M.Postupalskaja e S.Ardashnikova
М.Поступальская и С.Ардашникова
«OBRUCEV» «ОБРУЧЕВ»
Serie «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 1963 (Pagine 432)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 1963
Vladimir Obrucev (Владимир Обручев, 1863-1956) è stato un geologo, esploratore e scrittore russo specializzato nello studio della Siberia e dell'Asia Centrale. Fu anche uno dei primi scrittori russi di fantascienza. In Russia Vladimir Obrucev è conosciuto soprattutto come scrittore di due romanzi popolari di fantascienza, «Plutonia» («Плутония», 1915) e «Terra di Sànnikov» («Земля Санникова», 1924). Descrivono in vividi dettagli la scoperta di un mondo isolato popolato da animali preistorici in terre inesplorate nel nord di Alaska o Siberia. In «Plutonia» dinosauri e altre specie giurassiche si trovano in una immaginaria zona sotterranea dell'Alaska. I dettagli sono resi più credibili dall'ampia conoscenza di Obrucev della paleontologia. «Terra di Sannikov» (trasposto in un film sovietico nel 1973) prende il nome da un'isola fantasma del mar Glaciale Artico, citata da Jakov Sànnikov nel 1811. Vladimir Obrucev tentò di emulare i modelli edoardiani delle storie d'avventura per ragazzi nei suoi romanzi «Cercatori d'oro nel deserto» («Золотоискатели в пустыне», 1928) e «Nelle foreste dell'Asia centrale» («В дебрях Центральной Азии», 1951).
Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
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Vladimir Obrucev 3.jpg | |
Descrizione: | M.Postupalskaja e S.Ardashnikova «OBRUCEV» Serie «Vita degli Uomini Eccellenti» Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 1963 (Pagine 432) |
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Descrizione: | VLADIMIR OBRUCEV (1863-1956) |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
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Vladimir Obrucev Владимир Обручев
«I VIAGGI IN PASSATO E IN FUTURO»
«ПУТЕШЕСТВИЯ В ПРОШЛОЕ И БУДУШЕЕ»
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1965 (Pagine 244)
Издательство «Наука» Москва 1965
Nella raccolta delle opere di fantascienza di Vladimir Obrucev sono entrati racconti: «La Cosa Ritrovata misteriosa» («Загадочная находка»), «La Visione in Goby» («Видение в Гоби»), «L’incidente in Giardino Neskuchnyj» («Происшествие в Нескучном саду»), «Il Volo per i pianetti» («Полёт по планетам»), «L’atollo» («Коралловый остров»), «La Miniera termica» («Тепловая шахта»), «Il Viaggio in passato e in futuro» («Путешествие в прошлое и будущее») (brano dal romanzo) ed anche i racconti incompiuti «La conquista della tundra» («Завоевание тундры») (brano), «Il Sole si spegne» ««Солнце гаснет») (progetto del romanzo), «La Leggenda dell’Atlantide» («Сказание об Атлантиде») (brano dal romanzo).
«I VIAGGI IN PASSATO E IN FUTURO»
«ПУТЕШЕСТВИЯ В ПРОШЛОЕ И БУДУШЕЕ»
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1965 (Pagine 244)
Издательство «Наука» Москва 1965
Nella raccolta delle opere di fantascienza di Vladimir Obrucev sono entrati racconti: «La Cosa Ritrovata misteriosa» («Загадочная находка»), «La Visione in Goby» («Видение в Гоби»), «L’incidente in Giardino Neskuchnyj» («Происшествие в Нескучном саду»), «Il Volo per i pianetti» («Полёт по планетам»), «L’atollo» («Коралловый остров»), «La Miniera termica» («Тепловая шахта»), «Il Viaggio in passato e in futuro» («Путешествие в прошлое и будущее») (brano dal romanzo) ed anche i racconti incompiuti «La conquista della tundra» («Завоевание тундры») (brano), «Il Sole si spegne» ««Солнце гаснет») (progetto del romanzo), «La Leggenda dell’Atlantide» («Сказание об Атлантиде») (brano dal romanzo).
