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«LA BUONA VECCHIA FANTASCIENZA»
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Messaggio «LA BUONA VECCHIA FANTASCIENZA» 
 
«LA BUONA VECCHIA FANTASCIENZA»
«СТАРАЯ И ДОБРАЯ НАУЧНАЯ ФАНТАСТИКА»
«GOOD OLD SCIENCE FICTION»
«VIEILLE ET BONNE SCIENCE-FICTION»
«ALTE UND GUTE SCIENCE-FICTION»
 
La storia dei fratelli Strugatskij «IL PICNIC SUL CIGLIO DELLA STRADA» «ПИКНИК НА ОБОЧИНЕ» è diventato un bestseller assoluto nella catena federale di librerie «Leggi-Città» («Читай-город») da marzo 2024 a marzo 2025. La storia dei fratelli Strugatskij è stata in cima ai bestseller del genere fantascienza.

La catena di negozi «Leggi-Città» («Читай-город») ha registrato un aumento costante delle vendite di fantascienza. In 12 mesi sono state vendute più di 450mila copie di libri. Il più venduto è stato «Il Picnic sul ciglio della strada» dei fratelli Strugatskij. «La Duna» («Дюна») di Frank Herbert si è classificato al secondo posto, la terza e la quarta posizione sono state occupate dalle storie dei fratelli Strugatskij – «Il lunedì inizia sabato» («Понедельник начинается в субботу») e «È difficile essere Dio» («Трудно быть Богом»). Al quinto posto c'è il romanzo distopico di Ray Bradbury «Fahrenheit 451».

«Leggi-Città» («Читай-город») osserva che nella classifica degli autori di fantascienza russi gli Strugatskij sono seguiti da Serghej Lukjànenko (Сергей Лукьяненко). In terza posizione c'è Aleksej Ivanòv (Алексей Иванов), seguito da Olga Uskòva (Ольга Ускова). Al quinto posto c'è Kir Bulychev (Кир Булычёв).

P.S.
Va notato che, nonostante il passare degli anni nella nostra storia, le preferenze dei lettori di fantascienza rimangono le stesse e conservatrici. Amano ancora leggere la fantascienza scritta molti anni fa. I giovani scrittori della nuova generazione hanno ricoperto l'intero giornale con le loro creazioni, ma i lettori russi di oggi sono fedeli alle tradizioni di lunga data e leggono la vera fantascienza. Questo non può che renderci felici.

  

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Zarevich
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In effetti, la situazione con la popolarità della vecchia e della nuova fantascienza è piuttosto interessante. Se confrontiamo le opere classiche di Asimov, Harrison, Sheckley e gli autori moderni, possiamo notare differenze significative nell'approccio alla costruzione della trama e alla presentazione del materiale.

La vecchia fantascienza poneva una forte enfasi sulle emozionanti avventure degli eroi. Gli autori di quel tempo non avevano paura di sperimentare il genere e di andare oltre i confini stabiliti. Nelle loro opere prevaleva la libertà di immaginazione e l'approccio creativo.

La fantascienza moderna, al contrario, è diventata più scientificamente fondata. Gli autori supportano le loro idee con fatti reali, con l'obiettivo non solo di raccontare una storia, ma anche di educare il lettore. Il genere è diventato più serio e approfondito, con un'enfasi sulla componente scientifica.

È interessante notare che il genere fantasy stesso oggi occupa una delle posizioni di primo piano nella letteratura e nel cinema. Ogni anno compaiono nuovi bestseller di questo genere, il che indica il continuo interesse dei lettori.

Per quanto riguarda le preferenze dei lettori moderni, qui si possono notare diverse tendenze.

Una parte del pubblico preferisce la fantascienza classica “sfrenata” per il suo fascino. Un'altra parte apprezza la validità scientifica e la componente educativa della fantascienza moderna. C'è un netto passaggio dalla fantascienza di combattimento a un approccio più scientifico.

Pertanto, non si può dire in modo definitivo che la narrativa più vecchia attiri più lettori. Piuttosto, c'è una diversità di preferenze, dove ogni lettore può trovare qualcosa di suo gradimento sia tra le opere classiche che tra quelle moderne.

  

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Zarevich
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Messaggio Re: «LA BUONA VECCHIA FANTASCIENZA» 
 
Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]
In effetti, la situazione con la popolarità della vecchia e della nuova fantascienza è piuttosto interessante. Se confrontiamo le opere classiche di Asimov, Harrison, Sheckley e gli autori moderni, possiamo notare differenze significative nell'approccio alla costruzione della trama e alla presentazione del materiale.

La vecchia fantascienza poneva una forte enfasi sulle emozionanti avventure degli eroi. Gli autori di quel tempo non avevano paura di sperimentare il genere e di andare oltre i confini stabiliti. Nelle loro opere prevaleva la libertà di immaginazione e l'approccio creativo.

La fantascienza moderna, al contrario, è diventata più scientificamente fondata. Gli autori supportano le loro idee con fatti reali, con l'obiettivo non solo di raccontare una storia, ma anche di educare il lettore. Il genere è diventato più serio e approfondito, con un'enfasi sulla componente scientifica.

È interessante notare che il genere fantasy stesso oggi occupa una delle posizioni di primo piano nella letteratura e nel cinema. Ogni anno compaiono nuovi bestseller di questo genere, il che indica il continuo interesse dei lettori.

Per quanto riguarda le preferenze dei lettori moderni, qui si possono notare diverse tendenze.

