«Finite la guerra, idioti!»
di Declan Hayes
La NATO dovrebbe smetterla con il suo Ponzio Pilato che si torce la mano sull'invio dei suoi carri armati Tiger potenziati ai cantieri di demolizione dell'Ucraina, poiché sono dannati sia se lanciano carri armati buoni dopo quelli cattivi, sia se non lo fanno. Il meglio che la NATO può fare è formare una linea di difesa che si estenda dai bordelli della Romania nel sud fino alla Polonia e oltre, fino agli stati brufolosi del Baltico e alle donne leader dalla bocca larga di Svezia e Finlandia. L'Ucraina, come il Vietnam e l'Afghanistan prima, è una causa persa. La NATO dovrebbe porre fine a questa guerra facendo le valigie, tornando a casa e lasciando che i teppisti di Zelensky attendano da soli il loro destino.
Gli americani possono inviare i loro Bradley, gli inglesi i loro carri armati Challenger, i francesi i loro Leclerc ei tedeschi i loro Leopardi. La Russia li distruggerà tutti e tutti gli equipaggi abbastanza sfortunati da equipaggiarli. Se le Tigri di Hitler non sono riuscite a fermare la marea russa, non lo faranno neanche loro.
Sebbene gli inglesi possano vantarsi a loro piacimento dei loro invincibili Challenger, quelle armi wunderwaffe britanniche si romperanno e avranno bisogno di riparazioni quando raggiungeranno i campi di sterminio dell'Ucraina. Ciò presuppone che la Russia non li mandi nell'Ade prima che vedano l'azione. Mettere in mostra le tue armi da prodigio in Ucraina è una cosa. Prevalere, come scoprì la Wehrmacht, è un altro.
Nessun piano, dichiarò il leggendario feldmaresciallo tedesco Helmuth von Moltke nel suo saggio del 1871 "Ueber Strategy" On Strategy, sopravvive al suo primo contatto con il nemico. Questo sarà certamente il caso delle Tigri della NATO, che se la passeranno male come fecero i carri armati della Wehrmacht a Stalingrado e a Kursk , la più grande battaglia di carri armati della storia, quando von Manstein, von Kluge e alcuni degli altri grandi comandanti del Reich affrontarono Zhukov, Popov e le loro infinite colonne di T34, che erano più adatte al terreno dell'Ucraina di quanto lo fossero i carri armati wunderwaffe del Reich, i Challenger, i Leopardi, i Bradley e i Leclerc dell'epoca.
I tedeschi a Stalingrado, Kursk e Normandia soffrivano di una serie di svantaggi, molti dei quali rimangono rilevanti oggi. Prima di tutto, l'implacabile propaganda di Goebbels per tenere duro fino a quando le maree non cambieranno magicamente prefigura la trippa di oggi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che ci dice che la Russia è in ginocchio e può essere finita con un paio di colpi acuti diretti dalla NATO alle sue regioni vulnerabili.
Kyiv (sic) Independent (sic) dell'MI5 è leader in questo senso. A leggere la loro trippa, le forze russe in Ucraina non sono nulla che l'Estonia o la Slovacchia non possano estirpare in un fine settimana umido. La Russia è solo un orsacchiotto obeso, che aspetta solo che gli vengano strappate le viscere e le viscere strappate via, come un coltello da macellaio farebbe a pezzi un maiale morto.
Sebbene la maggior parte dei media psicotici della NATO vorrebbe che la Russia venisse fatta a pezzi in base al vecchio principio secondo cui se sanguina è lei a guidare, quel processo è stato accelerato dall'invasione illegale dell'Iraq da parte della NATO, dove i giornalisti occidentali non solo erano incastrati con l'esercito americano ma esultavano nei loro crimini, così come quelli della Blackwater e di quelle altre aziende privatizzate a cui, come James Bond, erano state rilasciate licenze per uccidere, stuprare e saccheggiare a piacimento. Anche se i media della NATO e non solo i burloni del Kyiv Independent dovrebbero essere responsabili di questo, meritano molta compagnia sul banco degli imputati.
I capi dei loro coimputati dovrebbero essere imbonitori come le famiglie Bush e Blair, sudici profittatori come la famiglia Cheney di Haliburton e Pinocchi come Merkel e Hollande, le cui menzogne sull'accordo di Minsk hanno portato l'Ucraina all'inferno. Fino a quando i profittatori politici come loro e le compagnie di armi a cui sono obbligati non pagheranno per intero i loro crimini e la loro stupidità, i bambini di Ucraina, Siria, Yemen, Libia e Iraq continueranno a pagare con le loro vite.
