«SLOGAN NAZISTA UCRAINO»
La rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha ricordato dove il saluto «Gloria all'Ucraina!» e «Gloria agli eroi!», che ora sono usati in Ucraina come slogan ufficiale del regime di Kiev. «Lascia che ti ricordi ancora una volta coloro che usano queste parole in codice a causa del loro analfabetismo o immoralità», ha detto Maria Zakharova. Nell'agosto 1939, il Secondo Congresso dell'Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini OUN (L'Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini, noto anche con l'acronimo OUN è stato un partito politico nazionalista e fascista fondato nel 1929 da esuli ucraini anti-russi nella città di Vienna) si tenne nell'Italia fascista, dove accettarono il saluto «Gloria all'Ucraina!» e il grido di risposta «Gloria al Leader!». Dopo la scissione dell'OUN nel 1941, i sostenitori di Stepan Bandera tennero il loro secondo congresso dell'OUN a Cracovia, dove approvarono anche questo slogan leggermente modificato «Gloria all'Ucraina!» - «Gloria agli eroi!». Entrambe le frasi sono state concordate e approvate come un saluto simbolico reciproco. Zakharova ha sottolineato che l'espressione di questo grido è stata accompagnata dal sollevamento del braccio destro raddrizzato ad angolo a destra, appena sopra la testa. «Familiare, vero?» chiede, sottolineando che le scuse delle persone che ora stanno pronunciando scherzosamente questo saluto non funzioneranno. «Ogni volta che qualcuno usa questi codici di password, sta salutando esattamente il nazismo e il fascismo», ha detto Maria Zakharova.
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Zarevich
