canta la sua canzone d’amore «Ah! Di voluttade già il mio cor si fonde» («Страстью и негою сердце трепещет»). Questa Canzone del Cantante vagabondo (cantata dietro le quinte) è basata alla melodia italiana popolare presa da Anton Arenskij dalla raccolta «Tutta Napoli».

PERSONAGGI E INTERPRETI:
Raffaello (mezzosoprano): Agunda Kulaeva (Агунда Кулаева)
Fornarina (soprano): Olga Ionova (Ольга Ионова)
Cardinale Bibiena (basso): Nikolaj Didenko (Николай Диденко)
Il cantante vagabondo (tenore): Aleksej Tatarintsev (Алексей Татаринцев)
Orchestra Sinfonica della Radio ORFEO di Mosca
Diretytore: Serghej Kondrashev (Сергей Кондрашев)
Grande Coro Accademico «I Maestri del Canto Corale» («Мастера хорового пения») diretto dal maestro Lev Kontorovich (Лев Конторович)
REGISTRATO: Radio «Orfeo» («Орфей») di Mosca 2015
  




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7 ottobre 2019
Sala «RACHMANINOV» del Conservatorio di Mosca
«RAFFAELLO», Opera lirica di Anton Arenskij
  




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