«JEZHOV CONTRO DI STALIN»
«ЕЖОВ ПРОТИВ СТАЛИНА»
Casa Editrice «Nashe Zavtra» Mosca 2024 (Pagine 384)
Издательство «Наше Завтра» Москва 2024
Sono trascorsi 85 anni da quei tragici eventi della storia sovietica: le repressioni del 1937-1938. Tuttavia, la polemica in giro non si placa, sembra addirittura diventare piů forte e feroce. E a volte dal profondo dei tempi si sentono voci particolarmente forti, penetranti e minacciose: i documenti d'archivio ci rivelano i loro segreti. L'autore di questo libro - lo storico-archivista russo Aleksandr Důghin (da non confondere con il filosofo russo, omonimo) - presenta documenti originali precedentemente sconosciuti, recentemente declassificati nell'Archivio del Presidente della Russia e nell'Archivio Centrale del Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa, riguardanti la vita politica dell'URSS nel 1937-1938. Le repressioni di questo periodo vengono spesso chiamate «staliniste». Ma Stalin dovrebbe essere il solo responsabile della morte di centinaia di migliaia di cittadini sovietici? Cosa c'entra l'allora commissario popolare per gli affari interni dell'URSS Nikolaj Jezhňv (Николай Ежов, 1895-1940) con questi eventi? L’escalation delle repressioni mentre Jezhov era al potere puň essere considerata una semplice coincidenza? Quali obiettivi ha perseguito il commissario del popolo aumentando la pressione sulla gente? I documenti d'archivio recentemente declassificati presentati in questo libro fanno luce su molti misteri di quel tempo e illuminano alcuni punti oscuri della storia dell'URSS.
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| Descrizione: | Aleksandr Dughin «JEZHOV CONTRO DI STALIN» Casa Editrice «Nashe Zavtra» Mosca 2024 (Pagine 384) |
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