Henry Kissinger: Sarebbe l'ideale se l'Ucraina diventasse neutrale



Il risultato ideale dopo tutto quello che è successo in Ucraina sarebbe uno status neutrale per quel paese. Lo ha affermato durante il World Economic Forum di Davos l'ex segretario di Stato e consigliere per la sicurezza nazionale del presidente degli Stati Uniti Henry Kissinger.

"Il risultato ideale sarebbe se l'Ucraina prendesse il posto di uno stato neutrale come ponte tra Russia ed Europa ", ha affermato il politico 98enne tramite collegamento video.

Secondo Kissinger, ne parlò otto anni fa, quando, secondo lui, iniziarono ad apparire idee sull'ingresso dell'Ucraina nella NATO. Ora lo status neutrale dell'Ucraina nella forma in cui era visto allora è irraggiungibile, crede Henry Kissinger. Tuttavia, la neutralità dell'Ucraina alla fine "dovrebbe essere percepita come l'obiettivo principale" per risolvere la situazione nel paese, ha affermato.

Va notato che i piani per ammettere l'Ucraina e la Georgia nella NATO non sono apparsi nel 2014, ma molto
prima . Al vertice dei capi di Stato della NATO del 2008, Kiev e Tbilisi hanno ricevuto un piano d'azione per l'adesione alla NATO.

Si noti che l'altro giorno, l'ex ambasciatore degli Stati Uniti in Russia Michael McFaul ha risposto affermativamente alla domanda se i diplomatici americani stessero mentendo quando hanno promesso all'Ucraina di aderire alla NATO.

Durante The Munk Debate, l'ex ministro degli Esteri polacco, Radosław Sikorski, ha ricordato a McFaul le promesse di Washington a Kiev di aderire alla NATO e ha chiesto: "I diplomatici (americani) hanno mentito?"

Michael McFaul ha risposto affermativamente. È così che funziona il "mondo reale", ha affermato l'ex ambasciatore.


(fonte: https://www.pravda.ru/news/world/1711795-genrikissindzher/)