Diplomatico francese: Putin non è pazzo, l'Occidente non vuole capire la Russia



Maurice Gourdeau-Montagne , diplomatico francese che in precedenza era a capo delle ambasciate del Paese in Cina, Giappone, Gran Bretagna e Germania , nel suo articolo per il quotidiano Le Figaro ha esortato l'Occidente a pensare al proprio ruolo nella crisi in Ucraina.

Secondo Gourdeau-Montagne, in Europa - arena del confronto - la reazione al conflitto tra Russia e Ucraina è dominata dalle emozioni. E sono loro che hanno dettato l'introduzione di sanzioni senza precedenti , destinate al fallimento, poiché "non intaccano la radice del conflitto", che sta nel piano degli interessi del Paese, i cui confini sono "lontane dal territorio scosso dalla crisi”.

Inoltre, sottolinea che dopo il crollo dell'URSS, l'Occidente ha dimenticato che "la sicurezza non è necessariamente la legge del vincitore o la legge del più forte, ma deve essere organizzata". Ciò che ha impedito l'espansione della NATO a est a livello globale.


"Gli avvertimenti russi sono stati ignorati"

Gourdeau-Montagne ha ricordato che il presidente russo Vladimir Putin , che già nel suo famoso discorso di Monaco del 2007 aveva condannato le provocazioni della Nato ed esortato a non espandere l'alleanza ad est, alla fine dello scorso anno non ha ricevuto risposte alle richieste di sicurezza.

"I Paesi occidentali hanno ignorato le richieste del presidente russo, che è stato costretto ad assumere il ruolo di difensore dei russi e unificatore delle terre russe. Putin non è pazzo", ha detto il diplomatico francese. "I suoi avvertimenti non sono stati ascoltati né ignorati. Fiducia , cosa possibile, si è trasformata in sfiducia e poi in sfida.

Cosa vogliamo? Distruggere la Russia? Questa non è la Germania nazista. Non è ora di fare tutto il possibile per fermare lo scontro prima dell'inizio della guerra mondiale?"

Secondo l'ex ambasciatore, gli Stati Uniti dovrebbero assumere un ruolo guida nella ricerca della pace avviando una conferenza generale sulla sicurezza con la partecipazione di Nato e Russia, che fornirà un sistema di garanzie di sicurezza per tutti.


(fonte: https://www.pravda.ru/news/world/1694014-francuzskii_diplomat/)