Arca Russa

Carissimi
ho trovato in biblioteca 2/3 libri di questo autore kirghizo.
gia' il fatto che sia Kirghiso mi ispira, pero' visto che ho un bel blocco di libri sul comodino in fila per la lettura, volevo chiedere a voi lumi s questo sconosciuo (a me) autore e se vale la pena di appesantire ancora di piu' il comodino...

grazie
Zhenja

Cinghìz Ajtmàtov (Чингиз Айтматов) era molto letto e famoso nel periodo di perestrojka.
Lui scriveva solo in russo, di solito è considerato come lo scrittore russo o meglio sovietico-russo di origine kirghisa. Negli anni 90 è tornato in Kirghizia e sparito. Da 20 anni non si sa cosa scive e cosa fa. La sua letteratura è molto interessante ma è un po' di ieri. Era molto attuale negli anni di perestrojka, ma ora il treno se ne è andato. E' una "storia di perestrojka" degli anni 80. A me pieceva sempre, era molto interessante e sincero.

Suppongo che lui sia tornato in Kirghizia e abbia perso "la sua tradizione". Lui era un tipico scrittore russo degli anni 70 e 80. Temo che sia un esempio quando uno scrittore perde il suo ambiente. Ha cominciato ad occuparsi di politica. Suppongo che abbia cominciato a scivere in kirghiso.
E' sparito come scrittore. Il suo bel romanzo "И долше века длился день" era negli anni 80 una revelazione.

Grazie. Lo leggero'

zhenja


Invece mi permetto di dissentire sul tuo giudizio su Akunin. Il suo libro di storie sui cimiteri a me e' piaciuto molto