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Descrizione: | Vladimir Obrucev «I VIAGGI IN PASSATO E IN FUTURO» Casa Editrice «Nauka» Mosca 1965 (Pagine 244) |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
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Vladimir Obrucev Владимир Обручев
«TERRA DI SANNIKOV» «ЗЕМЛЯ САННИКОВА»
Casa Editrice «Detskaja literatura» Mosca 2015 (Pagine 400)
Издательство «Детская литература» Москва 2015
Sfidando lo scetticismo del mondo accademico, il professor Iljìn (Ильин) guida una spedizione nelle inospitali regioni artiche convinto di poter documentare l'esistenza di una terra dimenticata dal tempo, quasi un giardino dell'Eden, che, secoli prima, sarebbe stata raggiunta dal leggendario esploratore Sànnikov. Al termine di un lungo viaggio, estenuante e rischioso, oltrepassata una catena montuosa innevata, lo scienziato ed i suoi compagni penetrano in una valle di origine vulcanica, resa fertile e rigogliosa da un irreale clima temperato ed abitata da popolazioni indigene. Per Iljìn è un trionfo: la sorprendente scoperta costringerà a riscrivere la storia della conformazione del globo terrestre e dell'evoluzione delle specie viventi. Ma la gioia dura poco: l'avidità di alcuni individui, aggregatisi alla spedizione soltanto perché attirati dal miraggio dell'oro, provocherà la rovinosa frana della cornice rocciosa che protegge la valle, alterando definitivamente l'equilibrio ambientale e sprofondandola nel ghiaccio…
La Terra di Sannikov (Земля Санникова) era un'isola fantasma nel mar Glaciale Artico. La sua presunta esistenza divenne una sorta di mito nella Russia del XIX secolo. Jakov Sànnikov e Matvej Gedenstrom affermarono di averla avvistata durante la loro spedizione cartografica (1809-1810) alle Isole della Nuova Siberia. Jakov Sànnikov fu il primo a segnalare l'avvistamento di una nuova terra a nord dell'isola Kotelnyj nel 1811 (da qui il nome Terra di Sànnikov). Il geologo, esploratore e scrittore di fantascienza russo Vladimir Obrucev narra di questa isola fantasma nel suo romanzo «Земля Санникова» («Terra di Sannikov», 1926), da cui venne tratto un film omonimo nel 1973 («Mosfilm»).
«TERRA DI SANNIKOV» «ЗЕМЛЯ САННИКОВА»
Casa Editrice «Detskaja literatura» Mosca 2015 (Pagine 400)
Издательство «Детская литература» Москва 2015
Sfidando lo scetticismo del mondo accademico, il professor Iljìn (Ильин) guida una spedizione nelle inospitali regioni artiche convinto di poter documentare l'esistenza di una terra dimenticata dal tempo, quasi un giardino dell'Eden, che, secoli prima, sarebbe stata raggiunta dal leggendario esploratore Sànnikov. Al termine di un lungo viaggio, estenuante e rischioso, oltrepassata una catena montuosa innevata, lo scienziato ed i suoi compagni penetrano in una valle di origine vulcanica, resa fertile e rigogliosa da un irreale clima temperato ed abitata da popolazioni indigene. Per Iljìn è un trionfo: la sorprendente scoperta costringerà a riscrivere la storia della conformazione del globo terrestre e dell'evoluzione delle specie viventi. Ma la gioia dura poco: l'avidità di alcuni individui, aggregatisi alla spedizione soltanto perché attirati dal miraggio dell'oro, provocherà la rovinosa frana della cornice rocciosa che protegge la valle, alterando definitivamente l'equilibrio ambientale e sprofondandola nel ghiaccio…
La Terra di Sannikov (Земля Санникова) era un'isola fantasma nel mar Glaciale Artico. La sua presunta esistenza divenne una sorta di mito nella Russia del XIX secolo. Jakov Sànnikov e Matvej Gedenstrom affermarono di averla avvistata durante la loro spedizione cartografica (1809-1810) alle Isole della Nuova Siberia. Jakov Sànnikov fu il primo a segnalare l'avvistamento di una nuova terra a nord dell'isola Kotelnyj nel 1811 (da qui il nome Terra di Sànnikov). Il geologo, esploratore e scrittore di fantascienza russo Vladimir Obrucev narra di questa isola fantasma nel suo romanzo «Земля Санникова» («Terra di Sannikov», 1926), da cui venne tratto un film omonimo nel 1973 («Mosfilm»).
