«JURIJ DOLGORUKIJ: IL FONDATORE DI MOSCA»
«ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ: ОСНОВАТЕЛЬ МОСКВЫ»

Aleksej Kàrpov Алексей Карпов
«JURIJ DOLGORUKIJ» «ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ»
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2007 (Pagine 464)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2007

È la prima completa biografia del Principe Jurij Vladìmirovich Dolgorùkij (Юрий Владимирович Долгорукий), il quale entrò nella storia non solo come fondatore della città di Mosca, ma anche l’eminente politico e lo statista della sua epoca, il fondatore del Principato di Sùzdal’. La personalità del Principe Jurij Dolgorukij e la sua attività multiforme, i rapporti con gli altri principi, le guerre, la politica di chiesa, la costruzione delle città, le relazioni diplomatiche con Bisanzio e la Steppa, tutto questo si scopre dall’autore di questo lavoro scrupoloso sulla base delle fonti storiche.
Jurij Dolgorùkij (1095-1157). Figlio di seconde nozze di Vladimir II Monomaco, la data della sua nascita non è certa. Regnò come Principe di Sùzdal (Суздаль) dal 1125. Fu Principe di Perejaslàvl (Переяславль) intorno al 1133 e in seguito dal 1134 al 1136. Ricoprì la carica di Gran Principe di Kiev dal settembre 1149 all'aprile 1150, nel 1151 e poi di nuovo dal marzo 1155 al maggio 1157. Gli sono attribuiti dalle leggende popolari anche gli insediamenti di Tver'(Тверь), Kostromà (Кострома), e Vòlogda (Вологда). Con lui iniziò la linea dinastica dei Gran Principi del Principato di Vladimir-Sùzdal' (Владимиро-Суздальское Княжество). Nel 1147, Jurij ebbe un incontro con Svjatoslàv Olgovich (Святослав Ольгович) in un luogo chiamato Moskova, o Mosca. Tale data è considerata dalla tradizione popolare quella della fondazione della città. La Cronaca di Tver’ a tal proposito riporta le seguenti parole: «...il Principe Jurij Volodimerich posò le fondazioni di Mosca all'estuario del fiume Neglìnnava, dove questo si getta nel fiume Jàuza....» Tale documento è però un testo posteriore di non sicura affidabilità. Nel 1156, Jurij fortificò Mosca con una palizzata di legno e un fossato.


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Zarevich

«JURIJ DOLGORUKIJ: IL FONDATORE DI MOSCA»
«ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ: ОСНОВАТЕЛЬ МОСКВЫ»

Natalia Pavlìsceva Наталия Павлищева
«JURIJ DOLGORUKIJ. IL PRINCIPE MITICO»
«ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ. МИФИЧЕСКИЙ КНЯЗЬ»
Casa Editrice «Jauza» Mosca 2011 (Pagine 352)
Издательство «Яуза» Москва 2011

Raramente qualcuno è stato così detestato dai contemporanei e così esaltato dai posteri come il Principe Jurij Dolgorùkij (Князь Юрий Долгорукий 1095-1157). La figura chiave nella transizione del potere politico da Kiev a Vladimir. Regnò come Principe di Suzdal dal 1125, fu Principe di Perejaslàvl’ intorno al 1133 e in seguito dal 1134 al 1136, ricoprì la carica di Gran Principe di Kiev dal settembre 1149 all'aprile 1150, nel 1151 e poi di nuovo dal marzo 1155 al maggio 1157. Nel 1147, Jurij Dolgorukij ebbe un incontro con Svjatoslàv Olgovich (Святослав Ольгович) in un luogo chiamato Moskova, o Mosca. Tale data è considerata dalla tradizione popolare quella della fondazione della città. La Cronaca di Tver a tal proposito riporta le seguenti parole: «…il Principe Jurij Dolgorukij posò le fondazioni di Mosca all'estuario del fiume Neglìnnaja, dove questo si getta nel fiume Jàuza…». Nel 1156, Jurij fortificò Mosca con una palizzata di legno e un fossato.
Negli annali dell'antica Russia non è scritta su di lui nessuna buona parola. Su tutto quello di buono che è segnato a suo nome, si avanzano dei dubbi, compresa la più notevole sua azione, la fondazione di Mosca. In compenso però qualunque brutta azione zelantemente e diligentemente è fissata. Quando era in vita non lo amava nessuno, né popolino, né boiardi, né il proprio figlio ereditiero. Dopo la morte lo seppellirono fuori cinta muraria sicché persino la sua tomba si è persa.
Perché il Principe Jurij Dolgorukij suscitò tale astio? È colpevole dei peccati e dei delitti i quali gli ascrivono?
Lui uccise il boiardo Kùchka (боярин Кучка)? E se sì, allora per quale ragione? È il calcolo politico, la malevolenza personale o … la donna? È vero che il principe stesso fu avvelenato nel banchetto e nessuno lo avvertì del pericolo? Alla fine lui è davvero il fondatore di Mosca o questo è in tutto solo un mito? A tutte queste domande risponde l’autore Natalia Pavlìsceva del nuovo suo libro «JURIJ DOLGORUKIJ. IL PRINCIPE MITICO» («ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ. МИФИЧЕСКИЙ КНЯЗЬ»). È il romanzo-indagine del complesso destino, della dura vita e della morte orribile di uno dei mitici principi della Russia Antica.


