«NIKITA ALEKSEEV: IL PITTORE RUSSO»
«НИКИТА АЛЕКСЕЕВ: РУССКИЙ ХУДОЖНИК»

L'artista Nikita Aleksèev (Никита Алексеев), che non è senza ragione considerato uno dei pilastri della scuola concettuale di Mosca, non ha voluto essere limitato dal quadro di una tendenza. All'età di 69 anni, dopo una lunga malattia, Nikita Alekseev morì a Mosca, prima di tutto un'artista, ma anche una scrittrice di talento. In generale, si suppone che un concettualista sia comunque sensibile alla letteratura, ma la correlazione interna di Alekseev tra il visivo e il verbale è sempre stata speciale, «non euclidea». Quanto al concettualismo in quanto tale, questo artista, che non è senza ragione considerato uno dei pilastri della scuola concettuale di Mosca, non ha voluto essere limitato dalla struttura di un movimento. E ha anche affermato più di una volta di non considerarsi un aderente all'arte contemporanea. Non aderiva a un certo stile o modo, tuttavia, non era incline, soprattutto nell'ultimo periodo della sua vita, e agli infiniti lanci d'avanguardia. I più tipici per lui sono le grandi serie grafiche, in cui le immagini erano più spesso combinate con testi, ma spesso vivevano una vita autonoma, puramente visiva. L'arte di Nikita Alekseev è sempre stata intellettuale, anche raffinata, ma non pretenziosa o scioccante. Alla vista delle sue opere, la parola «saggezza» è saltata fuori spontaneamente nelle loro teste.