«LA NAIADE E IL PESCATORE» di Cesare Pugni
«НАЯДА И РЫБАК» Цезаря Пуни

Il 22 febbraio 2013 il Teatro Lirico di Astrakhan’ ha presentato la Prima del balletto antico sulla musica di Cesare Pugni «La Naiade e il Pescatore» («Наяда и Рыбак»). È un esempio della coreografia antica in cui dei semplici soggetti sono come una base dei balli.
«La Naiade e il Pescatore» è una storia romantica sulla ondina o naiade. Le Naiadi - figure della mitologia greca, erano le ninfe che presiedevano a tutte le acque dolci della terra e possedevano facoltà guaritrici e profetiche. Il culto delle Naiadi – che erano considerate benefiche divinità della salute – ebbe maggior diffusione fra i contadini, i quali le onoravano con offerte di fiori, frutta e latte.
Una Naiade affascinata da un giovane pescatore appositamente cade nelle sue reti. Per terra la Naiade vede per la prima volta la sua ombra e inizia a giocare e ballare. La danza della Naiade con la propria ombra è un punto culminante di tutto il balletto.
Cesare Pugni (1802-1870) è stato un compositore italiano, autore di balletti, opere e musica strumentale. Fu anche un valente pianista e un virtuoso violinista. È soprattutto famoso per essere stato il compositore di musica da balletto per l'Her Majesty's Theatre a Londra e Compositore di balletto dei teatri imperiali di San Pietroburgo in Russia. Fu il più prolifico compositore di musica per balletto mai vissuto. Dei balletti originali per i quali scrisse la musica i più noti sono «Ondine» (1843), «La Esmeralda» (1844), «Caterina, la figlia del bandito» (1846), «La Figlia del Faraone» (1862) e «Il Cavallino Gobbo» (1864).
Cesare Pugni fu sepolto nel cimitero romano cattolico di San Pietroburgo.

SITO UFFICIALE DEL TEATRO LIRICO DI ASTRAKHAN’
www.astoperahouse.ru