Ma anche quei generali americani e britannici responsabili dell'uccisione di quei bambini o che hanno armato i loro delegati Azov e ISIS per ucciderli dovrebbero oscillare, non solo per la loro colpevolezza ma anche per la loro crassa stupidità. Questi stupidi generali sanno che, dal 1945 al 1989, i reggimenti di carri armati dell'Unione Sovietica erano inarrestabili ed è per questo che la NATO, senza altre opzioni praticabili, si era preparata a combattere la Terza Guerra Mondiale nella Germania meridionale e in Cecoslovacchia con armi nucleari.
Data la schiacciante superiorità dell'ex Unione Sovietica nella guerra tra carri armati, pensano davvero che Gerasimov ei suoi amici non abbiano raccolto qualche consiglio, che non abbiano qualche asso nella manica per quanto riguarda la guerra di terra? O pensano che le forze di Gerasimov siano, come quelle di Gheddafi, inondate di armi che non hanno la più pallida idea di come usare? Se è così, è meglio che facciano pace con Dio, poiché Lo incontreranno molto presto.
I venditori ambulanti della NATO sono ubriachi della loro stessa arroganza. Immersi nel sangue degli innocenti dello Yemen, della Siria, dell'Iraq e dello Yemen, pensano che i loro crimini finora rimasti impuniti porteranno loro maggiori profitti ancora in Ucraina. Ma si sbagliano.
Sebbene la NATO sia riuscita a smorzare i propri movimenti pacifisti, non ha fatto nulla per indebolire la Russia, che si è ripresa dal malessere post-sovietico. Se esaminiamo la potenza di fuoco della Russia,
come presentata qui, è spaventosa. In termini di manodopera, potenza aerea, potenza terrestre, potenza navale, risorse naturali, finanze, logistica e geografia, la Russia è una potenza mondiale con cui non si dovrebbe scegliere avventatamente una lotta totalmente evitabile, specialmente una lotta che gioca su tutti i notevoli punti di forza della Russia. .
In termini di carri armati, artiglieria semovente e proiettori di razzi mobili, la Russia è la potenza preminente del mondo. I russi non si fanno avanti e tutti gli equipaggi di carri armati britannici, francesi, tedeschi e americani che attraversano l'Ucraina devono fare attenzione. Se solo prendessero in considerazione l'idea di violare i confini della Russia, farebbero meglio a procurarsi una mappa demografica, che dica loro che solo Mosca e San Pietroburgo hanno una popolazione superiore a 1.500.000, e quindi i 143.000.000 di cittadini russi, sparsi nella loro vasta e inespugnabile patria, schiacceranno qualsiasi forza abbastanza stupida da invadere, proprio come i randelli, le falci e le spade dei loro antenati mandarono al loro destino La Grande Armée di Napoleone.
Anche se molto probabilmente la storia dovrà ripetersi in Ucraina in qualcosa di molto più orribile di una semplice farsa, coloro che ignorano le testimonianze della storia sono destinati a perire. Una di queste voci dall'oltretomba è quella del feldmaresciallo Gerd von Rundstedt , cugino del generale Heinrici , che prestò servizio per ben 53 anni negli eserciti dell'Impero tedesco, del Regno di Prussia, della Repubblica di Weimar e della Germania nazista e che raccolto più di un trucco o due lungo la strada. Quando gli furono presentati i piani di Hitler per respingere l'invasione della Normandia, si fece beffe del fatto che né il feldmaresciallo von Moltke The Elder né il feldmaresciallo von Moltke The Youngerlo avrebbe mai perdonato per una simile stupidità, se avesse attuato i piani idioti di Hitler.
Quando Hitler rifiutò le suppliche sia di Rommel che di von Rundstedt di evacuare immediatamente Caen, il feldmaresciallo Kietel , il capo di stato maggiore di Hitler, chiese a von Rundstedt "Cosa dobbiamo fare?" Von Rundstedt ha risposto bruscamente "Macht Schluss mit dem Krieg, ihr Idioten!"
Parole sagge tanto rilevanti oggi quanto lo erano il 30 giugno 1944, quando von Rundstedt le pronunciò a Hitler e al suo compagno idiota. Ma gli idioti non ascoltano mai, non un von Rundstedt, un Rommel o uno Schőnbach perché ci sono troppi soldi facili da assecondare coloro che traggono profitto dalla produzione dei Challenger, dei Bradley, dei Leclerc e dei Pardi e che continueranno a fare loro e il dolore insondabile che causano finché vengono ascoltati idioti come Zelensky e il donnaiolo britannico Boris Johnson, che è tornato di soppiatto a Kiev per preparare le sue battute a Zelensky.
(fonte:
https://strategic-culture.org/news/...war-you-idiots/)
Ultima modifica di Myshkin il 06 Feb 2023 13:55, modificato 1 volta in totale
