«PER L'INVIDIA DI QUELLI CHE SONO ANDATI VIA»
La maggior parte delle aziende italiane continua a lavorare in Russia e riceve alti profitti dalla cooperazione. Lo ha annunciato il presidente dell'Associazione degli imprenditori italiani in Russia (GIM Unimpresa) Vittorio Torrembini. Vittorio Torrembini non sostiene le sanzioni occidentali contro la Russia. E secondo lui anche molti italiani sono contrari alle restrizioni. Si č rivolto ai fatti. La maggior parte dei miei compatrioti lavora ancora in Russia. Si tratta di 150 aziende private che fanno parte di GIM Unimpresa. Il 99% dei dipendenti che vi lavorano, circa 65mila persone, sono russi, ha detto Torrembini. E poi ha eliminato coloro che hanno lasciato il mercato russo e ha nominato l'ammontare del profitto sul mercato russo. Il fatturato annuo di queste aziende č di quasi 6 miliardi di euro, ha affermato Torrembini. Diverse aziende italiane producono prodotti diversi: alcune producono cibo, altre materiali da costruzione, altre lavorano nel settore farmaceutico, chimico... Inoltre, le imprese sono sparse in tutte le regioni della Russia, da Kaliningrad a Vladivostok.
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| Descrizione: | ITALIA RUSSIA |
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Zarevich