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Descrizione: | Vladimir Obrucev «TERRA DI SANNIKOV» Casa Editrice «Detskaja literatura» Mosca 2015 (Pagine 400) |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
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«LA TERRA DI SANNIKOV» «ЗЕМЛЯ САННИКОВА» «THE SANNIKOV LAND»
Film dei registi Albert Mkrtchjan e Leonid Popov («Mosfilm» 1973)
Sceneggiatura: Vladislav Fedosejev, Mark Zakharov dall’omonimo romanzo di Vladimir Obrucev
La canzone dal film del 1973 «La Terra di Sànnikov» («Земля Санникова»)
«C’È SOLO L’ISTANTE» «ЕСТЬ ТОЛЬКО МИГ»
Musica: Aleksandr Zatsèpin (Александр Зацепин)
Testo: Leonid Derbenèv (Леонид Дербенёв)
Canta Oleg Anòfriev (Олег Анофриев)
http://www.youtube.com/watch?v=p4g4cO8IbFU
Призрачно всё в этом мире бушующем
È illusorio tutto in questo mondo agitato
Есть только миг за него и держись
C’è solo l’istante per cui solo tieni
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь.
Proprio esso si chiama Vita.
Вечный покой сердце вряд ли обрадует
La requie eterna chissà se rallegra il cuore
Вечный покой для седых пирамид
La requie eterna è per le piramidi canute
А для звезды что сорвалась и падает
Ma per la stella che si stacca e cade
Есть только миг, ослепительный миг.
C’è solo l’istante, lo sfolgorante istante.
Пусть этот мир вдаль летит сквозь столетия
Che questo mondo voli lontano attraverso i secoli
Но не всегда по дороге мне с ним
Ma non sempre per strada a me con esso
Чем дорожу, чем рискую на свете я
Quello che ho caro, quello che rischio nel mondo
Мигом одним, только мигом одним.
È solo un istante, soltanto un istante.
Счастье дано повстречать иль беду ещё
Se mi è data la felicità o ancora una disgrazia
Есть только миг, за него и держись
C’è solo l’istante per cui solo tieni
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь
Proprio esso si chiama Vita.
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь
Proprio esso si chiama Vita.
Film dei registi Albert Mkrtchjan e Leonid Popov («Mosfilm» 1973)
Sceneggiatura: Vladislav Fedosejev, Mark Zakharov dall’omonimo romanzo di Vladimir Obrucev
La canzone dal film del 1973 «La Terra di Sànnikov» («Земля Санникова»)
«C’È SOLO L’ISTANTE» «ЕСТЬ ТОЛЬКО МИГ»
Musica: Aleksandr Zatsèpin (Александр Зацепин)
Testo: Leonid Derbenèv (Леонид Дербенёв)
Canta Oleg Anòfriev (Олег Анофриев)
http://www.youtube.com/watch?v=p4g4cO8IbFU
Призрачно всё в этом мире бушующем
È illusorio tutto in questo mondo agitato
Есть только миг за него и держись
C’è solo l’istante per cui solo tieni
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь.
Proprio esso si chiama Vita.
Вечный покой сердце вряд ли обрадует
La requie eterna chissà se rallegra il cuore
Вечный покой для седых пирамид
La requie eterna è per le piramidi canute
А для звезды что сорвалась и падает
Ma per la stella che si stacca e cade
Есть только миг, ослепительный миг.
C’è solo l’istante, lo sfolgorante istante.
Пусть этот мир вдаль летит сквозь столетия
Che questo mondo voli lontano attraverso i secoli
Но не всегда по дороге мне с ним
Ma non sempre per strada a me con esso
Чем дорожу, чем рискую на свете я
Quello che ho caro, quello che rischio nel mondo
Мигом одним, только мигом одним.
È solo un istante, soltanto un istante.
