 Zarevich 
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 «LA TRAGEDIA TEDESCA. 1914-1945»
Vadim Glushakov Вадим Глушаков
«LA TRAGEDIA TEDESCA. 1914-1945»
«LA STORIA DI UN NAZIONALISMO FALLITO»
«НЕМЕЦКАЯ ТРАГЕДИЯ. 1914-1945»
«ИСТОРИЯ ОДНОГО НЕУДАВШЕГОСЯ НАЦИОНАЛИЗМА»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2024 (Pagine 736)
Издательство «Эксмо» Москва 2024
Il concetto di una «maggiore pace tedesca» divenne un faro guida per molte generazioni di tedeschi. Fu fonte di ispirazione per poeti e compositori brillanti e materiale da costruzione per l'ascesa di migliaia di politici: dai pangermanisti di Bismarck ai fascisti di Hitler. Ma quale prezzo hanno pagato i tedeschi comuni per questo? L'autore racconta in modo breve e affascinante la storia della Germania e mostra con esempi come i leader di uno dei paesi di maggior successo e sviluppati al mondo lo abbiano portato al collasso. Agivano con le migliori e razionali intenzioni e volevano il benessere e la prosperità del popolo tedesco. Sembravano aver scoperto la più potente fonte di energia per il progresso: l’idea nazionale, libera dai peccati originali del globalismo e dell’internazionalismo. Cioè, dall'avidità dei capitalisti e dalle fantasie dei comunisti. Il risultato: due guerre mondiali, decine di milioni di persone uccise e torturate e la completa distruzione del concetto di Grande Germania.
Il libro risponde alle domande in molti modi nuovi:
- Quali sono le cause della Prima e della Seconda Guerra Mondiale?
- A cosa ha portato la crescita del nazionalismo in Europa nel XIX e all'inizio del XX secolo?
- Dov'è il confine sottile tra nazionalismo e nazismo?
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Zarevich
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