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Zarevich

Indubbiamente una figura molto interessante e controversa, quella di Jurij Dolgorukij, le cui tracce storiche lasciano più interrogativi di quanti ne risolvono.

Questo nobile quanto antico cognome è stato ripreso  e utilizzato in letteratura da un famosissimo scrittore russo, per un altrettanto celebre romanzo.
Quanti dei nostri amici sanno riconoscere, da questa breve ma essenziale introduzione, di quale opera si tratta?  

“Io sono un ginnasiale che ha conseguito il diploma ed ho ormai ventun anni. Il mio cognome è Dolgorukij e, giuridicamente, mio padre è Makàr Ivànov Dolgorukij, già servo di casa dei signori Versilov. Di conseguenza sono un figlio legittimo, sebbene io sia al massimo grado illegittimo, e sulla mia origine non vi possa essere il benché minimo dubbio.”
  

Dovrebbe essere "L'adolescente" di Dostoevskij. Cosa vinco, se ci ho preso?
  

Bravo!  

Eehh, non era in palio niente, mi dispiace!    
Voleva solo essere uno stimolo per i nostri lettori ad interessarsi a uno dei capolavori di Fёdor Dostoevskij meno conosciuti dal pubblico italiano  
  

«JURIJ DOLGORUKIJ: IL FONDATORE DI MOSCA»
«ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ: ОСНОВАТЕЛЬ МОСКВЫ»

«IL PRINCIPE JURIJ DOLGORUKIJ»
«КНЯЗЬ ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ»
Film di Serghej Taràssov (Сергей Тарасов) 1998

XII secolo. La parcellazione e la disunità principesca. Il Principe di Sùzdal’ Jurij Dolgorùkij (Юрий Долгорукий (1095-1157) cerca di unire le terre russe. Alle sue aspirazioni si oppongono il boiardo Kùchka (боярин Кучка) e il principe di Kiev Izjaslàv (Изъяслав). Dopo il tentativo fallito di accordarsi, durante un alterco i guerrieri di Jurij uccidono Kùchka. Jurij Dolgorùkij incorpora i suoi possedimenti e comincia a costruire al posto del villaggio di Kùchka la fortezza, il Cremlino. La sorella ed anche la figlia di Kùchka, la quale è la fidanzata di Izjaslàv, trasferendosi a Suzdal’ cominciano a macchinare tentando di influire sul Principe Jurij. Usano tutti i mezzi della perfidia femminile. La sorella di Kùchka cerca di tentare lo scapolo principe Jurij, invece la figlia di Kùchka dà il proprio consenso a sposare il figlio di Jurij Andrej Bogolùbskij (Андрей Боголюбский) che è innamorato di lei. Il caso arriva fino al tentativo di avvelenare Jurij, però il calice mortifero lo beve un’odalisca di Jurij che lo ama. Nel decisivo combattimento Jurij Dolgorùkij mette l’esercito di Izjaslàv in rotta e alla fine le terre si uniscono attorno a Mosca.
  




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Aleksej Karpov Алексей Карпов
«JURIJ DOLGORUKIJ»
«ЮРИЙ ДОЛГОРУКИЙ»
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2022 (Pagine 432)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2022
 
Ai lettori viene offerta la prima biografia a tutti gli effetti del principe Jurij Dolgorùkij (Юрий Долгорукий, morto nel 1157). Passò alla storia non solo come fondatore di Mosca, ma anche come un eccezionale politico e statista del suo tempo, il creatore del Principato di Sùzdal, il nucleo statale della futura Grande Russia. La personalità del principe e le sue diverse attività - rapporti con altri principi, guerre, politica ecclesiastica, edilizia cittadina, contatti diplomatici con Bisanzio e la Steppa - sono tracciate dall'autore sulla base di una scrupolosa analisi delle fonti sopravvissute.
  




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