- башни è il plurale di башня... io mi sono "inventato" i mastii (mastio, maschio, tipo il Maschio Angioino) per far vedere che ho letto qualcosa... mi piaceva l'assonanza mastii - massi... boh... non so che effetto fa... :?
- beh, l'acino d'uva è una bacca... la risposta vera è che mi piaceva di più "bacche" e ho messo bacche perché se traduco così, come dire... se non devo "rendere conto", allora è più facile prendersi delle libertà... la risposta "falsa" è che se è vero che per un russo l'uva è meno comune delle bacche , allora traducendo in italiano meglio bacche, che per noi sono meno comuni dell'uva... 8)
- Стремительно non so se l'ho proprio ignorato... anche qui qualche parere degli amici russi non guasterebbe... ho pensato che "piovere giù" potesse già dare il senso di стремительно... ma è una soluzione di comodo...
Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]Ma solo al sogno estranei (qui il concetto sembra essere quello di essere ormai lontani dal sogno, rappresentato da tutta la parte precedente della poesia... o sbaglio?)
- sì, è lo stesso significato che volevo dare io ma forse la mia versione confonde un po' su questo punto...
- la tua traduzione è valida quanto la mia, hai fatto una scelta stilistica diversa, la tua sa più di antico, non mi piace soltanto l'ultima quartina...
E scordato non abbiamo,
benché ci sia dato l'obliar,
Quel tempo, in cui amavamo,
quando sapevamo volar.
perché mi sono reso conto che anche io tendo a trovare le rime nelle desinenza dei verbi, però la soluzione è "troppo" facile, alla fine verrebbero tutte rime fra verbi, cerco di evitarlo...
sono riuscito a fare quasi tutti novenari... come nell'originale... ma farli addirittura rimare... magari lavorandoci uno ci riesce, non lo so... però finché lo facciamo per nostro piacere... ho cercato più che altro di compensare con assonanze interne... ma a un certo punto, a forza di rileggere, non mi rendo più conto se quello che ho scritto è bello, è brutto, è ridicolo... e non ho la più pallida idea di come è percepito dagli altri... tanto con me si può essere sinceri, anche perché se mi dicono "la tua traduzione fa schifo" non solo non mi offendo, ma per qualche perverso meccanismo interiore ritrovo orgoglio e penso che la mia traduzione non è niente male...