Счастье дано повстречать иль беду ещё
Se mi è data la felicità o ancora una disgrazia
Есть только миг, за него и держись
C’è solo l’istante per cui solo tieni
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь
Proprio esso si chiama Vita.
Есть только миг между прошлым и будущим
C’è solo l’istante fra il passato e il futuro
Именно он называется Жизнь
Proprio esso si chiama Vita.
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Film La Terra di Sannikov 1.jpg | |
Descrizione: | «LA TERRA DI SANNIKOV» «THE SANNIKOV LAND» Russia «Mosfilm» 1973 Regia di Albert Mkrtchjan e Leonid Popov |
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Film La Terra di Sannikov 2.jpg | |
Descrizione: | «LA TERRA DI SANNIKOV» «THE SANNIKOV LAND» Russia «Mosfilm» 1973 Regia di Albert Mkrtchjan e Leonid Popov |
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Film La Terra di Sannikov 3.jpg | |
Descrizione: | «LA TERRA DI SANNIKOV» «THE SANNIKOV LAND» Russia «Mosfilm» 1973 Regia di Albert Mkrtchjan e Leonid Popov |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
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Vladimir Obrucev Владимир Обручев
«PLUTONIA» «ПЛУТОНИЯ»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2014
Издательство «Эксмо» Москва 2014
Il celebre romanzo di fantascienza dello scrittore russo Vladimir Obrucev «Plutonia» («Плутония») è una storia appassionante e avvincente. È un serio racconto del passato della nostra Terra, dei passati periodi geologici e degli animali viventi in quei periodi.
Vladimir Obrucev (Владимр Обручев, 1863-1956) è stato un geologo, esploratore e scrittore russo specializzato nello studio della Siberia e dell'Asia centrale. Fu anche uno dei primi scrittori russi di fantascienza. In Russia è conosciuto soprattutto come scrittore di due romanzi popolari di fantascienza, «Plutonia» («Плутония», 1915) e «Terra di Sànnikov» («Земля Санникова», 1924). I romanzi descrivono in vividi dettagli la scoperta di un mondo isolato popolato da animali preistorici in terre inesplorate nel nord di Alaska o Siberia. In «Plutonia» dinosauri e altre specie giurassiche si trovano in una immaginaria zona sotterranea dell'Alaska. I dettagli sono resi più credibili dall'ampia conoscenza di Vladimir Obrucev della paleontologia. «Terra di Sànnikov» (trasposto in un film sovietico nel 1973) prende il nome da un'isola fantasma del mar Glaciale Artico, citata da Jakov Sànnikov nel 1811. Jakov Sannikov (Яков Санников, 1780–1812) è stato un mercante ed esploratore russo dell'Artico.
«PLUTONIA» «ПЛУТОНИЯ»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2014
Издательство «Эксмо» Москва 2014
Il celebre romanzo di fantascienza dello scrittore russo Vladimir Obrucev «Plutonia» («Плутония») è una storia appassionante e avvincente. È un serio racconto del passato della nostra Terra, dei passati periodi geologici e degli animali viventi in quei periodi.
Vladimir Obrucev (Владимр Обручев, 1863-1956) è stato un geologo, esploratore e scrittore russo specializzato nello studio della Siberia e dell'Asia centrale. Fu anche uno dei primi scrittori russi di fantascienza. In Russia è conosciuto soprattutto come scrittore di due romanzi popolari di fantascienza, «Plutonia» («Плутония», 1915) e «Terra di Sànnikov» («Земля Санникова», 1924). I romanzi descrivono in vividi dettagli la scoperta di un mondo isolato popolato da animali preistorici in terre inesplorate nel nord di Alaska o Siberia. In «Plutonia» dinosauri e altre specie giurassiche si trovano in una immaginaria zona sotterranea dell'Alaska. I dettagli sono resi più credibili dall'ampia conoscenza di Vladimir Obrucev della paleontologia. «Terra di Sànnikov» (trasposto in un film sovietico nel 1973) prende il nome da un'isola fantasma del mar Glaciale Artico, citata da Jakov Sànnikov nel 1811. Jakov Sannikov (Яков Санников, 1780–1812) è stato un mercante ed esploratore russo dell'Artico.
