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«ODUVANCIK» cioè «IL DENTE DI LEONE»
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«ODUVANCIK» cioè «IL DENTE DI LEONE»

L’«oduvàncik» («одуванчик»).  Sui prati verdi spesso vediamo i fiori del dente di leone, altrimenti detto coda di leone. Fin dai primi giorni di primavera vediamo apparire questi fiori, di colore giallo, che spesso i bambini uniscono tra loro facendone delle ghirlande. All’inizio dell’estate maturano anche i suoi frutti bianchi e piumosi. Anche in questo periodo esso è ricercato dai bambini, che amano soffiare sulla sua peluria. I raccoglitori di erbe medicinali ricercano le sue radici che contengono principi attivi contro le malattie del fegato e delle vie biliari.

  

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Zarevich
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«LE PROPRIETÀ CURATIVE DEL DENTE DI LEONE»
«ЛЕЧЕБНЫЕ СВОЙСТВА ОДУВАНЧИКА»

In effetti, il dente di leone (одуванчик) medicinale è una pianta molto utile che cura molti disturbi. Le sue proprietà medicinali sono note da molto tempo e sono state utilizzate in Russia da tutti i guaritori. Le foglie di tarassaco contengono colina, vari oligoelementi e amaro benefico, oltre ad altre sostanze necessarie per la salute. Tutte le parti della pianta raccolte per un uso futuro sono utili. La parte fuori terra viene asciugata all'ombra all'aria, oppure in locali ben ventilati. Le radici vengono raccolte in primavera o in autunno. Per fare questo, vengono scavati, ripuliti dalla terra, lavati e asciugati. Il dente di leone medicinale viene utilizzato per migliorare la digestione, come mezzo per stimolare l'appetito e dare forza, con il diabete, carenza vitaminica. Il suo utilizzo è considerato un ottimo strumento per la prevenzione dell'aterosclerosi. Sono trattati per anemia, cuore, reni, intestino, disturbi metabolici. La medicina tradizionale rivendica le proprietà antitumorali del dente di leone medicinale.

  




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«ОБЫЧНЫЙ СОРНЯК» «ERBA COMUNE»

Molte erbe infestanti hanno proprietà medicinali. Ad esempio, dente di leone. La consideravamo un'erbaccia, ma ha proprietà speciali. Questa pianta è un disintossicante, quindi il dente di leone viene utilizzato attivamente nella medicina orientale. La sua radice ha un lieve effetto lassativo, favorisce la rigenerazione del tessuto cartilagineo, utile per le persone anziane. Il dente di leone può aiutare con l'infiammazione del pancreas e migliora anche la microflora intestinale. Se parliamo di erbacce, allora dovresti sapere che la bardana fa bene alla salute dello stomaco. E la borsa del pastore e la yaruta da campo hanno un effetto emostatico.

  




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«Dandelion Wine» è un romanzo dello scrittore americano Ray Bradbury, pubblicato per la prima volta nel 1957. Il titolo originale di questo romanzo, dato dallo stesso autore, è «Dandelion Wine», che significa «Il vino di dente di leone» («Винo из одуванчиков»). La storia si svolge durante l'estate del 1928 nella città di Green Town nell'Illinois, luogo fittizio immaginato dall'autore ispirandosi alla città di Waukegan, sempre nell'Illinois, dove Bradbury è cresciuto. Il romanzo si è sviluppato a partire dal racconto «Dandelion Wine», pubblicato nel numero di giugno 1953 della rivista Gourmet. Il titolo originale si riferisce ad un vino prodotto con petali di dente di leone e altri ingredienti, comunemente agrumi. Nella storia questo vino, preparato dal nonno del protagonista, è una metafora che riunisce tutte le gioie dell'estate in una sola bottiglia. Il protagonista della storia è Douglas Spaulding, un ragazzo di 12 anni, figura che ricorda da vicino l'autore stesso da giovane, a partire dal nome; lo scrittore, all'anagrafe, è infatti Raymond Douglas Bradbury. La maggior parte del libro si concentra sulle routine di una cittadina americana e sulle gioie semplici del passato.
  




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