«LA RAMIFICAZIONE» «ОТВЕТВЛЕНИЕ»

Nel dicembre 2022, il Museo delle Arti Figurative «Pushkin» ha inaugurato la mostra «La Ramificazione» («Ответвление» «Offshoot»). Il progetto è dedicato alle forme organiche del legno, divenuto fonte di ispirazione per numerosi maestri del '900. La mostra comprende opere provenienti dalle collezioni del Museo delle Arti Figurative, della Galleria Tretjakov, del Museo della Cultura Organica (la città di Kolòmna), del Museo di Belle Arti Repubblicano Mordovia, nonché di opere provenienti da collezioni private. Gli artisti le cui opere si possono vedere in mostra erano appassionati di lavorare con il legno, mentre il principio organico nelle loro composizioni è rimasto dominante e le forme naturali del legno sono rimaste praticamente intatte. Uno dei primi maestri in Russia che ha iniziato a preservare costantemente la forma e la struttura naturali del legno organico è stato il teorico dell'arte Mikhail Matjushin. È lui che può essere definito l'ideologo del «movimento organico» nell'avanguardia russa. In una delle sezioni della mostra viene presentata una serie di oggetti da lui creati, accomunati dal nome «sculture di radici». Queste sculture sono in sintonia con le ultime opere grafiche di Nikita Alekseev, uno dei principali rappresentanti del concettualismo moscovita, collocate nella stessa sala. Una delle sezioni della mostra presenta le opere dello scultore Stepan Erzja, che ha definito il suo stile creativo «comunità con la natura». Come materiale di lavoro, il famoso maestro scelse per sé le specie testurizzate di alberi subtropicali, che non erano mai state utilizzate da nessuno scultore. Nelle curve di alberi esotici, le loro radici e tronchi, l'artista ha visto le immagini più inaspettate - da personaggi storici reali a personaggi mitologici e fiabeschi. Una parte importante della mostra esplora il lavoro degli artisti che hanno lavorato con il legno negli anni '50-'80. In questo periodo gli autori, noti per i loro dipinti e opere grafiche, si rivolgono al materiale del legno. Oltre a queste opere eseguite in modo realistico, gli artisti hanno sperimentato forme astratte. Anche in questo periodo gli artisti amavano la scultura, che nelle loro opere trasformavano parti delle radici e dei rami degli alberi in figure di animali o in immagini femminili. Un'altra sezione della mostra è dedicata all'immagine di frammenti di alberi secolari, rami e tronchi. Questi oggetti diventano spesso gli eroi delle sue opere grafiche e pittoriche. Nello spazio espositivo, i materiali naturali della collezione personale degli autori saranno nuovamente vicini ai dipinti e ai disegni per i quali sono serviti da «modelli».