«LE SONATE IN MINORE»
«МИНОРНЫЕ СОНАТЫ»
«IN A MINOR KEY»

La Prima mondiale del balletto in un atto di Slava Samodurov «Le Sonate in minore» («Минорные сонаты») sulla musica di Domenico Scarlatti il 7 luglio 2010 chiude la Stagione del Teatro dell’Opera e del Balletto «Mikhajlovskij» di San Pietroburgo.
La brillante carriera di balletto di Slava Samodùrov (Слава Самодуров) cominciò al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, del quale divenne primo ballerino dal 1994. Il pubblico pietroburghese lo apprezzava in particolar modo per la sua impetuosa e focosa maniera della danza. Nel 2000 Slava Samodùrov diventò il primo ballerino del Balletto Nazionale Olandese e dal 2003 il primo ballerino del Covent Garden di Londra.
I lavori coreografici di Slava Samodurov sono stati presentati a Mosca e a Londra ed erano premiati. All’inizio di giugno di quest’anno nel quadro dellla presentazione dei nuovi allestimenti scenici dei giovani coreografi a Covent Garden è stato presentato il suo balletto «Trip Trac». La prima rappresentazione ha avuto un gran successo.
«LE SONATE IN MINORE» «МИНОРНЫЕ СОНАТЫ» è un balletto in un atto sulla musica di Domenico Scarlatti. Il suo primo balletto in Russia Slava Samodurov lo ha fatto per il Teatro Mikhajlovskij di San Pietroburgo, e la prima è stata presentata il 7 luglio 2010 nel quadro della serata coreografica alla Chiusura della 177sima Stagione Teatrale del Teatro.
 
SITO UFFICIALE DEL TEATRO LIRICO «MIKHAJLOVSKIJ»
www.mikhailovsky.ru
  




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Zarevich

Un balletto fantasy ultramoderno che combina accademismo e sottocultura di strada, sotto Scarlatti.

Slava Samodurov è un nuovo nome nel laboratorio dei coreografi, ma gli intenditori di balletto lo conoscono come l'ex solista del Teatro Mariinsky Vyacheslav Samodurov, che ha concluso la sua carriera di ballerino sul palco del Covent Garden. Ha composto la sua prima opera per il balletto del Teatro Mikhailovsky su musica delle sonate per pianoforte di Scarlatti, in quelle minori. A prima vista, un balletto per sei solisti sembra post-Balanchine: la musica e la sua interpretazione coreografica. Suono e immagine in esso, se non in conflitto, esistono quindi in parallelo, in contrappunto. L'abbigliamento dei solisti funziona su questa ipotesi (compresi i cappelli da adolescente lavorati a maglia sui ballerini!), E il retro nudo del palco nella luce espressiva di Simon Bennison sembra il cortile di una grande città. La danza, che ha un'origine accademica, è più di una volta violata da spostamenti audaci e taglienti, echi di una subcultura di strada completamente diversa, giovanile.
  




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Zarevich