«REGNO RUSSO» «РУССКОЕ ЦАРСТВО»

La Biblioteca di Stato russa per i giovani ha inaugurato la mostra «Regno russo» («Русское царство»), programmata in concomitanza con l'800° anniversario di Aleksandr Nevskij. L'autore dei dipinti tematici è Maksim Markevich, artista, illustratore, poeta, musicista.
- Ho coltivato a lungo un ciclo di pittura chiamato «Il Regno russo», realizzando gradualmente dei nuovi lavori. L'idea è questa: voglio catturare la profonda essenza russa nella pittura, e questo, a quanto pare, è molto difficile, - ha detto Maksim Markevich. - Mi sono reso conto che il ciclo russo dovrebbe, se possibile, essere svolto senza sforzi e senza una storicizzazione pignola e malsana. È necessario tendere per alcune cose profonde: forme generalizzate, significati tettonici, ripuliti da tutto ciò che è superficiale. L'autore dell'esposizione lavora con l'olio e ammette di usare molta vernice. Il suo stile di scrittura può essere definito – «per il futuro», una premonizione di nuove grandi scelte stilistiche del XXI secolo. Insieme a trame serie, il ciclo «Regno russo» dimostra anche una comprensione ironica postmoderna: gli eroi di alcuni dipinti - eroi, santi, principi e principesse - come dovrebbero, combattono, prendono una spada, danno da mangiare agli animali dalle loro mani, aspettano i loro promessi sposi dalla guerra. In altri dipinti, un orso quasi souvenir è già in piedi dietro il bancone di un negozio di alimentari e un custode di un museo sta aspirando un'armatura. Lavorando sui dipinti del ciclo, Maksim Markevich ha sviluppato uno stile speciale: questo è un modo monumentale, con un desiderio urgente di semplificare le forme. L'artista ritiene che questo stile sia universale e potrebbe essere richiesto in futuro, perché include solo significati di base e consente di trasmettere qualsiasi idea. La villa espone 40 opere di Maksim Markevich, tra le quali si possono vedere immagini di spazi urbani da camera, oltre a diversi paesaggi. La mostra «Regno russo» durerà fino al 30 aprile. Ingresso libero.