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plutonia_1_.jpg | |
Descrizione: | Vladimir Obrucev «PLUTONIA» Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2014 |
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Descrizione: | Vladimir Obrucev «PLUTONIA» Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2014 |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
La Terra di Sannikov (Земля Санникова) era un'isola fantasma nel mar Glaciale Artico. La sua presunta esistenza divenne una sorta di mito nella Russia del XIX secolo. Il geologo, esploratore e scrittore di fantascienza russo Vladimir Obrucev narra di questa isola fantasma nel suo romanzo «Земля Санникова» («Terra di Sannikov», 1926). La questione della esistenza o meno di una terra (Земля Санникова) a nord dell'arcipelago della Nuova Siberia ha agitato i geografi dal giorno in cui, nel 1810, il russo Jakov Sànnikov, trovandosi in quell'arcipelago affermò di aver visto una terra verso nord. Sfidando lo scetticismo del mondo accademico, il professor Aleksandr Iljn guida una spedizione nelle inospitali regioni artiche convinto di poter documentare l'esistenza di una terra dimenticata dal tempo, quasi un giardino dell'Eden, che, secoli prima, sarebbe stata raggiunta dal leggendario esploratore Sànnikov. Al termine di un lungo viaggio, estenuante e rischioso, oltrepassata una catena montuosa innevata, lo scienziato ed i suoi compagni penetrano in una valle di origine vulcanica, resa fertile e rigogliosa da un irreale clima temperato ed abitata da popolazioni indigene. Per Aleksandr Iljn è un trionfo: la sorprendente scoperta costringerà a riscrivere la storia della conformazione del globo terrestre e dell'evoluzione delle specie viventi. Ma la gioia dura poco: l'avidità di alcuni individui, aggregatisi alla spedizione soltanto perché attirati dal miraggio dell'oro, provocherà la rovinosa frana della cornice rocciosa che protegge la valle, alterando definitivamente l'equilibrio ambientale e sprofondandola nel ghiaccio...
Romanzo La Terra di Sannikov 1.jpg | |
Descrizione: | «La Terra di Sannikov» Vladimir Obrucev |
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Romanzo La Terra di Sannikov 2.jpg | |
Descrizione: | «La Terra di Sannikov» Vladimir Obrucev |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
Vladimir Obrucev Владимир Обручев
«LA TERRA DI SANNIKOV» «ЗЕМЛЯ САННИКОВА»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2020 (Pagine 352)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2020
Dalle isole della Nuova Siberia, situate nel Mar Artico a nord dell'arcipelago di Novosibirsk, in lontananza a nord sono visibili montagne di qualche tipo di terra; gli uccelli volano lì in primavera, tornano da lì in autunno. Questa terra sconosciuta è chiamata la terra di Sannikov dopo un industriale che vide per la prima volta quest'isola all'orizzonte. Il miglior libro del famoso scrittore, geografo, geologo Vladimir Obruchev o Obrucev (Владимир Обручев 1863-1956) «La Terra di Sannikov» («Земля Санникова») descrive una spedizione che scopre una grande isola in questo luogo, che rappresenta il cratere di un vulcano spento. La vita e le usanze delle dimore di questa terra misteriosa, nonché le varie avventure dei viaggiatori tra i ghiacci e sull'isola, costituiscono il contenuto del romanzo, letto da molti decenni con instancabile interesse da adulti e bambini. Nel 1973, il film «La Terra di Sannikov» è stato distribuito sui grandi schermi del paese.
«LA TERRA DI SANNIKOV» «ЗЕМЛЯ САННИКОВА»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2020 (Pagine 352)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2020
Dalle isole della Nuova Siberia, situate nel Mar Artico a nord dell'arcipelago di Novosibirsk, in lontananza a nord sono visibili montagne di qualche tipo di terra; gli uccelli volano lì in primavera, tornano da lì in autunno. Questa terra sconosciuta è chiamata la terra di Sannikov dopo un industriale che vide per la prima volta quest'isola all'orizzonte. Il miglior libro del famoso scrittore, geografo, geologo Vladimir Obruchev o Obrucev (Владимир Обручев 1863-1956) «La Terra di Sannikov» («Земля Санникова») descrive una spedizione che scopre una grande isola in questo luogo, che rappresenta il cratere di un vulcano spento. La vita e le usanze delle dimore di questa terra misteriosa, nonché le varie avventure dei viaggiatori tra i ghiacci e sull'isola, costituiscono il contenuto del romanzo, letto da molti decenni con instancabile interesse da adulti e bambini. Nel 1973, il film «La Terra di Sannikov» è stato distribuito sui grandi schermi del paese.
