Aleksandr Glazunov Александр Глазунов
«STENKA RAZIN» «СТЕНЬКА РАЗИН», Op.13
https://www.youtube.com/watch?v=HysktX2U0hE

Il primo periodo dell’attività artistica del compositore Aleksandr Glazunov si può chiamarlo il «periodo giovanile». Questo periodo finiscono due composizioni musicali di alta forma e fattura e allo stesso tempo non è pienamente indipendente. Due composizioni sono il poema Sinfonico «Stènka Ràzin» («Стенька Разин», 1885) e la Seconda Sinfonia (1886). Entrambe queste composizioni sono molto legate all’epica popolare russa e sono scritte sotto una vera influenza di Aleksandr Borodin con il suo «Principe Igor». Sentiamo una ricchezza di colori musicali e la saturazione di colorito orchestrale. Da Borodin sentiamo anche una comparazione dell’inizio russo e orientale. Nel poema Sinfonico «Stènka Ràzin» Aleksandr Glazunov presenta un programma basato sulle canzoni popolari dell’epoca di Stepan Razin. Una delle misteriose personalità della storia russa. Non si sa per certo molto di questa personalità storica. Sappiamo che lui sapeva leggere e scrivere e conosceva otto lingue straniere. Per che cosa lui iniziò tutto quello che gli portò la gloria? Stepan Razin detto anche «Stènka» (Степан Разин, 1630-1671) è stato un militare e rivoluzionario russo, appartenente alla comunità dei cosacchi del Volga. Fu la figura principale della rivolta cosacca del 1670 contro lo zar Aleksej Mikhajlovich.
Nel centro del poema sinfonico c’è un episodio con la principessa persiana gettata da Stenka Razin in Volga. Si sente una bella canzone popolare «Эй, ухнем» cioè «Facciamo "oh, issa!"»: i «burlakì» tiravano la fune del barcone e gridavano: «oh, issa!». Questa canzone caratterizza Stepan Razin e la sua prode frotta. La canzone «oh, issa!» è contrapposta al tema lirico e languido della principessa persiana.
Zarevich