Arca Russa

E' giusto porsi questa domanda.
Anche i politici (a parte qualche rara eccezione) tacciono.
Tutto questo è assolutamente vergognoso e dimostra a quale livello di decadenza siamo arrivati.
Probabilmente ci sono interessi di varia natura affinchè questi fatti non vengano portati a conoscenza del pubblico. Chi comanda (anche oltreoceano) non vuole che se ne parli e la stampa, che in gran parte è controllata da questi poteri, scrive solo cosa decidono nelle alte sfere.
Tuttavia sono convinto che, se anche i giornali ne parlassero, sarebbero pochi quelli che si preoccuperebbero veramente.
E' sotto gli occhi di tutti il fatto che la nostra società viva in uno stato di passività, indifferenza e lassismo dilagante.
Si vede che i milioni di morti causati da quelle ideologie non hanno insegnato proprio niente!!

E' uno spettacolo semplicemente disgustoso, con questo è stato superato qualsiasi precedente limite alla decenza! Non mi sconcerta tanto il silenzio stampa, perché sappiamo tutti come si è ridotta oggi l'informazione, quanto l'irresponsabile comportamento delle autorità locali (se questa è davvero una manifestazione autorizzata, come sembrerebbe): com'è possibile, che non si rendono conto di quanto fango buttano loro stessi sulla bandiera lettone, così facendo?

È abbastanza semplice: nei paesi independenti da poco tempo esiste una tendenza al revisionismo storico che mira alla negazione di quanto relazionato col paese "occupatore", specie se positivo, e di glorificazione di quanto opposto a questo paese, ed ecco apparire la Waffen-SS che nella Seconda guerra Mondiale combatté contro l'Unione Sovietica.

Qualsiasi parola sarebbe poco. Gloria Eterna ai Popoli Sovietici che ci hanno liberato dalle fameliche orde assassine dei nazisti e dei fascisti ITALIANI !
Gloria Eterna all'URSS !

Se proprio è di moda fare del revisionismo storico, io comincierei piuttosto dalla Conferenza di Muenchen.
Nei libri in uso ai miei tempi nelle scuole italiane si scriveva, che gli accordi di Monaco furono, da parte di Inghiltera e Francia un errore ed un atto di debolezza (se non di viltà vera e propria) e che lasciarono Hitler libero di muoversi e di provocare lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale; niente di più ipocritamente falso! In realtà le Democrazie Occidentali in quell'occasione si comportarono da complici di fatto di quel diavolo. Non volevano affatto fermare Hitler, perché speravano, che lui avrebbe sconfitto e distrutto l'Unione Sovietica e qualsiasi altra traccia di Socialismo nel mondo. Effettivamente questo a Hitler non sarebbe dispiaciuto affatto, però il "Fuerer" pensò bene di fare una visitina proprio in Francia ed Inghilterra, prima di puntare decisamente ad Est. Se non ci fosse stata la sovrumana resistenza sovietica, compresi l'indescrivibile massacro di Stalingrado e l'interminabile assedio di Leningrado, in che mondo vivremmo oggi?

Quelli di Riga dovrebbero proprio vergognarsi, a mettere la bandiera in mano a gente, che indossa una uniforme nazista!