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Descrizione: | Vladimir Obrucev «LA TERRA DI SANNIKOV» Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2020 (Pagine 352) |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
Vladimir Obrucev Владимир Обручев
«PLUTONIA» «ПЛУТОНИЯ»
Casa Editrice «Nigma» Mosca 2023 (Pagine 352)
Издательство «Нигма» Москва 2023
Lo scrittore e scienziato russo Vladimir Obruchev o Obrucev (Владимир Обручев) nel suo romanzo ricrea un'immagine del lontano passato del nostro pianeta. Gli eroi del libro compiono un incredibile viaggio nelle viscere della Terra, dove dovranno superare molte difficoltà e pericoli. Un gruppo di coraggiosi esploratori parte per una spedizione nella regione artica, dove scoprono uno straordinario paese sotterraneo, che hanno chiamato Plutonia ed è abitato da incredibili animali, insetti e piante che si sono estinti da tempo sulla superficie della Terra. Insieme agli eroi del libro, i lettori incontreranno mammut e tigri dai denti a sciabola, vedranno lucertole volanti e gigantesche tartarughe, cattureranno enormi libellule che sembrano favolosi elfi e, naturalmente, conosceranno gli antichi antenati dell'uomo. Le illustrazioni del famoso artista Jurij Bogacev portano il lettore nel misterioso mondo di Plutonia, un mondo in cui il sole splende giorno e notte, vivono formiche giganti e volano avvoltoi di dimensioni senza precedenti. Un libro per l'età delle scuole medie.
«Plutonia» («Плутония») è uno dei primi romanzi di fantascienza dell'accademico russo Vladimir Obruchev. Fu scritto nel 1915 e pubblicato per la prima volta nell'originale russo nel 1924. Il romanzo racconta il viaggio degli scienziati nella cavità interna della Terra e la scoperta degli inferi abitati da creature preistoriche.
«PLUTONIA» «ПЛУТОНИЯ»
Casa Editrice «Nigma» Mosca 2023 (Pagine 352)
Издательство «Нигма» Москва 2023
Lo scrittore e scienziato russo Vladimir Obruchev o Obrucev (Владимир Обручев) nel suo romanzo ricrea un'immagine del lontano passato del nostro pianeta. Gli eroi del libro compiono un incredibile viaggio nelle viscere della Terra, dove dovranno superare molte difficoltà e pericoli. Un gruppo di coraggiosi esploratori parte per una spedizione nella regione artica, dove scoprono uno straordinario paese sotterraneo, che hanno chiamato Plutonia ed è abitato da incredibili animali, insetti e piante che si sono estinti da tempo sulla superficie della Terra. Insieme agli eroi del libro, i lettori incontreranno mammut e tigri dai denti a sciabola, vedranno lucertole volanti e gigantesche tartarughe, cattureranno enormi libellule che sembrano favolosi elfi e, naturalmente, conosceranno gli antichi antenati dell'uomo. Le illustrazioni del famoso artista Jurij Bogacev portano il lettore nel misterioso mondo di Plutonia, un mondo in cui il sole splende giorno e notte, vivono formiche giganti e volano avvoltoi di dimensioni senza precedenti. Un libro per l'età delle scuole medie.
«Plutonia» («Плутония») è uno dei primi romanzi di fantascienza dell'accademico russo Vladimir Obruchev. Fu scritto nel 1915 e pubblicato per la prima volta nell'originale russo nel 1924. Il romanzo racconta il viaggio degli scienziati nella cavità interna della Terra e la scoperta degli inferi abitati da creature preistoriche.