Una parte del pubblico preferisce la fantascienza classica “sfrenata” per il suo fascino. Un'altra parte apprezza la validità scientifica e la componente educativa della fantascienza moderna. C'è un netto passaggio dalla fantascienza di combattimento a un approccio più scientifico.

Pertanto, non si può dire in modo definitivo che la narrativa più vecchia attiri più lettori. Piuttosto, c'è una diversità di preferenze, dove ogni lettore può trovare qualcosa di suo gradimento sia tra le opere classiche che tra quelle moderne.


Non concordo la fantascienza "classica"(con le debite eccezioni) proponeva in genere una visione positiva del futuro ,adesso dal cyberpunk in poi prevale nichilismo assoluto.Non so se sia tradotto in russo ma lo consiglio vivamente
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«Мерзе́йшая мощь» («That Hideous Strength») un romanzo di fantascienza dello scrittore inglese Clive Staples Lewis, la terza parte della sua serie «Space Trilogy». Il romanzo fu pubblicato nel 1945 e, a differenza delle prime due parti, racconta la storia della battaglia tra forze divine e diaboliche non su altri pianeti, ma direttamente sulla Terra. Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta in russo solo nel 1992 sulla rivista «Consent». Nel 1993 l'intera trilogia fu pubblicata in russo come edizione separata.
  

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Zarevich
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La fantascienza classica, che si basa sugli sviluppi e sulle idee più recenti, sembra irrimediabilmente persa nella competizione per il tempo, la mente e il portafoglio dei lettori con il fantasy e la space opera. Draghi con maghi e navi da guerra stellari che penetrano le profondità dell'universo in un istante catturano l'attenzione dei lettori. Ma non tutti. Non potrebbe essere altrimenti. Perché la fantascienza, dopotutto, non è letteratura d'intrattenimento, ma una sonda con l'aiuto della quale l'umanità (ci si perdoni questa generalizzazione) sonda il futuro. Riconoscendo ciò, la Corporazione Statale per l'Energia Atomica «Rosatom» ha sostenuto il premio letterario nel campo della fantascienza, «Storia del Futuro» («История Будущего»). In questo contesto, aspiranti e professionisti scrittori russi contemporanei sono invitati a riflettere su come potrebbe essere questo futuro tecnocratico: senza draghi, ma con intelligenza artificiale e con un'attenzione precisa alle tendenze. Si incoraggiano anche i lettori a riflettere su questo argomento. Ma qualsiasi pensiero è infondato se non si comprende l'esperienza. E così, con la gentile concessione degli organizzatori del concorso «Storia del futuro», possiamo parlare del ruolo dell’energia nucleare nella fantascienza classica del XX secolo: la fantascienza sovietica.
  

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Zarevich
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Messaggio Re: «LA BUONA VECCHIA FANTASCIENZA» 
 
Ovviamente la tesi dickiana che Lem non esistesse è frutto della droga che gli aveva bruciato il cervello ,la sua grandezza come autore resta tuttavia indiscutibile

https://www.bietti.it/riviste/phili...ettore-di-dick/
  



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«STELLE NERE» «ЧЁРНЫЕ ЗВЁЗДЫ»
Gli scrittori di fantascienza sovietici non si sono limitati a illuminare le stelle di mondi lontani. Erano interessati al problema di come utilizzare la sostanza delle stelle per i nostri bisogni umani. Nel racconto «Stelle nere» («Чёрные звёзды», 1958) dello scrittore Vladimir Sàvchenko (1933-2005), l’URSS e gli USA lavorano alla creazione di un neutrino, una sostanza in grado di resistere a un’esplosione nucleare. E se i sovietici sono interessati ai neutrini dal punto di vista dell'aumento della felicità umana, allora gli americani sono interessati esclusivamente a essi in quanto rappresentano un vantaggio decisivo nella corsa agli armamenti.

  

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Zarevich
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«NOI VENIAMO DAL SISTEMA SOLARE»
«МЫ — ИЗ СОЛНЕЧНОЙ СИСТЕМЫ»

La possibilità di creare una tecnologia in grado di riprodurre qualsiasi oggetto a livello atomico fu presa in considerazione dallo scrittore di fantascienza Gheorghij Gurèvich (Георгий Гуревич, 1917-1998) nel suo romanzo del 1965 «Noi veniamo dal sistema solare» («Мы — из Солнечной системы»). Chiamò questa tecnologia «ratomica» («ратомика»). La ratomica è un livello completamente diverso di lavoro con la materia, che non richiede enormi spese di energia. Gli eroi del romanzo, persone del futuro, non si limitano a copiare. Creano ratomat, capaci di svolgere un'ampia gamma di compiti: dal viaggiare nello spazio a velocità superluminali alla resurrezione fisica dei morti. Vengono delineati piani grandiosi.

  

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Zarevich
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Le opere sull'uso pacifico dell'energia atomica e sulle altre opportunità che la penetrazione dei segreti della materia offre all'umanità sono un fenomeno di spicco nella fantascienza russa da quasi un secolo. Come sempre, in alcune cose gli scrittori di fantascienza si sono rivelati profeti, in altre si sono sbagliati. Oggi l'energia nucleare è ampiamente utilizzata nell'economia nazionale. Si stanno costruendo nuove centrali elettriche, anche galleggianti, si stanno ampliando le flotte nucleari di rompighiaccio e sottomarini e si sta lavorando per realizzare una centrale termonucleare per le astronavi. I materiali radioattivi trovano sempre più impiego in medicina. Eppure gli scrittori di fantascienza hanno ancora qualcosa su cui sognare. E voglio credere che torneranno su questo argomento.
  




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