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Descrizione: | «Plutonia» è uno dei primi romanzi di fantascienza dell'accademico russo Vladimir Obruchev |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
«GEOLOGIA DIVERTENTE» «ЗАНИМАТЕЛЬНАЯ ГЕОЛОГИЯ»
La letteratura scientifica popolare sta vivendo una rinascita oggi. Gli scaffali delle librerie sono disseminati di libri su argomenti popolari: spazio, storia e biologia. Tuttavia, anche in epoca sovietica, furono pubblicati veri e propri capolavori. La letteratura scientifica popolare sovietica differiva da quella attuale principalmente per la qualità delle informazioni. Erano libri in cui l'argomento veniva rivelato non solo al massimo, ma anche in modo intelligibile. Naturalmente, non sono così facili da leggere come l'attuale gomma cerebrale. Ma tali libri non erano un esempio di più informativo. Il commerciante di libri di seconda mano ha definito il lavoro dello scienziato Vladimir Obruchev (Владимир Обручев) «Geologia divertente» («Занимательная геология» «Entertaining Geology») uno dei migliori libri di scienza popolari sovietici. Questo libro non ha eguali nel suo genere. Quanti libri popolari sulla geologia hai visto? Sono sicuro di no. A parte Obruchev, non furono più pubblicati libri del genere. C'erano, ovviamente, libri sui minerali e altre viscere del pianeta. Ma per articoli di revisione sulla geologia da pubblicare. Il libro «Geologia divertente» («Занимательная геология» «Entertaining Geology») è stato pubblicato due volte in URSS, l'ultima volta nel 1965. Nonostante la loro età, la maggior parte delle copie del libro sono molto ben conservate.
La letteratura scientifica popolare sta vivendo una rinascita oggi. Gli scaffali delle librerie sono disseminati di libri su argomenti popolari: spazio, storia e biologia. Tuttavia, anche in epoca sovietica, furono pubblicati veri e propri capolavori. La letteratura scientifica popolare sovietica differiva da quella attuale principalmente per la qualità delle informazioni. Erano libri in cui l'argomento veniva rivelato non solo al massimo, ma anche in modo intelligibile. Naturalmente, non sono così facili da leggere come l'attuale gomma cerebrale. Ma tali libri non erano un esempio di più informativo. Il commerciante di libri di seconda mano ha definito il lavoro dello scienziato Vladimir Obruchev (Владимир Обручев) «Geologia divertente» («Занимательная геология» «Entertaining Geology») uno dei migliori libri di scienza popolari sovietici. Questo libro non ha eguali nel suo genere. Quanti libri popolari sulla geologia hai visto? Sono sicuro di no. A parte Obruchev, non furono più pubblicati libri del genere. C'erano, ovviamente, libri sui minerali e altre viscere del pianeta. Ma per articoli di revisione sulla geologia da pubblicare. Il libro «Geologia divertente» («Занимательная геология» «Entertaining Geology») è stato pubblicato due volte in URSS, l'ultima volta nel 1965. Nonostante la loro età, la maggior parte delle copie del libro sono molto ben conservate.
Geologia divertente» 1.jpg | |
Descrizione: | «Geologia divertente» |
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Descrizione: | «Geologia divertente» |
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Oggetto: «LA FANTASCIENZA DI VLADIMIR OBRUCEV»
160 anni dalla nascita dello scienziato e scrittore di fantascienza Vladimir Obruchev, autore dei romanzi «Plutonia» e «La terra di Sannikov». Entrò nella storia della scienza con le sue spedizioni e le sue opere classiche nel campo della geologia e della geografia, e nella storia della letteratura con i suoi romanzi di fantascienza, con l'aiuto dei quali infettò i lettori con un sete di avventura e di scoperta. Nato il 10 ottobre 1863 nella tenuta di suo nonno nel villaggio di Klepinino, nella provincia di Tver, figlio di un ufficiale di stato maggiore, Vladimir Obruchev seguì piuttosto il percorso della zia paterna Maria Sechenova, la prima oculista e biologa evoluzionista della Russia.
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Descrizione: | VLADIMIR OBRUCEV |
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